laghetto d'Orbello - monti di Cò m. 1050
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il 2-10-1928 si era aperta un'immensa voragine sulla montagna, un’ampia parte del pendio settentrionale del Motto d’Arbino, a millequattrocento metri di quota, si era messa in moto franando a valle e dando origine al laghetto d'Orbello attuale. Questo fatto mi ha incuriosito e abbiamo deciso di fare un giro sui monti sopra Arbedo. Lasciata l'auto nei pressi del magazzino comunale in via alle cascine, ci siamo avviati su via Aragno, ed una volta oltrepassata la sbarra che chiude la strada patriziale, abbiamo preso il sentiero che sale ripido fino ad attraversare in un paio di punti la strada consortile. Da qui, sempre su sentiero, raggiungiamo le Cascine di Monte Orbello e poi, lasciando il laghetto a destra, saliamo fino alle cascine del Motto del Torno. Si scende di pochi metri, si attraversa il ponticello sul rio Traversagna, si riprende a salire passando dalla selva castanile ad una faggeta e si continua la salita su un sentiero a tornanti fino a raggiungere i Monti di Cò. Un'alpeggio con belle baite ristrutturate e con una bella vista panoramica sulle montagne circostanti, sulla valle di Arbedo e sul Ticino. Raggiungiamo la panchina azzurra e la baita della "salute", proseguiamo fino a Q 1260, la strada continua fino alla Capanna Gesero (circa h 2.00), noi decidiamo di far ritorno a valle e passare dal laghetto di Orbello, che raggiungiamo dopo aver superato un nuovo ponte in legno sul torrente Traversagna. Raggiunto il laghetto ci fermiamo sulla spiaggia per una breve pausa spuntino e dopo quattro chiacchiere con i pescatori, impegnati nella pesca alla trota, siamo ripartiti percorrendo il nuovo sentiero che costeggia tutto il laghetto. Superiamo nuovamente il Traversagna su un'altro bel ponte in legno, che ci immette sulla strada consortile, poi ripercorrendo il sentiero dell'andata a ritroso, siamo scesi ad Arbedo. Prima di raggiungere l'auto per il rientro, facciamo una puntatina per ammirare la meravigliosa cascata che forma il torrente Traversagna, prima di gettarsi nel Ticino.
Bel giro in una valle selvaggia e poco frequentata, dal Monte Orbello si possono vedere le ferite vecchie e nuove provocate dalle frane, un percorso sempre ben segnalato ed immerso in un'ambiente incontaminato, una vera zona "wilderness"....
ciao alla prossima!!!
Bel giro in una valle selvaggia e poco frequentata, dal Monte Orbello si possono vedere le ferite vecchie e nuove provocate dalle frane, un percorso sempre ben segnalato ed immerso in un'ambiente incontaminato, una vera zona "wilderness"....
ciao alla prossima!!!
Tourengänger:
G&R-dragonfly

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