Sasso San Gottardo (+ Fortificazioni Ticinesi)
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17. September 2022 um 18:52.
Da Airolo, passando per il centro del paese, dirigersi verso Albinasca.
Poco dopo il sottopasso dell'autostrada e giunti sulla strada asfaltata, si svolta a destra fino all'ingresso del Forte Airolo.
Successivamente si prosegue lungo la strada asfaltata e, facendo alcune deviazioni su parziali sentieri per accorciare il tragitto, si arriva fino a Motto Bartola.
Da qui, dopo aver visitato le fortificazioni, si prosegue a destra per Stuei.
Superato Cima del Bosco ed appena prima delle case a Stuei, si scende sulla destra nei prati e con l'accortezza di trovare il passaggio giusto si scende fino ad arrivare alle sottostanti fortificazioni.
Dopodiché si ritorna sui propri passi fino a tornare a Motto Bartola, dove qui svoltando a destra si segue la strada per Forte Foppa Grande.
Una volta concluso il giro dei diversi punti del Forte Foppa Grande si torna a salire in direzione della Strada della Tremola (senza un vero sentiero). Giunti su di essa si prosegue salendo fino ad una costruzione di recente realizzazione (pozzo di ventilazione), dove poco prima a sinistra parte il sentiero che porta al Chiosco Panorama.
Dal soprastante parcheggio a Pian Secco si mantiene la destra in direzione dell'Ospizio San Gottardo, il sentiero sale fino alla Strada dei Banchi Sud, poi si prosegue sul sentiero che sale a sinistra sul crinale per visitare le due fortificazioni soprastanti.
Superata l'Opera di fanteria di Fieudo di sopra si prosegue fino ad arrivare ad una piccola bocchetta, qui con uno sguardo verso destra si intuisce un piccolo canaletto che scende fino al sottostante sentiero, che girando a sinistra porta direttamente al Passo del San Gottardo.
Poco prima del Passo ci si mantiene sul limite di piano, sulla destra, così da arriva alla Cappella dei Morti. Da qui si prosegue oramai all'evidente Passo.
Si visita prima il Forte Ospizio San Gottardo per poi proseguire fino al Sasso San Gottardo (compresa la visita all'interno).
Ritorno mediante l'autopostale dal Passo del San Gottardo fino ad Airolo (controllare gli orari in funzione del periodo).
Alcuni percorsi sono su sentieri segnalati (bianco/rosso e ForTi) e battuti, altri tratti su sentieri in disuso non indicati parzialmente battuti, prestare attenzione alla discesa nel canaletto dopo l'Opera di fanteria Fieudo di sopra.
Nota: A causa di mancanza di tempo (per tornare ad Airolo con l'ultimo autopostale disponibile) non ho potuto proseguire fino al Forte di artiglieria San Carlo (situato poco prima del lago di Lucendro).
Poco dopo il sottopasso dell'autostrada e giunti sulla strada asfaltata, si svolta a destra fino all'ingresso del Forte Airolo.
Successivamente si prosegue lungo la strada asfaltata e, facendo alcune deviazioni su parziali sentieri per accorciare il tragitto, si arriva fino a Motto Bartola.
Da qui, dopo aver visitato le fortificazioni, si prosegue a destra per Stuei.
Superato Cima del Bosco ed appena prima delle case a Stuei, si scende sulla destra nei prati e con l'accortezza di trovare il passaggio giusto si scende fino ad arrivare alle sottostanti fortificazioni.
Dopodiché si ritorna sui propri passi fino a tornare a Motto Bartola, dove qui svoltando a destra si segue la strada per Forte Foppa Grande.
Una volta concluso il giro dei diversi punti del Forte Foppa Grande si torna a salire in direzione della Strada della Tremola (senza un vero sentiero). Giunti su di essa si prosegue salendo fino ad una costruzione di recente realizzazione (pozzo di ventilazione), dove poco prima a sinistra parte il sentiero che porta al Chiosco Panorama.
Dal soprastante parcheggio a Pian Secco si mantiene la destra in direzione dell'Ospizio San Gottardo, il sentiero sale fino alla Strada dei Banchi Sud, poi si prosegue sul sentiero che sale a sinistra sul crinale per visitare le due fortificazioni soprastanti.
Superata l'Opera di fanteria di Fieudo di sopra si prosegue fino ad arrivare ad una piccola bocchetta, qui con uno sguardo verso destra si intuisce un piccolo canaletto che scende fino al sottostante sentiero, che girando a sinistra porta direttamente al Passo del San Gottardo.
Poco prima del Passo ci si mantiene sul limite di piano, sulla destra, così da arriva alla Cappella dei Morti. Da qui si prosegue oramai all'evidente Passo.
Si visita prima il Forte Ospizio San Gottardo per poi proseguire fino al Sasso San Gottardo (compresa la visita all'interno).
Ritorno mediante l'autopostale dal Passo del San Gottardo fino ad Airolo (controllare gli orari in funzione del periodo).
Alcuni percorsi sono su sentieri segnalati (bianco/rosso e ForTi) e battuti, altri tratti su sentieri in disuso non indicati parzialmente battuti, prestare attenzione alla discesa nel canaletto dopo l'Opera di fanteria Fieudo di sopra.
Nota: A causa di mancanza di tempo (per tornare ad Airolo con l'ultimo autopostale disponibile) non ho potuto proseguire fino al Forte di artiglieria San Carlo (situato poco prima del lago di Lucendro).
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Giaco
Giaco
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