Poncione di Breno e Monte Lema da Curiglia.

Francesca è a Due Cossani in vacanza così la raggiungo ed insieme saliamo in auto a Curiglia per fare un giro ad anello sulle montagne della zonba.
Partiamo dalla piazza del paese e, seguendo le indicazioni, saliamo verso Ca' del Sasso. Poco dopo la partenza però facciamo una sosta alla baita di Daniele per un caffè e quattro chiacchiere.
Ripartiamo, raggiungiamo Ca' del Sasso da cui si ha una prima visione del Monte Rosa che oggi si staglia magnificamente sul fondale azzurro intenso del cielo.
Proseguiamo salendo nella faggeta ed arriviamo a l'Alpone da cui la vista si apre sul Lago Maggiore, le montagne che lo circondano e sui 4000 vallesani. Facciamo una breve sosta alla vicina chiesa della Madonna della Guardia e ripartiamo alla volta della Fontana dei Tamarindi. Questo è il tratto più erto del percorso ma il sentiero è, specie nella parte alta, veramente magnifico: si cammina fra il verde con magnifiche viste dinanzi agli occhi. Dalla fontana saliamo in breve alla forcella sotto il Piano del Poncione, c'è una panchina che ci permette di ammirare comodamente il panorama sul sottostante Malcantone e sul Ceresio.
Decidiamo di salire al vicino Poncione di Breno per poi scendere sul versante opposto e dirigerci quindi alla Forcola di Arosio e salire quindi al Monte Lema.
Se finora avevamo incontrato solo qualche escursionista sulla cima del Lema troviamo, complice anche la funivia funzionante, una vera folla.
Troviamo un angolo tranquillo e, vista l'ora, facciamo la nostra sosta pranzo, decidiamo di scendere quindi al ristorante per un gelato.
Riguadagniamo la Forcola di Arasio e da qui seguiamo il sentiero per l'Alpe Arasio da cui scendiamo poi nuovamente a l'Alpone, seguiamo per un tratto la strada diservizio dell'alpeggio per poi prendere un sentiero sulla destra che si abbassa fino al bel nucleo di Sarona da cui, seguendo il Sentiero del Castagno raggiungiamo Ca' del Sasso e da qui scendiamo a Curiglia.

Bel giro in luoghi conosciuti ma da qualche tempo non frequentati. La giornata, almeno al mattino, era favolosa e ci ha permesso magnifiche visioni delle montagne e dei laghi. Sentieri tranquilli ed ottimamente segnalati.