Monte Magno m. 1636

fa troppo freddo per andare lontano e perciò scartate le mete come la formazza o san bernardino (-9), optiamo per un'escursione vicino casa e ci indirizziamo verso il Malcantone. La cima di oggi  è  il Monte Magno m. 1636 e superato il valico a Fornasette in un'attimo siamo a Vezio m. 764, lasciamo l'auto al posteggio sulla strada all'uscita dal paese e percorriamo a piedi, in discesa,  quei 200m circa che ci portano a Ponte Busgnone e quindi alla partenza del sentiero per il Passo Agario,  che si trova sulla sinistra.  Salendo pochi metri si incontra una fattoria, parlando con alcuni addetti ci informano che la temperatura alle 8.15 è di -3 e che su al Passo sarà più pungente ancora, salutiamo e proseguiamo senza perdere tempo. La strada forestale che attraversa la selva castanile privata, è ben tenuta e passata la casetta della Grà, locale dove attraverso un determinato processo di lavorazione venivano essicate le castagne,  si raggiunge un pianoro,  dove con la casetta delle api si può notare anche un castagno numerato. La strada  prosegue in salita e si raggiunge l'Alpe di Coransù, ben visibile per la presenza di un ricovero per le capre, si continua fino a raggiungere l'Alpe Agario m. 1495, poi  il Passo Agario  dove è posto un bivacco sempre aperto, con a disposizione bibite e bevande  in autogestione. Voglio segnalare che dalla partenza al Ponte Busgnone fino al Passo Agario, non ci sono cartelli indicatori per il Monte Magno, quindi giunti al Passo Agario seguire i cartelli per lo Zottone , pertanto dopo aver percorso il traverso per circa 300m  si sale diretti, senza un tracciato preordinato,   fino alla Cima del Monte Magno dove è posto un ometto.  Anche altre volte che siamo saliti sul Monte Magno in inverno, abbiamo sempre trovato giornate con un vento gelido e oggi non è stata da meno, comunque rimane una bellissima meta e raggiunta in una giornata limpida ci ha permesso di ammirare un panorama stupendo sulla corona delle alpi, dalla magnifica parete est del Monte Rosa ai Gemelli, fino ai 4000 Svizzeri. Foto di rito e subito pronti per la via di discesa che è stata effettuata a ritroso per la stessa via di salita,  non senza aver ammirato lo ski-line privo di neve che va dal Monte Lema ai Gradiccioli, fino al Monte Ferraro.
Bella escursione, giornata molto fredda  e buone feste a tutti.-
un saluto