Zinalrothorn - 4221 m


Publiziert von irgi99 , 7. September 2021 um 10:51.

Region: Welt » Schweiz » Wallis » Oberwallis
Tour Datum:29 August 2021
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: ZS-
Klettern Schwierigkeit: III (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS 
Zeitbedarf: 2 Tage
Aufstieg: 2600 m
Abstieg: 2600 m
Strecke:24.72 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dalla Gravellone-Toce, seguire per il Passo del Sempione. Raggiunto il valico, scendere fino a Briga per poi prendere la deviazione per Saas-Fee/Zermatt. Quando la vallata presenta una biforcazione, svoltare a destra ed imboccare la Mattertal, che si risale fino al paese di Tasch. Lasciare l'auto in uno dei tanti posteggi a pagamento, quindi per navetta raggiungere Zermatt.
Unterkunftmöglichkeiten:Rotornhutte (q.
Kartennummer:Svizzera N° 1327 (EVOLENE') - 1:25.000

Dai Breithorn, un'aguzza piramide rocciosa aveva catturato il mio sguardo e la mia attenzione. Una così slanciata e così appuntita giglia non avrebbe potuto passare inosservata.
Caso vuole che, quasi 3 mesi più tardi, mi ritrovi col fiatone per la stanchezza e l'adrenalina e con gli occhi pieni di meraviglia seduta proprio sul suo punto più
alto!

Ma facciamo un passo indietro...
È circa l'1 di pomeriggio del 29 agosto, quando carichi come sempre, lasciamo le affollate vie di Zermatt per imboccare il ripido sentiero (gli infiniti sviluppi del Miaaaaaage, fortunatamente, sono solo un lontano ricordo) che sale verso la Rothornhutte.
Mano a mano che ci addentriamo nella vallata i verdi pascoli lasciano spazio alle pietraie e a paesaggi dove i ghiacciai fanno da padrone, e il continuo vociare dei turisti viene sostituito dalla quiete di queste valli remote.
Una ripida morena ci deposita alla Rothornhutte, dove veniamo accolti da temperature decisamente fredde.
Cenetta gustosa e poi a nanna.
La sveglia del giorno dopo non è delle peggiori, infatti iniziamo a camminare che sono già le 5.15.
Veloci risaliamo il ghiacciaietto, per poi mettere piede sui pendii detritici soprastanti.
Intanto il cielo inizia a tingersi di colori sempre più rosei, facendoci pregustare una bellissima alba in quota. A rendere il tutto ancora più magico è lo sterminato mare di nuvole che si stende sotto ai nostri piedi, mentre ad un tiro di schioppo si ergono maestosi la Gran Becca, l'Obergabelhorn, la Dent Blanche e tutti i 4000 del Rosa.
Breve pausa e proseguiamo verso la Gabel, dove veniamo accolti da un vento gelido! Appena giriamo l'angolo le placche, finora sgombre dalla neve, appaiono interamente imbiancate dal verglass e dalla brina, e ci costringono a proseguire ramponi ai piedi. Infreddoliti, proseguiamo verso la Placca Biner: senza il mitico Luca, probabilmente, ci avremmo impiegato il triplo del tempo a superarla. Fortunatamente in cresta il vento si affievolisce un pelo e i raggi del sole riescono a scaldarci un poco.
Cresta mozzafiato e super aerea e poi siamo in vetta!
Un grazie immenso a Teoe al mitico Luca, che ci ha insegnato che siamo delle vere schiappe a disarrampicare coi ramponi :)
 
Attraversare il centro abitato di Zermatt (q. 1616 m), chiuso al traffico automobilistico e, poco prima di raggiungere la chiesa, prendere il sentiero segnato sulla destra in direzione della Rothornhutte (segnavia blu).
Il sentiero sale ripido nel bel bosco sopra a Zermatt, fino a raggiungere l'Alterhaupt (q. 1961 m).
A questo punto, il tracciato prosegue pianeggiante e in leggera discesa fino a portarsi nei pressi del letto del torrente Triftbach, dove riprende a salire deciso prima sulla sinistra e poi sulla destra (faccia a monte) del corso d'acqua.
Raggiunto l'Hotel du Trift (q. 2337 m), la vallata si apre e, con un po' di attenzione, è possibile anche scorgere la Rothornhutte.
Seguire il sentiero, per lo più pianeggiante, che si snoda lungo il fondovalle, fino a portarsi ai piedi della ripida morena che, con una marcata impennata, conduce alla Rothornhutte (q. 3198 m).

Dalla Rothornhutte (q. 3198 m), lasciare sulla sinistra le tracce per l'Ober Gabelhorn, quindi dirigersi verso destra su terreno detritico e, in breve, mettere piede sul Rothorngletscher (q. 3350 m circa). Proseguire in direzione NE, costeggiando la ripida parete rocciosa dell'Eseltschuggen, fino al punto detto Wasserloch (= buco dell'acqua). Qui, un evidente canale consente di superare la barriera rocciosa sulla sinistra. Risalire completamente il canale (II+/III), quindi proseguire in diagonale verso sinistra per facili roccette un poco instabili (II). Seguendo la traccia di sentiero e i numerosi ometti, proseguire lungo la facile ed ampia cresta detritica fino a raggiungere un nevaio, che si traversa da destra verso sinistra, fino a raggiungere un successivo spallone detritico. Ancora per nevaio, puntare al soprastante crinale nevoso.
Percorrere il nevaio che, da ampio, diviene un'affilata cresta di neve prima e di roccia poi (II+, esposto) fino ad esaurirsi nei pressi del canale che scende dalla Gabel.
Al termine della cresta di neve, è possibile anche restare bassi sotto il filo di cresta (sinistra faccia a monte) e, per un sistema di cengette di facili passi di misto, si raggiunge anche in questo modo la base del canale che scende dalla Gabel.
Risalire il canale (50°/55°) o, in caso di scarso innevamento, le roccette alla sua sinistra (II+/II-, fittoni e soste di calata) fino a guadagnare lo stretto intaglio della Gabel (q. 4051 m), dove ha inizio la cresta SW.
Alla Gabel, attaccare direttamente il filo della cresta SW dello Zinalrothorn, vincendo una bella paretina di roccia rotta (II+/III), fino ad una prima sosta. Da qui, oltrepassare l'evidente e stretto intaglio, quindi scendere brevemente sulla sinistra del filo e superare la bella ed esposta Placca Biner (III + spit).
Fare molta attenzione lungo questo tratto perchè, cambiando esposizione (W), è possibile trovare verglass, capace di rendere la salita molto delicata.
Al termine della Placca Biner, risalire la paretina sulla destra (III spit e fittoni) fino a ritornare sul filo di cresta.
Seguire fedelmente il filo di cresta (II) fino ai piedi dell'antecima Kanzel, che si aggira sulla destra sfruttando una corda fissa (passaggio molto fisico) prima e un'esile ed esposta cengia poi.
A questo punto, non resta che seguire l'aerea ma facile cresta (II) fino alla croce di vetta dello Zinalrothorn (q. 4221 m).

Discesa come per la salita, con la possibilità di effettuare calate in corda doppia nei punti più ostici (compresa la discesa dal Wasserloch).

TEMPI DI PERCORRENZA:


ZERMATT - ALTERHAPUT: 45 minuti
ALTERHAPUT - HOTEL DU TRIFT: 45 minuti
HOTEL DU TRIFT - ROTHORNHUTTE: 2,00 ore
ROTHORNHUTTE - ZINALROTHORN: 5,00 ore
ZINALROTHORN - ROTHORNHUTTE: 4,00 ore
ROTHORNHUTTE - ZERMATT: 2,30 ore

CONDIZIONI AL 30/08/2021:
  • Mezza pensione alla Rothornhutte: 80CHF e 68CHF per gli under 22. Rifugio vecchio, ma carino, anche se freddo ("riscaldato" solo da una piccola stufetta a gas che hanno acceso durante la cena);
  • Rothorngletscher completamente chiuso e in ottime condizioni
  • Il canale che scende dalla Gabel è secco, quindi abbiamo preferito stare sulle roccette alla sua sinistra
  • Cresta SW in condizioni per nulla estive, con tanto verglass e neve brinata sulle rocce: siamo stati costretti a percorrerla interamente ramponi ai piedi, dilatando enormemente i tempi di salita.
  • Materiale utilizzato: una corda da 50m, un friend medio, 5 rinvii, numerosi cordini per gli spuntoni.

Con Teo e Luca

Tourengänger: irgi99
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (10)


Kommentar hinzufügen

beppe hat gesagt: Bravissimi
Gesendet am 7. September 2021 um 12:41
Complimenti sempre al top
Ciao Irene
Beppe

irgi99 hat gesagt: RE:Bravissimi
Gesendet am 7. September 2021 um 17:39
Grazie mille Beppe, davvero una montagna stupenda!
Irene

Antonio59 ! hat gesagt:
Gesendet am 7. September 2021 um 20:46
Fantastica ascesa. Ma fuori dalla mia portata. Complimenti.
Ciao Antonio.

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. September 2021 um 08:19
Grazie Antonio! Lo Zinalrothorn è davvero una montagna superba!
Irene

martynred hat gesagt:
Gesendet am 8. September 2021 um 07:28
Grande Irene e compagni!
Il verglas regala sempre tremanti sensazioni ;)
Bravissimi!

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. September 2021 um 08:20
Sia per la fifa sia per il grande freddo che abbiamo mangiato! Ahahahah
Grazie
Irene

Menek hat gesagt:
Gesendet am 8. September 2021 um 15:37
potevate chiamarmi!
Ciaux
Menek

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. September 2021 um 15:39
ahahaha ad averlo saputo prima!!! :))))
Ciaoo
Irene

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 8. September 2021 um 19:48
Brava... bimba fenomeno!
D

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. September 2021 um 11:28
Grazie mille :)))
Emozioni super!
Irene


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