Monte Generoso 1701 per la "Variante". Discesa dal Passo Crocetta
Oggi "tranquilla" passeggiata con ex colleghi, siamo in 7.
Partenza dal parcheggio di Rovio all'inizio del paese. Saliamo subito una scalinata e quindi attraversiamo il centro storico verso est, la strada sale alla cappelletta di Soldino e prosegue fino alla baita del Prato di Pioda 637 m.
Appena a monte del prato facciamo una deviazione a destra fino al Buco della Sovaglia, una grotta da dove esce l'omonimo torrente, che più sotto forma la cascata del Botto.
Proseguiamo in ripida salita nel fitto bosco fino a sbucare in una radura dove c'è la baita-bivacco di Perostabio 1233 m con il suo maestoso faggio secolare.
Qui inizia il tratto più bello, il sentiero infatti da adesso è marcato in bianco-blù.
I tratti più scabrosi sono facilitati da staffe e cavetti di metallo.
Passiamo a fianco del "Cammello" e da una passerella in ferro, quindi si sale a traversare su uno stretto sentierino che contorna tutto il lato Ovest della Cima del Baraghetto, passando appena sotto alla "Casa della Marchesa", per arrivare alla sella. Da qui seguendo la cresta attrezzata con cavi andiamo alla cima principale del Monte Generoso 1701 m.
In discesa andiamo in direzione dell'albergo, per poi piegare a sinistra e ritornare alla sella di prima, da cui saliamo alla Cima del Baraghetto per il pranzo. Ahimè però le capre hanno fatto una concimazione davvero da professioniste, per cui ci tocca attraversare il ponte della ferrata e discendere un piccolo tratto ( più facile ) per poter mangiare in un posto più salubre.
A ritroso poi ancora alla sella, da dove verso nord in falsopiano passeremo dalla Sella Squadrina e della Piancaccia, poi la non necessaria risalita alla Cima Piancaccia 1610 m, qui svoltando a sinistra lungo la linea di frontiera , andiamo alla Cima dei Torrioni 1489 m e al sottostante Passo Crocetta 1360 m. Ora svoltando a sinistra discendiamo inizialmente in un prato, dopo entriamo nel fitto bosco e passiamo dalla radura di Pianche 1130 m. Verso la fine della discesa, a un bivio teniamo la destra e arriviamo a una sella, da cui scendendo a destra arriviamo in breve a Bogo 757 m, qui pieghiamo a sinistra ( sud ) passando in una specie di gola tra il Monte Sant'Agata e I Doss, per passare dalle baite di Al Cer e Cà del Conza, fino ad arrivare alla cappelletta di Soldino 583 m chiudendo il giro. In breve poi per strada si arriva a Rovio.
Partenza dal parcheggio di Rovio all'inizio del paese. Saliamo subito una scalinata e quindi attraversiamo il centro storico verso est, la strada sale alla cappelletta di Soldino e prosegue fino alla baita del Prato di Pioda 637 m.
Appena a monte del prato facciamo una deviazione a destra fino al Buco della Sovaglia, una grotta da dove esce l'omonimo torrente, che più sotto forma la cascata del Botto.
Proseguiamo in ripida salita nel fitto bosco fino a sbucare in una radura dove c'è la baita-bivacco di Perostabio 1233 m con il suo maestoso faggio secolare.
Qui inizia il tratto più bello, il sentiero infatti da adesso è marcato in bianco-blù.
I tratti più scabrosi sono facilitati da staffe e cavetti di metallo.
Passiamo a fianco del "Cammello" e da una passerella in ferro, quindi si sale a traversare su uno stretto sentierino che contorna tutto il lato Ovest della Cima del Baraghetto, passando appena sotto alla "Casa della Marchesa", per arrivare alla sella. Da qui seguendo la cresta attrezzata con cavi andiamo alla cima principale del Monte Generoso 1701 m.
In discesa andiamo in direzione dell'albergo, per poi piegare a sinistra e ritornare alla sella di prima, da cui saliamo alla Cima del Baraghetto per il pranzo. Ahimè però le capre hanno fatto una concimazione davvero da professioniste, per cui ci tocca attraversare il ponte della ferrata e discendere un piccolo tratto ( più facile ) per poter mangiare in un posto più salubre.
A ritroso poi ancora alla sella, da dove verso nord in falsopiano passeremo dalla Sella Squadrina e della Piancaccia, poi la non necessaria risalita alla Cima Piancaccia 1610 m, qui svoltando a sinistra lungo la linea di frontiera , andiamo alla Cima dei Torrioni 1489 m e al sottostante Passo Crocetta 1360 m. Ora svoltando a sinistra discendiamo inizialmente in un prato, dopo entriamo nel fitto bosco e passiamo dalla radura di Pianche 1130 m. Verso la fine della discesa, a un bivio teniamo la destra e arriviamo a una sella, da cui scendendo a destra arriviamo in breve a Bogo 757 m, qui pieghiamo a sinistra ( sud ) passando in una specie di gola tra il Monte Sant'Agata e I Doss, per passare dalle baite di Al Cer e Cà del Conza, fino ad arrivare alla cappelletta di Soldino 583 m chiudendo il giro. In breve poi per strada si arriva a Rovio.
Tourengänger:
Antonio59 !

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