Monte Carmo di Loano
|
||||||||||||||||||||||||||
Trasferta ligure alla ricerca del clima mite.
Salito sopra Loano al paese di Verzi dove si parcheggia sotto la chiesa. Una strada sale più in alto a quasi 600 metri di quota, ma noi saliamo da qui con il sentiero ( pallino rosso ) che tra piantagioni di giovani eucalipti sale alla Cascina Corma 400 m e arriva al parcheggio di Castagnabanca 596 m. Il vento comincia a farsi molto forte. Alcuni cacciatori ci consigliano di deviare per una via più lunga e al riparo. Deviamo a sinistra e andiamo all'attraversamento dell'alveo in secca del Rio Seggio e si va in leggera discesa, poi tenendosi in direzione ovest si sale costeggiando le pareti della Rocca dell'Aia, fino a risalire al Colletto Rocca dell'Aia 780 m, nei pressi è segnalata la Fonte di Pedrin ( unico punto per rifornirsi di acqua ). Ora salendo finalmente più decisi arriviamo alla Rifugio Amici del Carmo 1287 m, dove entriamo a mangiare i panini, visto che fuori c'è bufera.
Poi saliamo alla Sella del Carmo, ma la curiosità ci fa deviare a sinistra verso un albero rosso fuoco che si vede da grande distanza, è un Acero Opalus, mai visto prima un esmplare di questa specie, quindi in breve siamo sul Carmo 1389 m, dove c'è un vento molto forte.
Scendiamo ancora alla Sella del Carmo, quindi giù per il sentiero di cresta ( est ), dove a volte bisogna accucciarsi per non farsi buttare giù dal vento. Passiamo dal Rifugio Pian delle Bosse 841 m, da qui giù per sentiero a Castagnabanca e per il sentiero dell'andata ancora a Verzi.
Per la prima volta ho notato l'effetto del vento forte sul GPS. Dislivelli assolutamente inaffidabili, si arriva ad avere addirittura 400 metri in più del dislivello reale. Mai successo prima.
Salito sopra Loano al paese di Verzi dove si parcheggia sotto la chiesa. Una strada sale più in alto a quasi 600 metri di quota, ma noi saliamo da qui con il sentiero ( pallino rosso ) che tra piantagioni di giovani eucalipti sale alla Cascina Corma 400 m e arriva al parcheggio di Castagnabanca 596 m. Il vento comincia a farsi molto forte. Alcuni cacciatori ci consigliano di deviare per una via più lunga e al riparo. Deviamo a sinistra e andiamo all'attraversamento dell'alveo in secca del Rio Seggio e si va in leggera discesa, poi tenendosi in direzione ovest si sale costeggiando le pareti della Rocca dell'Aia, fino a risalire al Colletto Rocca dell'Aia 780 m, nei pressi è segnalata la Fonte di Pedrin ( unico punto per rifornirsi di acqua ). Ora salendo finalmente più decisi arriviamo alla Rifugio Amici del Carmo 1287 m, dove entriamo a mangiare i panini, visto che fuori c'è bufera.
Poi saliamo alla Sella del Carmo, ma la curiosità ci fa deviare a sinistra verso un albero rosso fuoco che si vede da grande distanza, è un Acero Opalus, mai visto prima un esmplare di questa specie, quindi in breve siamo sul Carmo 1389 m, dove c'è un vento molto forte.
Scendiamo ancora alla Sella del Carmo, quindi giù per il sentiero di cresta ( est ), dove a volte bisogna accucciarsi per non farsi buttare giù dal vento. Passiamo dal Rifugio Pian delle Bosse 841 m, da qui giù per sentiero a Castagnabanca e per il sentiero dell'andata ancora a Verzi.
Per la prima volta ho notato l'effetto del vento forte sul GPS. Dislivelli assolutamente inaffidabili, si arriva ad avere addirittura 400 metri in più del dislivello reale. Mai successo prima.
Tourengänger:
Antonio59 !
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare