Sulla neve del Monte San Martino- Valcuvia

Ultima uscita dell'anno su un percorso fatto e rifatto millanta volte. La peculiarità di questa ennesima salita al San Martino sta nella coltre bianca che la nevicata di due giorni fa ha regalato alle nostri valli. Esco di casa per una sgambata pomeridiana senza pretese. Imbocco la strada che, lasciate le vie di Cuveglio, sale nel bosco. Questo versante è esposto al sole ed è presente uno strato di 5cm di neve bagnata. In località Bignes devio sulla scorciatoia che porta alla pista forestale che sale ai ruderi di Campian. Salendo cresce anche lo spessore della neve raggiungendo i 10cm comunque sempre bagnata. Arrivo sulla strada a Val Alta dove avevo pensato di scendere verso Duno. Qui mi accorgo che l'ambiente cambia radicalmente. Spostandosi sul versante a nord non c'è esposizione al sole e la neve è asciutta e non è ancora caduta dagli alberi. Mi sembra di entrare in una fiaba e ciò mi intriga e, valutate le tempistiche, cambio programma e opto per salire alla cima del San Martino. Seguo il sentiero, peraltro già battuto, che sale su uno strato di 15cm di neve asciutta. Prestando attenzione specialmente sulle scalinate mi inerpico sulla via. La presenza della neve non mi rallenta più di tanto e raggiungo la chiesa di San Martino ancora in pieno sole. Non mi attardo ma inizio subito la discesa arrivando al parcheggio e prendendo il sentiero che, poco dopo, ritrova il percorso di salita, via che seguirò integralmente fino a casa che raggiungo con le ultime luci della giornata.
Tempi di percorrenza: salita 1h48', discesa 1h32', totale 3h20'
Meteo: bello, limpido.
Note: non ha funzionato il gps; pubblico una traccia disegnata ma comunque veritiera.