Val Tartano: Pizzo Pruna e Monte Piscino

Giro ad anello in una zona poco frequentata della val Tartano, si segue prevalentemente il Sentiero Alfredo (CAI 163).
Il pizzo Pruna, insignificante dal versante di salita è invece imponente visto da campo Tartano e offre un panorama di primo ordine sulla bassa Valtellina e sulle montagne della Val Masino.
Il monte Piscino, boscoso quasi fino alla cima, sormontata da un grande ometto, offre un panorama a 360°.
Dalla strada si scende un centinaio di metri e si attraversa il torrente sul ponte della Corna (m. 1030) e si inizia a salire.
Dopo poco, vicino ad alcune baite, si raggiunge una vasca che raccoglie le acque della sorgente "rügena" (cioè "ferruginosa", chiamata così perché lascia un caratteristico colore rossastro sui bordi della fontana in legno; viene detta anche "acqua de la ràm", cioè "acqua del rame").
Si prosegue la salita incontrando un sentiero che verso desta porta a Faii e a Campo Tartano (ponte nel Cielo).
A quota 1300 si incontra e si segue il percorso dell'alta via della Val Tartano proveniente da Campo Tartano.
Superata l'Alpe Marscia (diroccata) su arriva sui vasti pascoli delle casere Corte e Postareccio.
Si segue il sentiero verso desta e quasi in piano si raggiunge il Pizzo della Pruna.
Si prosegue lungo il crinale boscoso e dopo un traverso si arriva, lungo il percorso dell'Alta Via, ai prati sotto la forcella del Piscino, la si raggiunge senza percorso obbligato e si individua le traccia di sentiero che porta sulla cima del Monte Piscino (ripido ed erboso)
Tornati sul percorso dell'Alta Via lo si segue per un centinaio di metri verso destra per poi puntare, scendendo lungo tracce di sentiero verso le baite dell'alpe Piscino.
Qui si ritrovano le bandierine del sentiero 163, seguendole si arriva a Fognini e Foppa, poi lungo la strada a Tartano e al punto di Partenza