Sasso Bianco e Monte Crocione intelvese
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Mi sveglio con l'intenzione di non andare in montagna, poi vedo un meteo decisamente migliore rispetto alle previsioni e decido dopo colazione di salire il monte Crocione.
Posteggio alla bolla e non salgo dalla piste, ma dalla traccia attraverso il bosco che conduce a Orimento. Intendo ricongiungermi con l'amico
Beppe che oggi mi ha preceduto e, con il suo veloce passo, ora è già di ritorno dal Sasso Bianco. Per un fortuito scambio di tracce non ci incontriamo, così, attratto da un formidabile paesaggio fiabesco raggiungo comunque la vetta.
Da diversi giorni sta nevicando, lo spessore del manto nevoso è davvero notevole, anche se un po' pesante da sciare.
Spello, scendo il bel pendio già "disegnato" e qui ho una sorpresa: da giorni nessuno ha battuto il "sentiero basso", tutti sono scesi nella valle del Breggia per risalire il versante sud del Crocione. Non mi era mai capitato prima, è il sentiero più frequentato della montagna, evidentemente è una conseguenza del lockdown. Sono senza pelli di scorta e senza nastro adesivo, ripellare nel fondovalle in simili condizioni potrebbe essere un grosso problema se la colla non tiene, così mi tocca battere una grande quantità di polvere. Ci metterò molto più tempo che a salire.
Superato di nuovo Orimento raggiungo finalmente il Crocione con un meteo ormai imbronciato e gelido e, scendendo dalla pista centrale, arrivo all'auto.
Mi spiace non aver incontrato Beppe, che tra l'altro mi aveva proposto l'escursione, ma abbiamo comunque entrambi trascorso una bella giornata invernale. E ultimamente non è così scontato, neanche a gennaio...
Posteggio alla bolla e non salgo dalla piste, ma dalla traccia attraverso il bosco che conduce a Orimento. Intendo ricongiungermi con l'amico

Da diversi giorni sta nevicando, lo spessore del manto nevoso è davvero notevole, anche se un po' pesante da sciare.
Spello, scendo il bel pendio già "disegnato" e qui ho una sorpresa: da giorni nessuno ha battuto il "sentiero basso", tutti sono scesi nella valle del Breggia per risalire il versante sud del Crocione. Non mi era mai capitato prima, è il sentiero più frequentato della montagna, evidentemente è una conseguenza del lockdown. Sono senza pelli di scorta e senza nastro adesivo, ripellare nel fondovalle in simili condizioni potrebbe essere un grosso problema se la colla non tiene, così mi tocca battere una grande quantità di polvere. Ci metterò molto più tempo che a salire.
Superato di nuovo Orimento raggiungo finalmente il Crocione con un meteo ormai imbronciato e gelido e, scendendo dalla pista centrale, arrivo all'auto.
Mi spiace non aver incontrato Beppe, che tra l'altro mi aveva proposto l'escursione, ma abbiamo comunque entrambi trascorso una bella giornata invernale. E ultimamente non è così scontato, neanche a gennaio...
Tourengänger:
paolo aaeabe

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (10)