Antivigilia senza il...Galleto : Tesoro & Cassoeula

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Si dice che senza il " Galeto" Non sia Natale...

In questi tempi bui, con il rischio Covid in risalita sprint...
Forse l'idea della "grande ammucchiata" per il vin Brule' prima, e soprattutto per le mitiche cantate con gli Alpini & company al Terz'Alpe x quest' anno magari meglio evitarle...
Così la tradizione dell' antivigilia viene sostituita da una sgambata sopra Calolzio,
obiettivo monte Tesoro, cmq facile e panoramico.
Meteo piu' velato del previsto. In cresta verso la cima ci raggiunge un inaspettato vento gelido.....Brrrrr
Decidiamo di goderci il tramonto alla forcella ed è meglio così,
proprio li si incastra la finestra dell'orizzonte libera dai veli.
Rientro x la strada, innevata moooolto piu' del previsto.
Compagnia allegra. Con Noi anche Beppe e Miky.
E conclusione finale ad opera del Nostro mitico "big Chef" Max.
Soddisfattissimi manco a dirlo.
E ancora Buone Feste a tutti!!!

Amici, compagnia, allegria...So This is Christmas...

massimo  Antivigilia negli anni è sempre stato sinonimo di fiaccolata al Cornizzolo e cena al Terz'Alpe dove coadiuvati dagli alpini di Canzo si intonavano i canti popolari fra i quali il mitico " GALETO".
La pandemia è in forte espansione e a malincuore ripieghiamo sul piano B anche se l'alternativa prevede un signor programma.
Ritrovo a casa mia alle 13, dopo un buon caffè ci spostiamo in quel di Carenno dove ha inizio la nostra escursione.
Alle 14 muoviamo i primi passi salendo verso il Colle di Sogno, vista la valle molto ombrosa in alcuni tratti il ghiaccio è abbastanza infido e bisogna prestare la massima attenzione per non ritrovarsi capottati.
Giunti al Colle ci muoviamo in direzione della Valcava e a Cà Magna breve pit stop con sosta banana, abbandonati i segnali per la Valcava saliamo verso la cresta raggiungendo il collle di Campiobona dove ad attenderci c'è un inaspettato vento gelido.
Raggiunta la vetta del Tesoro breve pausa e poi giù verso la Forcella dove ci aspetta un inaspettato e stupendo tramonto, visto che fino alla cima ci aveva accompagnato un cielo grigio e plumbeo.
Foto a go go e poi lunga e insidiosa discesa fino a Boccio visto il fondo parecchio ghiacciato, da Boccio non ci resta che rientrare all'auto lungo la noiosa strada asfaltata.
Ora non ci resta che rientrare in auto all'elephant-house dove ad attenderci c'è una gustosissima CASSOEULA accompagnata da un parco vini di tutto rispetto.
Non poteva esserci soluzione migliore per lo scambio degli auguri e aspettare l'arrivo del Santo Natale.

ivanbutti
Tramonto al Tesoro come alternativa al + classico Cornizzolo; c'è anche il Gabri che non ama molto (eufemismo) il buio, chissà se è attirato dal fascinoso nome della ns meta o dal dopo escursione al quale ci ha gentilmente invitati lo Chef Elephant ... Partiamo all'ombra e c'è ghiaccio sul percorso, ma con un pò di attenzione si procede senza problemi; dopo il colle di Sogno eseguiamo un lungo aggiramento della ns meta di giornata, anzi di serata, fino ad arrivare sulla cresta finale dove tira un vento tempestoso; fortunatamente in vetta c'è un sacrario dove potersi un pò riparare, ma scendiamo subito alla Forcella dove il vento regala degli squarci suggestivi nel cielo coperto proprio al tramonto. Poi il lungo rientro da farsi con attenzione, al buio su strada che per un tratto piuttosto lungo è bella ghiacciata; quindi il secondo tempo a casa di Max, con un'ottima Cassoeula e beveraggi di prim'ordine, ma quella è tutta un'altra storia.