Monte Carmo, 1389 m - Rifugio Pian delle Bosse, 841 m - Rifugio Amici del Carmo, 1285 m
|
||||||||||||||||||||||
Questa gita è una di quelle che ti restano nel cuore. Non tanto per l'escursione in se stessa, stupenda, ma soprattutto per la pianificazione. Infatti l'obiettivo era quello di partire dal Giogo di Toirano lungo la strada provinciale 60 ma per svariati motivi dovro' rinunciare al raggiungimento del luogo di partenza, con la sensazione che “questa gita non s'ha da fare”. Gira e rigira il Monte Carmo mi resta sul groppo. In zona non trovo altre mete appaganti. Prendo in mano il GPS e mi metto a smanettare, usandolo come si dovrebbe, ovvero che da navigatore auto. Cosi, agganciato il satellite “da casa”, calcolo tempi e chilometri per arrivare alla meta partendo a piedi dal paese. Sono poco piu' di 20 km e 1400 metri di dislivello, si puo' fare!
Sveglia alle 6, partenza alle 7. Devo fare veloce perché voglio essere a casa per pranzo. Parto praticamente dal budello, ad una cinquantina di metri dal mare. Imbocco Via Martiri della Libertà che costeggia il torrente Nimbalto, proseguo verso l'entroterra superando la ferrovia, il centro e raggiungendo il cavalcavia dell'autostrada, Qui proseguo a destra, sempre su strada, fino alla località di Verzi. Superato l'abitato e arrivato in prossimità della chiesa continuo diritto seguendo la segnavia 357 che dapprima su carrareccia poi su un bel sentiero mi conduce a Cascina Banca 400 m e a Castagnabanca 596 m e infine al Ponte dei Martinetti che sorge un centinaio di metri prima del rifugio Pian delle Bosse, 841 metri. Quest'ultimo sorge su un bel piano erboso soleggiato.
Continuo sul “sentiero di cresta”, le segnavie mi indicano ancora 1h 30' di cammino. Un tratto di bosco mi accompagna sulla cresta molto panoramica che mi conduce velocemente al rifugio Amici del Carmo, 1285 metri dopo aver percorso un traverso sul pendio sud del monte su traccia poco evidente. Dal rifugio raggiungo la sella del Carmo e velocemente la bella e panoramica croce di vetta quotata 1389 metri.
Rientro per la stessa via di salita ma percorrendo integralmente la cresta, apprezzandone nuovamente i suoi panorami semplicemente fantastici e immensi.
Monotono e lungo il rientro lungo la strada da Verzi a Loano sotto un sole cocente. L'obiettivo pranzo è pero' stato rispettato!
Kommentare