Rifugio Tecc Stevan - compleanno "under snow flakes"
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La saga “i pazzi siamo noi” continua ….
Visita guidata a due rifugi della Val d'Ambra
Chi ha visto le previsioni per lo scorso weekend, con freddo, pioggia, neve e vento anche a 40-50Km orari … avrà capito che solo pensare di uscire in queste condizioni è da pazzi scatenati, tant’è che alle 7:45 ci troviamo in sei al conosciuto (per noi) parcheggio della Val d’Ambra.
Ah … la Val d’ Ambra, bella, selvaggia, tutta da scoprire, ma, per noi, sempre bagnata ! Mai vista con il sole, e tra questa valle e quelle attigue abbiamo una certa conoscenza ormai …
Pioggia o neve, questo il panorama che ci aspetta, ma questo non ci ferma di certo. Abbiamo da festeggiare il compleanno di Gimmy, sarà il 31 ottobre, ma per impegni delle prossime settimane decidiamo straordinariamente di anticiparlo.
Torniamo alla nostra escursione, arrivo in auto sotto una pioggia incessante e raffiche di vento da spostare le auto, 7:45 alla diga val d’Ambra a 618mt, sta nevicando e il paesaggio attorno è piuttosto invernale.
A conferma di ciò +2° all’ esterno.
Carichi di vettovaglie extra (quelle da feste di compleanno) distribuite nei vari zaini, alle 08:00 iniziamo la salita verso il rifugio Tecc Stevan.
Passo tranquillo sopra qualche centimetro di neve, e freddo intenso. Per fortuna l’ esposizione della valle ci ripara dal vento da nord.
Alle 09:05 siamo a Monastei dove facciamo una pausa tecnica … per scambiarci la traccia del percorso che vorremmo fare, la cosa non riesce e la situazione meteo ci porta a meditare se proseguire con le intenzioni iniziali o passare al piano B ….
I sentieri già poco marcati e visibili, la neve che ricopre le poche e scarse tracce di passaggio, ci convincono per un’ altra destinazione, meno male che in questa valle i rifugi non mancano!
Partenza rapida, anche perché a fermarsi fa proprio freddo, verso il rifugio Monte di Dentro, deviazione a destra lungo il sentiero per il Passo del Gagnone / Tecc Stevan.
Alle 09:27 siamo alla porta del rifugio, che ovviamente andiamo a visitare.
Piuttosto spartano ma ben organizzato, locale unicon con camino, tavolo per 6/8 persone, brande pentolame vario, una bella stufa per cucinare proprio in centro.
Qualcuno vorrebbe già fermarsi … ma sono solo le nove e mezza …
Dopo una decina di minuti di sosta con visita e discussioni annesse, decidiamo di proseguire, il pranzo al Monte di Dentro sarà per un’ altra volta.
Puntiamo al Tecc Stevan, è la terza volta che ci andremo, un record di presenze, soprattutto per noi che quasi mai torniamo negli stessi posti, ma oggi tocca al festeggiato decidere, e Gimmy decide di tornare a festeggiare ancora al bel rifugio (già sede del suo compleanno sotto la pioggia qualche anno fa).
Alle 10:15 siamo al bivio che porta al ponticello che attraversa il torrente Rierna, ben in anticipo alle previsioni.
So che è ancora troppo presto, e decidiamo saggiamente di dividerci in due gruppi, uno scenderà in capanna per scaldare e preparare, l’ altro continuerà per un’oretta ancora, con ritrovo alle 11:30.
Paolo, Angelo e Gimmi saliranno all’ Alpe Marzoch a 1181, mentre io, Roberto ed il Barba ci ritiramo a preparare l’ ambiente per il pranzo da compleanno.
L’ ambiente pur con i pochi centimetri di neve è spettacolare, la valle è già bella e selvaggia, ma con la neve attorno sembra che il tempo si sia veramente fermato. Mentre aspetto mi permetto due passi poco sopra la capanna, per godermi questo spettacolare silenzio.
Ci riuniamo attorno al camino, e alla lunga tavolata, e diamo inizio ad un pranzo … magari poco in linea con l’ idea della montagna all’ aperto ma piuttosto dei bagordi da compleanno.
Il menù prevede: roastbeef, funghi trifolati in insalata, antipasto sottolio, formaggio, salamini, il tutto allietato con 1.5lt di bonarda, 0.5l di merlot e 1lt di vignetta caldirola …
Per proseguire poi con torta al cioccolato e pere, bisciola valtellinese scaldate al tepore del camino, ed innaffiate con spumante secco.grandsec del piemonte
A conclusione l’immancabile caffè e grappa.
Per evitare pesi inutili al ritorno … si consuma tutto, così il peso si trasferisce dallo zaino allo stomaco ….. Insomma, un pranzo da ricordare, grande Gimmy !
Alle 14:05 dopo le pulizie lasciamo il caldo rifugio per il ritorno, e per non rifare lo stesso percorso decidiamo per il “girone”, ovvero il lato sud della val d’Ambra, concludendo sul lato opposto della diga rispetto alla salita.
Ha smesso di nevicare e la temperatura è più piacevole, percorso gran parte in piano, anzi con vari saliscendi, passando da Cassinone, poi sotto Monda si scende con molti zig-zag alla diga, per attraversarla e tornare al parcheggio.
Nonostante il giro più lungo, qualche minuto prima delle 16:00 siamo davanti alle nostre auto, le nuvole si sono alzate e si notano anche sprazzi di sereno.
Le note montagne dei dintorni sono tutte imbiancate fino alle quote basse, l’ inverno ha dato il suo preavviso.
Dal punto di vista propriamente escursionistico è poco più di una lunga passeggiata, ma è stato bello visitare i due rifugi, e l' ambiente invernale ha reso questa ennesima esplorazione della Val d'Ambra più interessante.
Chiudo rinnovando gli auguri al coetaneo Gimmy, ringraziandolo di aver organizzato un pranzo e “contorni” da ricordare.
Vista da Gimmy - gimmy
Il titolo potrebbe essere ritorno al passato 2, visto che avevamo festeggiato il mio 51esimo compleanno proprio nello stesso rifugio,veramente inusuale x il nostro gruppo sempre alla ricerca di nuovi luoghi da scoprire.
Comunque, vista come era cominciata la giornata dal punto di vista meteo, è andata alla grande.
Sulla camminata non voglio dilungarmi anche perchè è la terza volta che la facevo e sempre con un meteo abbastanza simile.
Voglio ringraziare i miei amici x il clima di festa e di allegria che si è venuto a creare nel rifugio , certo il vino e il cibo hanno fatto la loro parte , ma la materia prima è sempre la nostra amicizia e condivisione di interessi .
p.s ringrazio Giorgio x il video sui funghi e la loro raccolta che abbiamo visto mentre pranzavamo
Vista da Paolo - brown
Giornata riuscita
Il giro e' stato piacevole con l'allungo all'alpe Marzoch.
Il sentiero che conduce al passo del Gagnone e' molto ben segnalato e paesaggisticamente molto bello in quanto si risale il torrente che crea pozze e cascate molto belle.
Durante questo percorso abbiamo avvistato una femmina di gallo forcello che probabilmente ha cercato riparo a quote piu' in basse visto il tempo molto freddo.
Peccato non aver potuto ritardare il rientro al rifugio ma sapevamo che tutte le super pietanze erano in mani poco rassicurabili ....
La festa e' ben riuscita, complimenti e auguri al nostro Gimmy.
Tutto organizzato da servizio catering, il rifugio sempre accogliente ma sempre un po' fumoso.
Abbiamo pero' notato che c'erano diversi segni di presenze di roditori che hanno addirittura rosicchiato un'antina dell'armadio lasciando un mucchietto di trucioli di legno in terra.
Per il resto mancava solo la televisione....
Ma giustamente non si puo' andare in rifugio per guardare la tv.
Per quest'anno abbiamo finito i festeggiamenti, ma non mancheranno sicuramente altri nuovi rifugi da scoprire dove passare bei momenti in compagnia di amici.
A presto
Paolo
Vista da Roberto - roberto59
Francis Bacon
La vostra lo è...........
Auguri Gimmy, buon compleanno
Vista da Luciano - barba43
E' stata per mè una gran bella passeggiata, in questi posti così belli sembrava essere in Amazzonia.
In questa capanna al Tecc Stevan non ci sono mai stato, ed ho chiesto agli amici di poter andare ancora in quelle capanne al caldo, con una bella polenta taragna con salamelle e del buon vino.
Abbiamo festeggiato il compleanno di Gimmi, con delle prelibatissime leccornie, dolci, torte, vino a iosa.
E' proprio stato un gran bel divertimento !
La giornata in qualche modo ci ha favorito, entrando nel bosco non abbiamo sentito più il vento, la pioggia e/o la neve è ormai nelle nostre abitudini (nel pomeriggio ha smesso).
Mi sono proprio divertito,anche se noi iniziamo e terminiamo l' anno con pioggia e neve.
Come ben sapete siamo la compagnia di matti.
Ciao a tutti
Barba
Il solito riassuntino:
Percorso:
10,4 Km totali, 4h:50m totali lorde senza il pranzo
12,8Km totali per il giro più lungo
5,0 Km andata, 5.4Km ritorno
Dislivello:
800 mt di relativo
Partecipanti: Giorgio, Roberto, Gimmy, Paolo, Luciano, Angelo
Altre foto, diario, tracce sul nostro sito
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Kommentare (18)