Anello al Resegone a...muzzo

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Periodo stressante, di stanchezza fisica, in cui di montagna riesco a far poco...
E a scriverne ancora meno...
E anche oggi, per un problema tecnico, Non riesco ad agganciarmi a quel che resta, tra ferie e impegni,del gruppo.
Così mi alzo con calma quasi alle 7, in testa gia' il Resegone, senza un giro ben definito.
Come spesso capita, so che inventero' strada facendo.
7.40 parte dal park sotto il piazzale funivia. Clima bello fresco finalmente, 17 gradi, una goduria...
Decido di puntare verso il passo del Fo', in mente la Valnegra. Al solito, dopo Costa, negli infiniti incroci e sentieri, tra distrazioni, pensieri, e telefonate, vado un po a caso, e mi ritrovo a puntare troppo a sx. Al bivio, mi accorgo poi che ho un problema...Non ho l'acqua...scopriro' poi che è rimasta a casa, in frigo...
Allora decido per prudenza di cambiare e puntare ai  Piani, prendendo un sentiero nuovo per me, molto suggestivo, che passando da piano Fieno, arriva al Piazzocco della valle e poi direttamente alla bocca d'Erna. 
A caso, ho scoperto una zona ancora inesplorata per me. Il Resegone mi regala ancora oggi, dopo anni, emozioni nuove...
Recuperata la preziosa acqua al bar Milani, decido di puntare al Giuff,
e sostituire poi la Valnegra con la val Caldera, cmq tecnica e salvaggia come mi piace, per rendere il giro ancor piu' variegato. In vetta stanchino alle 11.30, solita folla, con coda al rifugio di almeno 20 persone costanti,
meno male l'acqua l'ho gia' recuperata...
Mi concedo una bella pausa, ma i miei tentetivi di relax & pennica, pur appartata, falliscono miseramente tra le "frotte" cacererecce che arrivano sempre piu' invadenti...
Alle 13 inizio a scendere con calma dal classico sentiero 1. Sosta acqua alla sorgente Pian Serada, oggi goccia a goccia... poi scendo diretto al bivio della mattina, e punto verso la Stoppani, dove arrivo con le ginocchia provate poco dopo le 15. E' tranquilla, quindi decido di godermi la pace sun un bel tavolo all'ombra, sferzato dal vento forte, ma piacevole, che ha iniziato a soffiare da poco. E mi concedo un bel panino con salamella, e ottima artigianale. Meritati. Altra ora abbondante di relax.
Poi con calma scendo l'ultima parte, e poco prima delle 17 sono all'auto.
Giro lungo, vario e di soddisfazione.
Soddisfatto. 
Alla prossima.