Un viandante...a meta' : Lecco- Varenna con cascate

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"Il cammino unisce i popoli e le persone. Camminare ci consente di raggiungere luoghi che altrimenti Non vedremmo. Colma le lacune con il Nostro passato.
Percorrere a piedi antiche vie, borghi antichi e angoli nascosti e suggestivi, luoghi di culto e di storia, è una forma di conoscenza che ci riempie l'anima...
e ci rende vivi"

Nasce un po cosi', all'ultimo, visto anche meteo, l'idea di una traversata a quote basse. Sabry la butta li, il Viandante "nuovo" da Lecco, magari fino a Mandello. E io rilancio, al solito. 
"Ho bisogno di camminare" 
E trascino lei, Miky e Tizi in un "mezzo Viandante"...tanta è la strada percorsa.
Ritrovo con calma 7.30, caffè a Lecco. Poco prima delle 8 partiamo dalla chiesa dei Cappuccini, imbocchiamo la strada che in breve ci porta all'inizio del sentiero. 
La parte "nuova", rubata alla montagna, su pietraia e boscaglia, non è particolarmente suggestiva, ma consente di percorrere e recuperare un tratto prima perduto. 
La giornata è perfetta come meteo. Nuvole e cumuli in alto, così non ci dispiace di essere stati bassi.
Clima perfetto, sole che va e viene.  
Raggiunta Abbadia, di li a poco incrociamo il cartello "anello della cascata".....e mi viene la malsana idea di vedere anche questa.....troppe volte rimandata. Non so proprio rinunciare agli anelli. 
Impegnativa e ripida davvero la salita, son circa 350 mt, ma il fascino della cascata del Cenghen scavata nella roccia, ripaga ampiamente la fatica. Scendiamo gia' in direzione di Crebbio che son le 11 passate, puntiamo Maggiana con la sua torre e le altre tante frazioni di Mandello, quasi a Lierna incrociamo un folcloristico "matrimonio" stile country davvero originale. Visto poi che son le 13 passate e la fame chiama, invece che scendere alla Riva bianca, stiamo alti, e trovato un comodo tavolone in legno lo eleggiamo a Nostro punto pausa pranzo :):):)
Godereccia, manco a dirlo...tra birre, formaggi, salumi e una ottima Bonarda. Manca solo la vista panoramica.
Dopo una luuuuunga e gradita sosta, ripartiamo e restando cmq alti,
imbocchiamo la "variante bassa"...che di basso ha solo il fatto che è tracciata "piu' in basso" rispetto alla alta.....tant'è che arriva cmq fino a circa 800 metri.....Che fatica !!!
Poi il lungo tratto di discesa, sfiorando Pino e Fiumelatte, ci porta alla meta che son quasi le 18. Stanchi ma soddisfatti.
Ci godiamo il centro e la passeggiata dell'amore di Varenna, lo Spritz time non va in porto xchè i bar son letteralmente strapieni...così con calma saliamo alla stazione, e prendiamo il treno, nuovissimo peraltro,  delle 19.05 che ci deposita alle 19.40 a Lecco. 
Tratto stazione - lungolago che arrotonda a 30 km...
E meritata birra-ape finale.
Quando si dice "far giornata"

Un grazie agli amici x la splendida compagnia, e per aver condiviso questa mia "follia".
Oggi ne avevo davvero bisogno.
SuperSoddisfatto. Alla prossima.
 
Il bisogno di camminare nasce dentro di Noi. A volte abbiam solo bisogno di seguirlo.


wondertsu
Quando ho deciso di impegnarmi per la felicità ho capito che si cammina anche in verticale  e che le montagne viste così non sono ostacoli ma punti di panorama per riflessioni migliori.

Incontrerai anime in bianco e nero, copioni sempre uguali a sè stessi, poi conoscerai anime a colori dalle molteplici e delicate sfumature che sapranno sorprenderti in ogni istante.
Anime che ti trasporteranno leggere sulle loro ali variopinte tra passione ed irrefrenabile follia.
Anime a colori.
Le sentirai pulsare in ogni tuo pensiero, inconsapevolmente travolgenti, dolcemente disarmanti.

Esiste sempre qualcuno che desidera quello che vuoi tu.
Ed io ho trovato la mia giusta dimensione.

Lasciati vivere.
Respira forte.
Stenditi libera ad un passo dai tuoi sogni.
Goditi il tuo caos, l'assurdità dei tuoi pensieri.
Il tuo disordine. 
E ricordati che ci sono giorni in cui essere felice costa poco.
Ci sono giorni in cui essere felici è un ordine.

Come oggi.
Direi strasoddisfatta. Non è andato perso nemmeno un istante..
Alla prossima