Cappella e Pizzo Marona ( o Pizzo di Marone )
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Doveva e poteva essere la ciliegina sulla torta di un mio ambizioso giro di agosto partito da lontano ... troppo lontano e terminato sulla Zeda e così oggi eccomi nuovamente in zona Verbania per salire finalmente anche al Pizzo Marona.
Partenza dalla zona pic-nic sottostante la Cappella Fina poco dopo le 9.30 per salire al Pian Cavallone, il passo è decisamente veloce ... troppo veloce e in un oretta dopo aver passato il bivacco invernale del Pian Cavallone e i ruderi del vecchio albergo sono alla Cappella del Pian Cavallone, proseguo verso la Forcola incontrando già le prime catene e una volta arrivato mi si pone la scelta tra salire il ripido erboso e roccioso pendio arrampicandomi alla Cima di Cugnacorta oppure continuare più " tranquillamente " seguendo il sentiero marcato, visto che già sui brevi tratti con paglione si scivola opto per la soluzione più " semplice " anche perché comincio già a sentire le gambe belle dure probabile conseguenza dell'inutile performace iniziale, continuo quindi a salire tra una catena e l'altra, passo senza difficoltà la famosa Scala Santa e il Passo del Diavolo raggiungo anche la Cappella / Rifugio del Pizzo Marona e poco dopo le 12.30 sono sul Pizzo Marona, qui breve pausa in vetta solo per scattare alcune foto e per il pranzo riscendo alla cappella anche perché la giornata è spettacolare e al sole si sta benissimo.
Alle 13.45 ricomincio a scendere ripercorrendo l'itinerario di salita, devo dire che sia in salita che in discesa non ho mai praticamente utilizzato le molteplici catene in quanto si passa bene anche senza utilizzarle ( il discorso cambia sicuramente in caso di bagnato, neve o ghiaccio ) sta di fatto che il solo sapere che ci sono da comunque un senso di sicurezza, ripasso dalla Scala Santa, dal Passo del Diavolo e dalla Forcola e alle 15 sono di nuovo alla Cappella del Pian Cavallone, passo quindi dalla Croce del Pian Cavallone e dal Bivacco invernale poi invece di ritornare per il percorso fatto al mattino una volta alla Colma ripercorro il sentiero che mi ha insegnato Eugenio
veget salendo al Pizzo Pernice per poi scendere verso l'Alpe Cavallotti, quindi imbocco il sentiero che nel retro di Villa Cavallotti ( dove prendono il volo i parapendii ) scende nel bosco ma non avevo fatto il conto con la devastazione che ha subito anche questa parte di montagna con i numerosi e grossi alberi caduti che intralciano il sentiero ma anche la sottostante strada forestale ma comunque con un po' di ravano per aggirare o scavalcare gli ostacoli alle 16.30 sono di ritorno alla Cappella Fina e poco dopo anche al parcheggio dove si chiude questa splendida giornata Verbana !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 15,3
Tempi indicati soste escluse :
Cappella Fina - Bivacco Pian Cavallone- Cappella del Pian Cavallone > 1h
Cappella del Pian Cavallone - Forcola - Cappella e Pizzo Marona > 2h
Cappella / Rifugio del Pizzo Marona - Forcola - Cappella del Pian Cavallone > 1h 15'
Cappella del Pian Cavallone - Pian Cavallone - Pizzo Pernice - Alpe Cavallotti - Cappella Fina > 1h 30'
Partenza dalla zona pic-nic sottostante la Cappella Fina poco dopo le 9.30 per salire al Pian Cavallone, il passo è decisamente veloce ... troppo veloce e in un oretta dopo aver passato il bivacco invernale del Pian Cavallone e i ruderi del vecchio albergo sono alla Cappella del Pian Cavallone, proseguo verso la Forcola incontrando già le prime catene e una volta arrivato mi si pone la scelta tra salire il ripido erboso e roccioso pendio arrampicandomi alla Cima di Cugnacorta oppure continuare più " tranquillamente " seguendo il sentiero marcato, visto che già sui brevi tratti con paglione si scivola opto per la soluzione più " semplice " anche perché comincio già a sentire le gambe belle dure probabile conseguenza dell'inutile performace iniziale, continuo quindi a salire tra una catena e l'altra, passo senza difficoltà la famosa Scala Santa e il Passo del Diavolo raggiungo anche la Cappella / Rifugio del Pizzo Marona e poco dopo le 12.30 sono sul Pizzo Marona, qui breve pausa in vetta solo per scattare alcune foto e per il pranzo riscendo alla cappella anche perché la giornata è spettacolare e al sole si sta benissimo.
Alle 13.45 ricomincio a scendere ripercorrendo l'itinerario di salita, devo dire che sia in salita che in discesa non ho mai praticamente utilizzato le molteplici catene in quanto si passa bene anche senza utilizzarle ( il discorso cambia sicuramente in caso di bagnato, neve o ghiaccio ) sta di fatto che il solo sapere che ci sono da comunque un senso di sicurezza, ripasso dalla Scala Santa, dal Passo del Diavolo e dalla Forcola e alle 15 sono di nuovo alla Cappella del Pian Cavallone, passo quindi dalla Croce del Pian Cavallone e dal Bivacco invernale poi invece di ritornare per il percorso fatto al mattino una volta alla Colma ripercorro il sentiero che mi ha insegnato Eugenio

Giorgio
Escursione odierna di Km. 15,3
Tempi indicati soste escluse :
Cappella Fina - Bivacco Pian Cavallone- Cappella del Pian Cavallone > 1h
Cappella del Pian Cavallone - Forcola - Cappella e Pizzo Marona > 2h
Cappella / Rifugio del Pizzo Marona - Forcola - Cappella del Pian Cavallone > 1h 15'
Cappella del Pian Cavallone - Pian Cavallone - Pizzo Pernice - Alpe Cavallotti - Cappella Fina > 1h 30'
Tourengänger:
GIBI

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Kommentare (14)