Marwees m.2056 Hundstein m.2157 e Botzelchopf m.1911 Alpstein
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Anche quest'anno sono in vacanza in Svizzera...ho pensato che salire una o due montagne in Alpstein sarebbe stata cosa gradita alla mia anima... già osservate in precedenza le due montagne che mi prefiggo di salire sono il Marwees e lo Hundstein...Da Wasserauen risalgo tutta la ripida strada che porta al meraviglioso lago chiamato Seealpsee...un luogo questo,dove tutta la bellezza della natura si manifesta ovunque il nostro sguardo si posi,dal lago alle montagne circostanti,agli alpeggi e ai pascoli. In circa un'ora raggiungo il lago,poi aggirandolo sulla sx e costeggiandone la riva,arrivo all'inizio del sentiero per Meglisalp,un alpeggio stupendo,situato a 1500 m.su di un ripiano prativo con sullo sfondo le due montagne simbolo del gruppo,l'Altmann e il Santis. Correndo qua e là e di passo super veloce,raggiungo l'alpeggio in 25 minuti,stordito da tanta bellezza,rimango fermo, attonito e impressionato da tanta bellezza...i pascoli tutt'intorno fanno da cornice ad un quadro già penetrante...giunto al grande albergo Berggasthaus,mi incammino sul sentiero che sale alla Widderalpsattel...sempre con passo veloce e concedendomi poco riposo,la raggiungo in circa mezz'ora...qui, affacciandomi sull'opposto versante,mi rendo conto di quanto sarebbe bello avere tempo e poter vagare anche per questa bellissima valle.Dalla sella,volgendo a sx,per tracce di sentiero,risalgo velocemente parte del versante est del Marwees,continuando raggiungo la lunga cresta sommitale alla base della cuspide della vetta....una breve pausa ad osservare gli strapiombi sul versante ovest,poi ne percorro un tratto assai esposto ma panoramico...infine tornando sui miei passi,comincio a salire senza traccia il ripido e sconnesso pendio erboso che conduce sulla vetta,delimitato ad ovest dal filo elettrico per contenere i pascoli...la pendenza si fa sentire ma in poco tempo sono sul punto più alto,purtroppo per raggiungerlo ho dovuto scavalcare il filo elettrico, senza mio malgrado evitare qualche scossa....scendo un pò la cresta verso sud,poi ridiscendo tutto il versante est, ma ahimè ancora devo oltrepassare il noioso filo elettrico per ritornare sulla giusta via del ritorno....sceso nuovamente alla Widderalpsattel,un cartello indica la via di salita per l'Hundstein,ma gurdando la montagna ,subito mi rendo conto che a differenza del Marwees,la salita sarà più complessa e non banale...infatti riesco ad osservare un canalone come unica via di possibile salita. Sempre di buon passo,inizio questa nuova avventura....superato uno sperone roccioso sulla dx,mi trovo all'imbocco di un primo camino aperto di circa 15 metri che risalgo con attenzione ma agevolmente...il tratto che segue è delicato su ripide roccette,le quali portano ad una cengia sotto la parete rocciosa della montagna...ormai ben in vista,il canalone si presenta all'ingresso assai ampio,con una pendenza iniziale modesta,poi salendo,la pendenza aumenta e anche le difficoltà sono più impegnative,ma mai proibitive per chi,come me sale in libera....un grosso masso incastrato,sbarra la salita all'interno del canalone,con bel passaggio sulla sx lo supero aiutandomi con la catena posta in loco,poi ancora alcune ripide placche ma ben appigliate,fino ad una successiva catena,che mi aiuta a superare 5 metri più delicati....poco dopo sulla sx,una bella cengia a ridosso della parete rocciosa,,mi porta all'ingresso del ripido pendio erboso che risale al di sopra dello sperone roccioso,uscendo ad una forcella panoramica che offre finalmente la vista della croce di vetta....ora,con un ultimo sforzo,superate l'ultime roccette,raggiungo questa spettacolare vetta,sono solo e questa per me è la cosa più bella....il suo panorama è impressionante...dal lago di Costanza,ad un infinità di montagne circostanti che non citerò perchè davvero troppe...il sottostante lago Falensee è un altra perla offertami...poi la catena del Churfirsten e l'Altmann poi ancora il Santis attraggono maggiormente il miei occhi....soddisfazione e gioia mi pervadono..silenzio e pace tutto intorno,non vorrei più scendere,ma devo.....dopo una ventina di minuti,lascio a malinquore questa cima,ripercorro con attenzione tutto il canalone e il largo camino,giungendo nuovamente alla Widderalpsattel,qui sono attratto dalla piramide erbosa del Botzelchopf,che avrei voluto salire da dentro il suo ripido canalone all'andata,ma che poi non ho fatto per risparmiare energie per le altre montagne....raggiunto la Botzelsattel,mi inerpico per l'erto pendio erboso e in breve ne raggiungo la cima,percorro una breve aerea crestina per affacciarmi sul canalone sopra citato....la tentazione è di scendere da qui,ma ormai stanco e con tanta strada da percorrere fino a valle,un residuo di giudizio mi impone il dietrofront....scendo a ritroso tutto il percorso dell'andata,mi rilasso una mezz'oretta sulla riva del lago e poi ultima ripida discesa a Wasserauen....sono molto stanco,ma ho tante immagini impresse nella mente che quasi non me ne accorgo....Alpstein...un sogno meraviglioso!!
Tourengänger:
accoilli

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