Generoso da Pellio Intelvi

"Vado in pineta, arrivo fra poco, solo due passi" dico uscendo di casa.
Un cappellino, un pile e il fido binocolo, niente altro. La giornata è tersa e fresca.
Già dalla lingua morenica del monte Prada riconosco cime, oggi sorprendentemente vicine, come l'Adula, il monte Leone, il Badile. Mi fermo 20 minuti ad osservare con il binocolo. Una vera goduria nitido com'è!
Di fermarmi non se ne parla nemmeno, salgo così di buon passo fino in vetta, passando però dal sentiero delle Crocette, quello per intenderci che si affaccia sul versante svizzero, più "crudo" e roccioso.
Il sole ormai è alto e non ho con me occhiali da sole, così per il rientro scelgo un itinerario boscoso. Mi butto a capofitto giù per la faggeta fino a raggiungere Pellio ancora in orario per il pranzo.
Ora credo proprio di meritarmi un bel bagno nel Ceresio, ma sempre con la bella visuale sul monte Generoso...