Sulle orme di hikriani : Sasso Bianco e Pizzo della Croce.


Publiziert von andrea62 , 23. Dezember 2021 um 23:08.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:17 Dezember 2021
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT3 - Anspruchsvolle Schneeschuhwanderung
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Generoso   CH-TI   I 
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Dalla A9 usciamo all'ultima per l'Italia e seguiamo per Menaggio fino ad Argegno, dove svoltiamo a sinistra per la Val d'Intelvi. A San Fedele, superata la piazza, giriamo a sinistra per Casasco, dove si trova una brusca svolta a destra per Bolla. Appena dietro il ristorante La Bolla c'è un ampio parcheggio gratuito.

Sulle orme del gruppo di beppe con un amico mi reco al Sasso Bianco e al Pizzo della Croce, nei pressi del monte Generoso. L'innevamento non è più quello trovato da beppe perché nei versanti più soleggiati la neve è rimasta a chiazze, invece in certi tratti è stato consigliabile mettere le racchette. Ma mentre scrivo è in arrivo una perturbazione...

Dal parcheggio dietro al ristorante La Bolla torniamo brevemente indietro lungo la strada fino a un vicino gruppo di case con cartelli. Prendiamo una traccia sulla destra che dopo pochi metri si immette nell'ampio sentiero per la Bocca d'Orimento. Il fondo a tratti è di neve dura e talvolta ghiacciata. 

Dalla Bocca d'Orimento prendiamo a destra per il monte Generoso, su stradina con neve a volte gelata, fino a un ponte. Qui la stradina si divide in due ma noi saliamo in mezzo su per il bosco seguendo le piste di chi ci ha preceduto, tra cui sicuramente beppe e i suoi.
Qui metto le racchette e con percorso talvolta diretto e talvolta a tornanti raggiungiamo la cresta che scende dal Sasso Bianco. Ormai su terreno aperto raggiungiamo la piccola Cima della Piancaccia.
Giornata limpida e panorama amplissimo sulle Alpi centro-occidentali e le montagne lariane. 

Scesi alla sella tra la Cima Piancaccia e il Sasso Bianco (detta Sella Piancaccia), su sentiero innevato aggiriamo quest'ultimo fino alla successiva selletta da cui raggiungiamo la cima del Sasso Bianco per una breve cresta erbosa che permette di salire senza toccare la neve. 
 
Tornati alla Sella Piancaccia rimetto le racchette per scendere in diagonale lungo un pendio di neve morbida e poi lungo un crinale fino a un'area pic-nic, dove tolgo le racchette.
 
Qui vediamo un cartello che illustra alcune caratteristiche dell'area e lì prendiamo un sentierino pianeggiante che si dirige nel bosco verso la Bocca d'Orimento. Un albero caduto si mette di traverso e ci obbliga a una deviazione nel bosco per raggiungere un gruppo di case abbandonate, probabilmente l'Alpe Pesciò, con un cartello che indica la Bocca d'Orimento a 35 minuti. Proseguendo sul sentierino ripassiamo dal ponte dell'andata e la raggiungiamo.
 
Ci sono ancora due ore di luce quindi ci portiamo sulla cima del Pizzo della Croce, seguendo la stradina e da ultimo tagliando per il pendio erboso con neve a chiazze, evitando il rifugio Monte Crocione. 
Dalla cima scendiamo lungo la cresta ovest, senza sentiero, tra zolle erbose e chiazze di neve talvolta soffice e talvolta dura. Verso la fine della cresta pieghiamo a sinistra fino al rifugio Giuseppe e Bruno dove troviamo la strada asfaltata che con un paio di ampi tornanti ci riporta al punto di partenza.

La valutazione T3 l'ho messa perché ci sono dei tratti senza sentiero.



 

Tourengänger: andrea62
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»