Che Frecc al Tecc (Stevan)


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 7. Dezember 2021 um 17:18. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum: 5 Dezember 2021
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Poncione Rosso   Gruppo Madöm Gross   CH-TI 
Zeitbedarf: 4:30
Aufstieg: 630 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per il Gottardo, oltrepassare Bellinzona, uscire a Biasca. Alla prima rotatoria proseguire verso nord, seguendo per Personico - Bodio.
A Bodio si gira a sinistra per Personico, passando sotto l' autostrada e poi sopra il Ticino.
A Personico si può prendere la prima strada a destra che sale verso dei condomini, oppure poco dopo la chiesetta salire verso le case alte del paese e proseguire salendo fino al bacino artificiale. La strada è molto stretta.
Unterkunftmöglichkeiten:Molti rifugi in zona. Consultare il sito del Patriziato di Personico, sotto Rifugi http://www.patriziatopersonico.ch/

   
 

  Tecc Stevan, il ritorno

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     


Quarta visita in questo rifugio della selvaggia Val d'Ambra.
Ultima visita nel 2012, ed abbiamo voglia di tornarci, e sapendo di trovare un pò di neve l'ambiente sarà ancora più bello.
Siamo in quattro del gruppo, Paolo e Roberto hanno impegni personali, ma al nostro gruppetto si aggiungono Francesco ed Ida.
Non avevamo ancora voglia di ciaspole, cercavamo una cosa tranquilla ed un rifugio dove poter accendere il camino e scaldarsi.
Il "genio" di Gimmy propone di portarci delle salamelle, idea ampiamente gradita da tutti.
Sono queste le cose belle, altrettanto belle di un bel tremila, condividere questi momenti chiaccherando e cucinando, anche se delle semplici salamelle, sono ricordi che restano ben impressi.
Partiamo pochi minuti dopo le 8.00 dal parcheggio poco sopra la diga, dove parte il sentiero che si inoltra in Val d'Ambra.
Fa freddo e non poco, ci muoviamo tranquilli.
Ida propone di raccogliere delle castagne, il suo invito non raccoglie consensi, ma poi trovandone ancora parecchie chiuse nei ricci ed anche particolarmente belle, dedichiamo almeno una ventina di minuti per raccoglierne un bel sacchetto con l'intento di cucinarle in rifugio.
Proseguiamo sul sentiero che ben conosciamo, c'e' un pò di neve ma soprattutto molto ghiaccio, dove il sentiero è aperto sul fianco, ed in un alcuni tratti precipita verso il torrente, facciamo bene attenzione.
A Monastei passiamo su un piccolo ponticello, e poco dopo deviamo a destra per fare visita al Rifugio Monte di Dentro, altro luogo che conosciamo molto bene, e che riporta alla memoria ricordi ... vari.
Ci fermiamo un poco a questo piccolo ma confortevole rifugetto, per poi riprendere il cammino, scendendo un tratto molto ghiacciato che porta al ponte Q860 che attraversa il Riale di Rierna. Al ponte ci fermiamo a calzare i ramponcini, passando sul lato esposto Nord pensiamo di trovare ancora più ghiaccio.
Mettendosi i ramponcini Gimmy compie probabilmente un movimento brusco e ... stilettata alla schiena, che lo condizionerà per il resto della giornata.
Proseguiamo ancora più tranquilli, portando a turno lo zaino di Gimmy, fino ad arrivare al bivio che scende al ponte di metallo a Q100 che porta in breve al bel rifugio.



Il Tecc Stevan Q1010 è un rifugio sempre aperto che si trova sul sentiero Personico - Frasco in Val Verzasca, e ben si presta alla traversata dalla Capanna Efra.
E' molto spartano, c'e' la stufa a legna (che fuma parecchio, lo ha sempre fatto !), un bel camino che invece tira benissimo, due bei tavoli per pranzare, lavandino con buona dotazione di stoviglie.
Acceso il camino, ci diamo da fare per preparare le castagne, e poco dopo le salamelle, preparate sopra strati di fogli di alluminio per non sporcare e per girarle facilmente.
Pane caldo e salamella calda, un gran bel pranzetto, ben innaffiate con del Bordeaux, poi strudel con prosecco, caffè, grappa classica ed una grappa aromatizzata home-made di Francesco.
Le caldarroste le consumiamo appena pronte, sia prima di pranzare sia durante che dopo il pranzo.
Avevamo previsto anche un Vin-Brulè (Barba docet), ma il vino rosso era insufficiente per tutti. Sarà per la prossima.
Gimmy lo abbiamo tenuto tranquillo, solitamente lui è lo chef di sala, ma lo abbiamo obbligato a stare calmo al caldo vicino al camino.
Restiamo in rifugio dalle 10:30 fino alle 13:20, pagato (vaglia oppure piccola cassa in loco, noi abbiamo introdotto a fatica le banconote nella piccola cassetta blu) e pulito calziamo di nuovo i ramponcini e partiamo per il ritorno.
Vista la situazione, lasciamo perdere l'idea di tornare sul lato opposto della valle, quindi ripetiamo a ritroso il percorso dell'andata.
A Stavello di Fuori incrociamo una persona che scende dalle baite sopra il sentiero, curiosamente ci riconosce, ha letto di noi in rete e sa che siamo vecchi frequentatori della Val d'Ambra, anche e soprattutto in inverno, quando non ci va nessuno.
Scendiamo assieme, chiaccherando del posto ma anche delle valli e vallette vicine e dei rifugi gestiti dal patriziato, e non solo i suoi.
Arriviamo all'auto abbastanza presto, le giornate corte obbligano a preparare bene le escursioni, gli orari di partenza e le pause.
Una gita tranquilla proprio come volevamo, arricchita dal tempo passato al caldo del camino con gli amici.
Alla prossima, probabilmente con le ciaspole.
 

 
 
   
 

            Vista da Gimmy     -    (barba43)


Gradito ritorno al Tecc Stevan
Dopo qualche anno ritorniamo in questo rifugio, la mitica Val D'Ambra sempre bella e selvaggia, anche se purtroppo il sole ha marcato visita (come si suol dire).
Personalmente la mia giornata è stata condizionata da un problemino alla schiena.
Calzando i ramponcini mi sono allungato un pò  troppo ,ed ho avuto  una contrattura al fianco destro,  cose che capitano ai comuni mortali, niente di grave

CIAO ALLA PROSSIMA



 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)

Mi trovo libero, dopo vari cambiamenti di orari e visite, e mi aggrego alla compagnia per una scampagnata al Tecc Stevan, un Rifugio già visitato anni fà.

Gimmi organizza un piccolo pranzetto con salamelle e un bel Strudel, Giorgio un favoloso Bordeaux, altri del vino rosso, che doveva essere usato per un vin brulee, ma purtroppo sapendo solo all'ultimo momento dei nuovi aggregati Francesco e Ida, è stato abbastanza solo per il pranzo.

Arrivati al Rifugio abbiamo subito acceso il camino, faceva un freddo boia, il sole proprio non si vede e arriva d'estate. 

C'erano una ventina di cm. di neve, in vari punti molto ghiacciata.

Per fare i salamini abbiamo acceso anche la stufa, un fumo tira l'altro, e pure le salamelle erano affumicate, però con l'allegra compagnia, un buon bicchiere di vino passa tutto, una fetta di Strudel  con spumante e via.

Dopo un paio d'ore siam partiti per il rientro, anche perchè le giornate sono corte, cosi che non abbiamo usate le pile, giungendo all'auto ancora abbastanza chiaro.
 

           ciao a tutti

 

 
 
   
 

            Vista da Francesco   -    (Francesco)


.....Volentieri,dopo ben 9 anni ritorno in questa freddissima valle, e anche questa volta con gli amici della Girovagando....onnipresenti, eh si, bisogna che faccia qualcosa affinchè venga riconosciuto il meritato primato " escursionisti onorari delle val d'Ambra".
Naturalmente,questo percorso è sconsigliato nelle giornate di sole e in inverno, xkè,la val d'Ambra(Ombra) di sole ....ghè-nè-minga nànca à cercàl-

Comunque a noi, a parte Roby e Paolo,  non è mancato proprio nulla: un gran camino ci ha scaldato per tutta la nostra permanenza in capanna,una stufa un pochino malconcia ma, comunque anchessa utile, e poi....beh.....beveraggi vari e dulcis in fundo, le caldarroste fuori stagione.
Una vera goduria.
Ciao


 

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale :  9,8 Km totali, 7h:10m totali, 3:20m di cammino
Andata :  5,0 Km, 2:35 lorde, 30m soste
Ritorno :  4,8 Km, 1:50 lorde, 05m soste
Dislivello :  450 mt di assoluto , 630mt di relativo
Libro di vetta:  SI in rifugio
Copertura cellulare:  Discreta, per telefonare in rifugio spostarsi di poco verso monte, sopra il rifugio
Partecipanti :

 Giorgio, Gimmy, Barba, Angelo, Francesco, Ida

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net       

  

 

 
 



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Kommentare (3)


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Gabrio hat gesagt:
Gesendet am 7. Dezember 2021 um 18:42
Bella la Val d'Ambra!!!!
E' un secolo che non ci metto piede!!!

Certo che non vi fate mancare proprio nulla!!!

Mitici!

Gesendet am 8. Dezember 2021 um 17:47
Bravi ragazzi. Bel giro per tenere i motori sempre caldi anche se qualcuno ha sbiellato.
A presto

Amedeo hat gesagt: Non solo....Findus!
Gesendet am 8. Dezember 2021 um 23:42
Ormai siete di default assunti alla ...Findus! Solo che voi avete ben altro che i "Quattro salti in padella"! Quindi.....tornate al...sole!!
A presto
Amedeo


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