Bärenhorn (2929 m)
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Lunga ma piacevole camminata di nove ore nel Rheinwald lungo un itinerario senza segnaletica e in parte senza sentieri. Mi è stata di grande aiuto l’App SvizzeraMobile Plus, con geolocalizzazione, che indica la posizione in cui ci si trova sulla mappa topografica avente una scala fino a 1:10000.
Il Bärahora, il “Pizzo dell’Orso”, è una montagna amata soprattutto dagli sci alpinisti, che la raggiungono prevalentemente da Nufenen, da Splügen, da Vals o dalla Safiental con tempi di salita dalle 4 alle 6 ore.
Il Bärenhorn è il punto d’incontro di tre vallate: la Safiental, la Valsertal e la Rheinwaldtal.
Inizio dell’escursione: ore 7:35
Fine dell’escursione: ore 16:25
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1018 hPa
Temperatura alla partenza: 7°C
Temperatura al rientro: 24°C
Isoterma di 0°C alle 9.00: 4100 m
Velocità media del vento: 10 km/h
Sorgere del sole: 6.09
Tramonto del sole: 20.48
Sveglia alle 5:00, partenza da casa alle 5:55, arrivo a Nufenen, dopo 106,2 km e una pausa caffè di 10 min, alle 7.20.
Parcheggio vicino alla fattoria all’estremità ovest del villaggio, sull’Italienische Strasse. Raggiunta la piazzetta mi avvio verso est, passando dal caseificio, fino all’ultima casa rossa, quindi imbocco la sterrata fino alla cascina isolata Hofli (1597 m). Superato il torrente Hoflibach seguo una traccia di sentiero che passando dal pilone dell’elettrodotto mi porta ad intersecare la strada asfaltata nel Butzwald. Proseguo sul sentiero, non curato, fra erbe alte che mi bagnano non solo i pantaloni, ma anche gli scarponi come raramente mi era capitato. Dopo 50 min dalla partenza arrivo all’Unter Butzstafel (1814 m), un alpeggio con tre baite e un pascolo invaso dai romici.
Il sentiero prosegue in direzione nord, nel bosco che si fa sempre più rado, fino al suo limite superiore, a circa 2000 m. Anche le baite dell’Ober Butzstafel (2084 m) sono circondate dai romici e non ci sono segnali di una recente presenza umana. Nel frattempo la nebbia si è quasi completamente dissolta e mi permette di godere di un bel cielo azzurro, che fa risaltare le cime imbiancate dalla nevicata di lunedì sera 3 agosto. Continuo alla sinistra del torrente Függschtobelbach, nella Butznertälli. Dall’altra parte del fiume si erge la lunga cresta denominata Schollengrat, imbiancata a partire dai 2600 m.
Il sentiero tende a dividersi in peste di mucche, fino a svanire del tutto più o meno a 2350 m di quota. Decido di attraversare il fiume e di continuare sul versante orografico sinistro, che mi obbliga a superare alcuni solchi scavati dai torrentelli laterali. Le chiazze di neve si intensificano; la coltre diventa completa a partire da Sandböda (2640 m), un terrazzo pianeggiante bagnato da alcuni corsi d’acqua. Vedo numerose pietre che “marcano”; nel gergo dei cristallieri si indicano in questo modo le rocce che segnalano la possibile presenza di minerali. Già, ma non sono qui per cercare cristalli, quindi dopo aver rivoltato alcuni ciottoli, li ributto a terra e continuo la camminata, sul tratto più ripido. Nel frattempo la neve ha raggiunto la giusta consistenza e lo spessore sufficiente per poter incidere con fermezza l’orma sopra gli sfasciumi, per cui mi facilita la progressione. Alle 11.45 arrivo al crinale, a circa 2790 m, in corrispondenza del sentiero che sale da Splügen. La vetta è ora ben visibile; il facile percorso in cresta mi permette di raggiungerla in mezz’ora di cammino.
Alle 12.20 posso esclamare Bärahora geschafft!

Bärenhorn (2929 m)
La salita è stata lunga ma gratificante, grazie anche alle buone condizioni meteo. Con sorpresa noto che il libro di vetta non è cartaceo, bensì digitale.
Il panorama è stupendo, non è possibile elencare le centinaia di cime che oggi si possono ammirare. Aggiorno immediatamente lo stato di Whatsapp per condividere qualche foto con i conoscenti.
Per la discesa sfrutto i canaloni di neve fino a Sandböda (2640 m), quindi mi porto sul lato destro della valle per passare dalla baita in località Brunnturra, a circa 2400 m, dalla quale torno sul sentiero del fondovalle già percorso in salita.
La lunga escursione si conclude dopo circa nove ore di cammino, quasi ininterrotto, nel villaggio rurale di origini walser di Nufenen, dal 2019 frazione di Rheinwald.
Bella escursione nel comune di Rheinwald dopo un giorno dalla nevicata d’inizio agosto che ha imbiancato le cime più elevate, come succede normalmente in autunno.
Tempo totale: 8 h 50 min
Tempo di salita: 4 h 40 min
Dislivello in salita: 1362 m
Punto più alto: 2929 m
Punto più basso: 1569 m
Sviluppo complessivo: 17,4 km
Difficoltà: T3
Coordinate Bärenhorn: 737'462 / 159'817
Copertura della rete cellulare: Swisscom buona
Libro di vetta cartaceo: no
Libro di vetta digitale: sì.
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