Traversata Devero Veglia


Publiziert von ughi66 , 12. Juli 2020 um 12:01.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 4 Juli 2020
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2 Tage
Strecke:Devero, Buscagna, Scatta d'Orogna, Passo Valtendra, Pian du Scric, Veglia
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Sotto primo parcheggio Alpe Devero (non a pagamento)
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Seconda macchina tra San Domenico e Ponte Campo (non a pagamento)
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Arona, Alberghi sia al Devero che al Veglia

Io e miei tre figli di 23, 13 e 11 anni. Arriviamo al Devero verso le 11 (prima eravamo già saliti a San Domenico per lasciare la seconda auto). È sabato, parcheggi quasi colmi, facciamo inversione e la mettiamo prima della barra sulle strisce bianche. Niente navette causa covid. Si sale a piedi sulla magnifica piana del Devero. Partiamo verso le 12 dalle baite per salire in Buscagna. Tempo bellissimo, nessun rischio temporali. Non è un particolare da poco perché il lungo percorso non riserva alcun riparo nè naturale ne artificiale praticamente da Buscagna fino al passo di Valtendra, dove ci sono alcunivgrossi massi che possono in emergenza coprirvi. La prendiamo con calma, tra prati e marmotte, fino alla scatta d'Orogna. Qui meno neve del previsto. Perfettamente libero anche il piccolo laghetto senza nome sotto il passo, mai visto così. Dopo il laghetto però cominciano alcuni problemi perché scendendo nella val Bondolero si trova la deviazione 'obbligatoria' che costringe ad abbandonare il sentiero alto e perdere preziosa quota. Ora, io già a leggere in alta montagna 'deviazione obbligatoria' mi viene da divelgere il cartello che però recita '35 minuti al passo di Valtendra'. Vabbè, seguiamo il consiglio e ci ritroviamo a fondo valle dove la traccia del sentiero nuovo scompare completamente tra le rocce e il nevaio. Poiché si sente chiaro il rumore del torrente che scorre sotto la neve, decido di passare sulle instabili rocce, una delle quali deciderà di stabilizzarsi sul ginocchio di mio figlio maggiore. Arriviamo al passo, perdiamo oltre un ora, altro che 35 minuti. Sono le 19, vento gelido ma vista magnifica. Inizialmente avevo previsto di raggiungere il nuovo bivacco Farello. Che è visibile, anche se non indicato, dalla Piana di Sass Mor (attenzione, il secondo ponticello sul torrente della piana è crollato, dovete eventualmente guadare in direzione Pian d'Erboi). Ma ci sono 300 metri di dislivello, ormai sono le 20 passate, mio figlio sente dolore al ginocchio. Decido di piantare le due tendine che porto sempre in caso di emergenza. Fuoco, cena e stellata meravigliosa. La mattina dopo in un'ora siamo sulla magnifica piana del Veglia. Orde di escursionisti si avvicinano dal fondo valle. Torniamo alla macchina che prendiamo per recuperare l'altra al Devero. Strada per Devero già chiusa da Baceno per parcheggi strapieni. Superiamo il posto di blocco dei dubbiosi Carabinieri, i semafori rossi, i cartelli di divieto e infine riusciamo a riprendere l'auto!

Tourengänger: ughi66
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (2)


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rochi hat gesagt:
Gesendet am 12. Juli 2020 um 17:23
Gran bella idea quella del bivacco: i ragazzi avranno sicuramente apprezzato.
A cosa è dovuta la deviazione per il passo di Valtendra? Frane?
Ciao.
R.

ughi66 hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 08:17
Il sentiero storico, quello alto, passa sotto la parete rocciosa e al passo c'è un cartello di caduta sassi. Qualche ente ha finanziato il tracciato nuovo dove sono stati posizionati tronchi a delimitare il tracciato a zig zag che scende a fondo valle. Se ripasso sto alto.


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