Golfen & Rosskofel. Con lo sguardo rivolto al futuro e un presente in fuga dalle mucche.

Si parte prima di giungere a Frondeigen, poi oltrepassato l'omonimo abitato su strada carrozzabile si giunge nei prati della Schuheralm; qua le mucche pascolano in libertà, verso l'uomo hanno un moto di curiosità, ma verso i cani non mostrano tutta questa simpatia. Olmo è al guinzaglio, come da buona prassi, e mentre le mucche arrivano in gruppo cerco di capirne le reali intenzioni, per non sapere ne leggere e ne scrivere ci posizioniamo vicino ad una staccionata pronti ad oltrepassarla all'occorrenza. Le mucche ora sono vicine, ma sembrano distratte... il loro obiettivo è cambiato. Dietro di noi una coppia con un paio di cani pastori, di una razza a me sconosciuta, vengono attenzionate dalla mandria, con poca simpatia direi, ma anche i cani pastore non mi sembrano del tutto benevoli. Il proprietario dei cani riesce ad oltrepassare la staccionata con i suoi fidati amici, mentre le mucche pressano contro la protezione; poco distante una coppia sudtirolese assiste alla scena e comincia ad inveire contro il proprietario dei pastori. Comincia un fitto scambio di "opinioni", poi dalle parole quasi si passa alle vie di fatto! Intervenire per pacificare e calmare i contendenti è stato opportuno e spontaneo, anche perchè il più "ingrifato" dei due (quello con i cani pastori) era un ammasso di muscoli ben distribuiti! :(
Passata la buriana abbiamo ripreso il cammino, cercando una via più tranquilla che ci portasse ad oltrepassare uno strappo di 150 mt di dislivello, uno strappo che si conclude nei pressi di una palina indicativa: a sx Rosskofel, diritti Golfen/Hochhorn. Si prosegue.
La traccia ora si innalza in moderata pendenza, grazie ai numerosi tornanti che aiutano nella progressione, volendo però si può continuare per la dorsale un po più ripida; a questo punto senza grande affanno ci troviamo sul Golfen senza grande dispiego di energie, dopo esserci staccati per qualche metro dal sentiero che continua puntando verso Nord. Dalla cima la vista è di una bellezza inaspettata, soprattutto verso le Dolomiti di Sesto e l'alta Val Pusteria. Il sole picchia forte ma l'aria è fresca, tanto da rendere indispensabile l'uso dello "smanicato".
Dimenticavo: ancora una volta Olmo ci ha aspettato sulla cima. Bravo vecchiolino mio.
La discesa la affrontiamo seguendo la dorsale che intercetta il sentiero ufficiale, poi una volta giunti di nuovo alla palina in solitaria proseguo sino al vicino Rosskofel dove una coppia di fungaioli ha fatto letteralmente strage di porcini e mazze di tamburo; grazie Rosskofel, alla prossima.
A questo punto la discesa non ci riserva più altre sorprese, e anche le mucche della Schuheralm sono molto più rilassate.
Bella giornata.

Nota 1):Cazzeggiandum...
Spinozadeadoralive: E' morto l'avvocato Ghedini. Da anni combatteva insieme ad un male incurabile.
Spinozapredappio: Giorgia Meloni prende le distanze dal fascismo parlando in tre lingue. Succede spesso durante gli esorcismi.
Spinozacaramba: Marco Cappato va in caserma per autodenurciarsi: "ho accompagnato io Letta da Calenda".
Lerciobacktoschool:Salvini attacca ancora lo Ius Scholae: "I veri italiani sono analfabeti".

A' la prochaine!   Menek, Nadia, Olmo