LA SEMPLICE NORMALITA'....MONTE PUSCIO E PUNTA CALDERA
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Quanto tempo è passato dall'ultima volta in montagna: Confinamento Covid, dolori, esami, paure, inattività forzata, hanno segnato questo 2021 e ...ci hanno segnato!
Ma bisogna rialzare la testa ed andare avanti: troppe volte abbiamo sognato le nostre montagne, troppe volte ci è mancata l'aria fresca e leggera, troppe volte abbiamo pensato che il poter stare in un bosco avrebbe potuto essere una cura: a volte vale più una giornata all'aria aperta che 1000 pastiglie!
Abbiamo macinato chilometri in pianura alla scoperta di tutto quello che c'era da scoprire dei luoghi prossimi: cose davvero impensabili e meravigliose, ma il salire, il guardare il panorama dall'alto ci è mancato tantissimo! Era come essere spiaggiati e non avere prospettiva di uscita!
Così siamo all'Alpe del Vicerè appena siamo entrambi in grado di uscire: un giretto senza pretese sulle montagne che conosciamo come le nostre tasche.
Dall'Alpe saliamo verso il rifugio Cacciatori e poi alla Capanna Mara: purtroppo ancora tutto chiuso! Che peccato!
Dalla Capanna Mara seguiamo le indicazioni per il Monte Puscio dal quale si può ammirare una bella visuale, un bel balcone.. la "Court de Bard" della Brianza!
Riscendiamo alla Capanna Mara e al bivio seguiamo la via per il Bolettone.
In poco tempo godendoci ogni passo arriviamo alla Punta Caldera, per oggi basta così!
Non c'è nessuno: ci appropriamo letteralmente della Cima lasciando sparse le nostre cose poi ci sediamo, mangiamo e alla fine ci sdraiamo e rimaniamo lì a respirare aria fresca e ad ascoltare il silenzio.
Che pace! Quanta vita!!
Rientro per la Bocchetta del Bolettone a chiudere l'anello.
Speriamo non ci rinchiudano più e che tutto questo vaccinare porti a qualche risultato tangibile per tutti anche nei mesi a venire!!
Ma bisogna rialzare la testa ed andare avanti: troppe volte abbiamo sognato le nostre montagne, troppe volte ci è mancata l'aria fresca e leggera, troppe volte abbiamo pensato che il poter stare in un bosco avrebbe potuto essere una cura: a volte vale più una giornata all'aria aperta che 1000 pastiglie!
Abbiamo macinato chilometri in pianura alla scoperta di tutto quello che c'era da scoprire dei luoghi prossimi: cose davvero impensabili e meravigliose, ma il salire, il guardare il panorama dall'alto ci è mancato tantissimo! Era come essere spiaggiati e non avere prospettiva di uscita!
Così siamo all'Alpe del Vicerè appena siamo entrambi in grado di uscire: un giretto senza pretese sulle montagne che conosciamo come le nostre tasche.
Dall'Alpe saliamo verso il rifugio Cacciatori e poi alla Capanna Mara: purtroppo ancora tutto chiuso! Che peccato!
Dalla Capanna Mara seguiamo le indicazioni per il Monte Puscio dal quale si può ammirare una bella visuale, un bel balcone.. la "Court de Bard" della Brianza!
Riscendiamo alla Capanna Mara e al bivio seguiamo la via per il Bolettone.
In poco tempo godendoci ogni passo arriviamo alla Punta Caldera, per oggi basta così!
Non c'è nessuno: ci appropriamo letteralmente della Cima lasciando sparse le nostre cose poi ci sediamo, mangiamo e alla fine ci sdraiamo e rimaniamo lì a respirare aria fresca e ad ascoltare il silenzio.
Che pace! Quanta vita!!
Rientro per la Bocchetta del Bolettone a chiudere l'anello.
Speriamo non ci rinchiudano più e che tutto questo vaccinare porti a qualche risultato tangibile per tutti anche nei mesi a venire!!
Tourengänger:
Ricky e Lalla

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