Oggi solo, voglio finalmente fare un'escursione un poco più in alto e vado al Bregagno. La giornata si presenta ottimale ma la meteo prevede nuvoloso o coperto da mezzogiorno e purtroppo così avverrà.
Grande affollamento come tutte le domeniche ai parcheggi della strada per il rifugio Menaggio.
Parto da Breglia come al solito, il percorso è abbastanza comodo e salgo piacevolmente. Al parcheggio di quota 1089 (l'ultimo) assisto alle manovre frenetiche di gente salita in auto e che trova il parcheggio pieno (...ed hanno pagato pure il ticket). Chiaramente non mi fermo e continuo a salire lungo il sentiero alto ed al successivo bivio prendo il traverso fino alla chiesetta di S.Amate. Sosta come sempre….
Riparto lungo la salita al Bregagnino ed intanto cominciano i nuvoloni con un venticello freddo…
Si stanno realizzando in pieno le previsioni meteo ma non solo poiché, come qualche volta mi accade,
lo zaino comincia a darmi fastidio e bruciore alle spalle…..peccato è ancora presto. Comunque proseguo rallentando il cammino ed ogni tanto sosto e tolgo lo zaino. E' chiaro però che perdo tempo, non è un problema salvo per il clima piuttosto freddo (e siamo in maggio!). Arrivo finalmente sulla cresta finale che gira ad ovest e c'è ancora un po' di neve molle…...Arriva anche la nebbia (giusto come da meteosvizzera). Vedo il crocefisso a tratti ed alla fine lo tocco….ma che freddo! Forse sono io che non sono a posto ma vedo anche altri escursionisti più giovani che sono ben coperti. Non mangio e non faccio foto, scendo subitissimo anche per non affondare nella neve molle per i primi 50-100 metri……..sono praticamente scesi tutti, sarebbe stato bello fermarmi in cima a mangiare e prendere il sole ma è meglio così… Arrivo a S.Amate e finalmente mi fermo a mangiare, qui si sta bene e non c'è vento… Sto meglio e quindi voglio fare il solito giro passando dal rifugio.
Salgo via Forcoletta e poi scendo al rifugio. Qui ci sono ormai poche persone. Mi rifornisco di acqua alla fonte del rifugio ed avendo percorso sempre il sentiero alto chiedo informazioni circa il sentiero basso…Il gestore del rifugio mi dice che è peggio e consiglia quello alto. Pur curioso di fare quello basso, sono piuttosto stanco ed allora non lascio l'incerto per il certo e scendo da quello alto.
Vorrà dire che salirò per quello basso quando prossimamente verrò con un amico valtellinese che non è allenato e ci fermeremo al rifugio (ovviamente e forzatamente non di domenica). Ripartito con calma arrivo a Breglia. Sosta nel bel albergo Breglia per una fetta di torta e coca cola.
Il ritorno in auto è stato ovviamente una colonna unica sino a Cernobbio poi ho preso l'autostrada, chiaramente il tempo è stato il doppio del mattino..Poche foto perché il panorama, quando c'è stato ,è sempre quello di altre precedenti escursioni e successivamente il freddo, il mal di spalle(zaino) ed il tempo che passa inesorabilmente mi hanno suggerito di non fermarmi molto….sarà per una prossima gita..
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