Monte Cucco 1515 m e San Lucio - Escursione serale

Un' escursione semplice con cena presso la Capanna è un buon modo di integrare la montagna in un weekend lavorativo. Abbiamo svolto un'uscita breve, compiendo un anello nel gruppo San Lucio-Monte Boglia. Una regione bellissima a due passi da Lugano. 

Tempi di percorrenza: 

• Certara-Colle P.1577 (laghetto): 1h.30 min
• Colle P.1577- San Lucio (via Monte Cucco): 45 min
• San Lucio - Certara (tramite strada forestale): 1h40 min

Breve descrizione:

Dopo le mie belle 8 ore di lavoro, una birretta a casa e un rapido cambio di abbigliamento ci spostiamo in auto da Sonvico a Certara. Qui ci sono diversi parcheggi. Sono le 16.45. Dal villaggio il sentiero si inerpica subito ripido. Per noi è come un avvertimento "non sottovalutate queste montagne". Al primo bivio teniamo la destra, quindi incontriamo la strada forestale e al primo bivio teniamo la destra (presso l'Alpe Corte di Certara).
Proseguiamo su strada e dopo alcuni tornanti siamo fuori dai boschi e sul sentiero che subito perdiamo. 
Non ci impegniamo a ritrovarlo, semplicemente risaliamo il ripido pendio erboso occidentale del Colle P.1577. Qui abbiamo un primo piano sul Fojorina ancora in parte innevato. 

Bella visione sul Fojorina



Nel frattempo M.A., un amico di facebook con cui ci siamo sentiti, sta scendendo dal Torrione (cima prossima al Fojorina) dopo aver compiuto un'ascesa in solitario al Fojorina da Certara. Con lui ci accordiamo per un incontro presso la Capanna al fine di conoscerci. 
Purtroppo nella discesa prende una storta alla caviglia molto dolorosa. Ancora oggi le conseguenze appaiono piuttosto serie e in valutazione. 

Giunti al Colle quotato 1577 la vista sul Fojorina, la Val Cavargna e sul laghetto minuscolo del Colle ci affascina. L'aria è fredda e il vento ci obbliga a vestirci. 
Proseguiamo verso NE lungo il crinale toccando il Monte Cucco. Da qui contempliamo tutto il gruppo del Pizzo di Gino, il Gazzirola e il Passo del San Lucio. Una meraviglia. 
Ora il percorso è in discesa e pianura su facile sentiero nell'erba. 

Vista a nord dal Monte Cucco, in mezzo il Pizzo di Gino



Alle sette in punto siamo presso la Capanna. Il nostro amico ci aspetta. Zoppica e ha dolore. Caviglia visibilmente gonfia. Ma il suo umore è elevato. Stiamo fermi per tutta la durata del tramonto, 1h 45 min, ampio scambio e condivisione con lui, cena e soprattutto birra. Neve e antinfiammatorio per lui. 
Con il sole ormai sceso da un po' ci apprestiamo a scendere. Lui teme di rallentarci ma ci mancherebbe che lo lasciamo da solo nella notte con un piede quasi fuori uso. Procede comunque quasi più veloce di noi. Utilizziamo la strada: benché un po' piu lunga ci consente di perdere quota in modo progressivo, di procedere su un terreno facile e di camminare chiacchierando affiancati. La strada è in fase di restauro quasi ultimato. Manca la prima parte salendo dal villaggio. 
Siamo a Certara alle 22.35.