Zucco Sileggio -1373 mt- (ad anello da Somana, Mandello del Lario).

Da Somana 351 mt, si segue la segnaletica numero 15 e numero 17, dove una mulattiera conduce a Sonvico 386 mt. Si giunge ad un bivio: a destra viene indicato il numero 17 (da cui rientremo con il percorso del ritorno), a sinistra il numero 17B. Si svolta a sinistra seguendo il 17B, dopo neanche trenta metri di risalita si perviene ad un altro bivio in cui si innesta su una carrareccia il sentiero numero 17A: "Direttissima" in 3 km si copre un percorso di 1000 mt dislivello. Intrapreso il segnavia 17A, la soleggiata salita considerando il favorevole versante, si svolge all'interno di un bosco di latifoglie, un bel querceto ci accompagnerà a lungo, l'erto pendio non lascierà tregua a margini di respiro! Attorno ai 1150 mt di quota circa, si giunge nei pressi di un insellatura, cambiando l'esposizione del versante passando all'interno di una faggeta rivolta a Nord e fortemente in ombra. Da questo punto in avanti troveremo rimasuglio di neve dura, pestata e, a tratti ghiacciata. La salita prosegue raggiungendo un baitello costruito sotto una paretina rocciosa a ridosso della cima della montagna, in questo punto si troverà un bivio che offre una doppia possibilità per raggiungere la vetta. La soluzione più diretta e redditizia è svoltando a destra, seguendo un traverso fino a quando il sentiero assume una forma di traccia cosparsa tra facili roccette che condurrà in vetta: Zucco Sileggio 1373 mt. Eccellente la vista sui versanti nord-occidentali del Gruppo delle Grigne, magnifica vista sul Lario e le sue montagne. L'ambiente aspro e dirupato rende suggestivo questo balcone privilegiato a picco su Mandello del Lario.

Discesa seguendo la naturale dorsale raggiungendo il Bivacco Maria Sforza 1350 mt e successivamente la Bocchetta di Verdascia 1257 mt. Si prosegue ora seguendo il segnavia numero 17 per la Valle di Era transitando per il magnifico corte maggengale di Prà Vescovin 994 mt: agglomerato di casolari racchiuso tra terrazzamenti e prati curati in cui incombe la mole della Grigna Settentrionale e tutto il suo meraviglioso mondo calcareo. L'itinerario ben segnalato condurrà infine alla Chiesa Santa Maria 661 mt, rientrando a Sonvico 386 mt prima e, a Somana 351 poi, chiudendo questo bel circuito ad anello.

NOTE: Sentieri segnalati. T3 in via precauzionale nella parte alta di percorso considerando il residuo nevoso.