PIZZO DI EVIGNO 989 m
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Grazie alle solite cose fatte all’italiana sembra ci sia permesso nonostante la nostra situazione di zona rossa almeno per la giornata di sabato, di poter andare in ogni caso nella seconda casa. Domani saremo arancioni ma poco cambia!
Partiti da Andora saliamo a Rollo e alle Antenne.Seguiamo l’intera dorsale fino al Pizzo di Evigno. Discesi dalla cima, torniamo sui nostri passi fino al colletto, prima della risalita al Monte Ceresa e dove i cartelli indicano Diano. Una bella, panoramica e comoda sterrata scende fino al punto in cui la abbandoniamo, punto dove c’è una sorta di pista da trial e prendiamo una vecchia mulattiera non sempre ben tenuta. Con ripidi tratti scendiamo in direzione di Diano Marina, perdiamo il sentiero ma raggiungiamo le case passando tra i coltivi. Attraversiamo il paese fino a riprendere, sempre grazie al GPS la strada poi sterrata con tagli che dovrebbe riportarci in cresta e quindi poter scendere a Rollo. Appena cominciamo a scendere, ormai siamo al buio, qualcosa va storto e ci troviamo a costeggiare una recinzione di una casa privata. Per nostra fortuna in un punto ha ceduto per cui possiamo entrare nel giardino e allo stesso modo andando a sx uscirne e trovarci sulla strada che poco dopo incrocia quella fatta in salita alla mattina partiti da Andora. Non ci resta che tornare a Rollo e quindi ad Andora. Sicuramente la lunga dorsale è da rivalutare, la discesa fino al paese è OK per la risalita forse sarebbe stato meglio seguire il tracciato per le antenne e quindi riprendere il sentiero fatto all’andata oppure percorrere l’Aurelia come hanno fatto altri.
GPS: Dislivello 1780m + 34,70 km
Partiti da Andora saliamo a Rollo e alle Antenne.Seguiamo l’intera dorsale fino al Pizzo di Evigno. Discesi dalla cima, torniamo sui nostri passi fino al colletto, prima della risalita al Monte Ceresa e dove i cartelli indicano Diano. Una bella, panoramica e comoda sterrata scende fino al punto in cui la abbandoniamo, punto dove c’è una sorta di pista da trial e prendiamo una vecchia mulattiera non sempre ben tenuta. Con ripidi tratti scendiamo in direzione di Diano Marina, perdiamo il sentiero ma raggiungiamo le case passando tra i coltivi. Attraversiamo il paese fino a riprendere, sempre grazie al GPS la strada poi sterrata con tagli che dovrebbe riportarci in cresta e quindi poter scendere a Rollo. Appena cominciamo a scendere, ormai siamo al buio, qualcosa va storto e ci troviamo a costeggiare una recinzione di una casa privata. Per nostra fortuna in un punto ha ceduto per cui possiamo entrare nel giardino e allo stesso modo andando a sx uscirne e trovarci sulla strada che poco dopo incrocia quella fatta in salita alla mattina partiti da Andora. Non ci resta che tornare a Rollo e quindi ad Andora. Sicuramente la lunga dorsale è da rivalutare, la discesa fino al paese è OK per la risalita forse sarebbe stato meglio seguire il tracciato per le antenne e quindi riprendere il sentiero fatto all’andata oppure percorrere l’Aurelia come hanno fatto altri.
GPS: Dislivello 1780m + 34,70 km
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