Generoso, Crocione e Sasso Gordona tutt d'un fiàa
Da molto tempo mi frullava in mente l'idea di unire in un'unica passeggiata le tre montagne più vicine a noi: monte Generoso, monte Crocione e Sasso Gordona. Inizialmente il piano era di concatenarle a partire dalla Svizzera ma le attuali restrizioni ci hanno fatto virare su un'anello a partenza italiana. Le previsioni per domenica non erano molto rassicuranti, pioggia prevista fin dal primo pomeriggio. Il progetto iniziale così si ridimensiona, andiamo e vediamo cosa riusciamo a fare. A Elena dico di aver accantonato il giro completo ma forse in cuor mio non l'ho proprio fatto e forse nemmeno lei.
Così partiamo da Erbonne e prendiamo il sentiero verso Scudelatte, poi passando dal Roccolo saliamo la spalla del Generoso fino alla vetta, impieghiamo molto meno del previsto, il cielo è ancora azzurro e la gambe girano bene. In un baleno siamo a Orimento percorrendo il sentiero alto e velocemente arriviamo in cima al Crocione, iniziando la discesa verso il pian delle alpi il Sasso Gordona è sempre lì davanti a noi, è un richiamo irresistibile. Passiamo dalla località Ermogna e poi su verso il rifugio Prabello. E' il momento di una pausa per ricaricare le batterie e poi via verso la croce del Sasso Gordona. Uno sguardo a tutto il percorso fatto. Il cielo sempre più grigio ci invita a scendere così ci dirigiamo verso l'alpe Bonello e poi giù di nuovo al Pian delle Alpi e percorrendo la strada asfaltata nuovamente alla macchina.
Il giusto modo per ritornare in montagna dopo una lunga assenza.
Così partiamo da Erbonne e prendiamo il sentiero verso Scudelatte, poi passando dal Roccolo saliamo la spalla del Generoso fino alla vetta, impieghiamo molto meno del previsto, il cielo è ancora azzurro e la gambe girano bene. In un baleno siamo a Orimento percorrendo il sentiero alto e velocemente arriviamo in cima al Crocione, iniziando la discesa verso il pian delle alpi il Sasso Gordona è sempre lì davanti a noi, è un richiamo irresistibile. Passiamo dalla località Ermogna e poi su verso il rifugio Prabello. E' il momento di una pausa per ricaricare le batterie e poi via verso la croce del Sasso Gordona. Uno sguardo a tutto il percorso fatto. Il cielo sempre più grigio ci invita a scendere così ci dirigiamo verso l'alpe Bonello e poi giù di nuovo al Pian delle Alpi e percorrendo la strada asfaltata nuovamente alla macchina.
Il giusto modo per ritornare in montagna dopo una lunga assenza.
Tourengänger:
mattia

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