Monte Disgrazia
|
||||||||||||||
![]() |
![]() |
Dopo un estate intensa ci volevano 3 giorni per terminare bene un fantastico Agosto
Scegliamo la vicina Val Masino, improvvisiamo come al solito...
partiamo presto e ci fermiamo al Masso di Remenno a fare qualche tiro, veramente magnifico
nel pomeriggio saliamo al Rif. Ponti, poco piu a Nord si vede bene il profilo del Disgrazia,
avremmo voluto fare la Corda Molla da Chiareggio, ma non mi sento in piene forze dopo le ultime uscite e danno un abbassamento considerevole delle temperature, quindi optiamo per la bella normale dalla Sella di Pioda.
partiamo verso le 5 come ultima cordata, ce ne sono 2 davanti ...ne intravvediamo le frontali gia sul ghiacciaio, teniamo un bel passo, la temperatura è veramente bassa ed umida, accelero per scaldarmi sul ripido nevaio prima del ghiacciaio, sento un leggero scompenso che mi leva tutte le energie di colpo, continuiamo ad un passo piu umano,
giunti alla base delle rocce si deve tagliare a destra verso un canale ben visibile per cengie di II
invece di andare in cresta subito con terreno molto instabile
giunti sulla selletta dopo avere salito il canale franoso, sul lato Sud si avanza su blocchi da arrampicare, poi sempre sul filo fino ad arrivare ad un nevaio ghiacciato che si traversa e passa sulla sinistra a nord, noi abbiamo tenuto i ramponi viste le temperature,
si avanza fino al Cavallo di Bronzo che si potrebbe evitare a destra su cengie franose, ma meglio scalare il breve tratto di III esposto ..breve e carino poi fino in vetta
il rientro dalla medesima via
Scegliamo la vicina Val Masino, improvvisiamo come al solito...
partiamo presto e ci fermiamo al Masso di Remenno a fare qualche tiro, veramente magnifico
nel pomeriggio saliamo al Rif. Ponti, poco piu a Nord si vede bene il profilo del Disgrazia,
avremmo voluto fare la Corda Molla da Chiareggio, ma non mi sento in piene forze dopo le ultime uscite e danno un abbassamento considerevole delle temperature, quindi optiamo per la bella normale dalla Sella di Pioda.
partiamo verso le 5 come ultima cordata, ce ne sono 2 davanti ...ne intravvediamo le frontali gia sul ghiacciaio, teniamo un bel passo, la temperatura è veramente bassa ed umida, accelero per scaldarmi sul ripido nevaio prima del ghiacciaio, sento un leggero scompenso che mi leva tutte le energie di colpo, continuiamo ad un passo piu umano,
giunti alla base delle rocce si deve tagliare a destra verso un canale ben visibile per cengie di II
invece di andare in cresta subito con terreno molto instabile
giunti sulla selletta dopo avere salito il canale franoso, sul lato Sud si avanza su blocchi da arrampicare, poi sempre sul filo fino ad arrivare ad un nevaio ghiacciato che si traversa e passa sulla sinistra a nord, noi abbiamo tenuto i ramponi viste le temperature,
si avanza fino al Cavallo di Bronzo che si potrebbe evitare a destra su cengie franose, ma meglio scalare il breve tratto di III esposto ..breve e carino poi fino in vetta
il rientro dalla medesima via
Tourengänger:
marc73

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare