Piramide Ovest di Somalbosco 3087 mt.


Publiziert von Menek , 31. Juli 2020 um 22:13.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:25 Juli 2020
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1350 m
Abstieg: 1350 m
Strecke:A Semi Lampo, di Km 10,150
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia- Edolo- Canè- Cortebona. Strada aperta per Cortebona sino alle 9. Ottimo parcheggio gratuito.
Kartennummer:mapnik + a muzzo

3 gradi, ottima temperatura estiva per cominciare questa nuova esplorazione, 3 gradi, eppure ne percepisco qualcuno in più, sarà l'effetto andropausa  oppure sto tenendo un discreto passo.
Bivacco Valzaroten, ci faccio una visitina visto che è aperto. E intanto cambio assetto; via lo smanicato e avanti di coraggio. Dai Dome, credici, non fa così freddo.
Riprendo il cammino e stavolta mi sono studiato bene il percorso, la pergamena con gli appunti che tengo in tasca non viene dimenticata a se stessa; faccio pochi passi sul sentiero che porta verso il P.so di Canè poi devio seccamente verso N (fatto piccolo ometto), sulla dorsalina erbosa, quella giusta, che in pochi minuti mi porta ad intercettare il canalino abbastanza franoso che termina verso un masso "nasuto", lo si nota già dal bivacco.
A questo punto sono nella valletta laterale ad est della Valzaroten, mi prendo il tempo di guardare il prosequio. E vedo solo pendenza, erba e sassi. Ma con attenzione trovo anche qualche ometto, che mi preoccupo di moltiplicare per i prossimi esploratori che passeranno di qua. Resto al centro della valle, laddove l'erba mista a sassi mi aiuta a salire senza accopparmi troppo, entro e risalgo un canalino umido, aggirabile con meno fatica sulla destra, poi proseguo.
Di sentieri qua non ce ne sono, si è capito, no? Ma sta qua il bello di questi posti, decidi tu dove è meglio mettere i piedi.
 Superato il primo risalto, ora le gande si fanno più voluminose, ma se si fa attenzione non solo si intravedono gli ometti, ma sembra quasi che le pietre stesse si siano sdraiate apposta per essere superate senza attentare alle basse articolazioni. E intanto si sale. Ripidamente.
Supero un secondo risalto, poi arrivato al terzo calpesto un piccolo nevaietto residuale, al termine del quale, con un ulteriore strappetto mi porto alla base di un canale che lì per lì  valuto risalibile senza grosse difficoltà; in questo tratto sta a voi valutare come intercettare la cresta, ma credo che il canalino che ho affrontato io sia di gran lunga il più comodo e fattibile. Credo.
Il canalino è un po detritico, ci sono singoli passaggi di I° e le roccette a volte sono poco stabili,  ma si sale tranquillamente. Uscito sulla cresta, in una sorta di bocchetta, stranamente non ho trovato ometti che ne segnalino il punto di individuazione, eppure di qua si sale e ci sono saliti. Mi prendo la briga di costruirne un paio, piccoli ma essenziali.
Ora non mi resta che affrontare la breve cresta, aiutato da un debole venticello d'alta quota che mi permette di non soffrire un sole decisamente "a picco". I primi passi sono quasi elementari, poi pian piano la cresta si affila, ma mai troppo; passo una placca inclinata, esposta, da affrontare più psicologicamente che altro, perchè c'è spazio per puntellarsi e le prese sono buone. Superata la breve placca si rimane ora a sinistra ed ora a destra della cresta stessa, e con un ultimo breve passaggino esposto si guadagna "l'ultimo metro" prima di arrivare sulla cima dove un ometto ne segnala il punto più alto. 3h30 circa.
La vista da qua è di prim'ordine, come immaginabile, e con il cielo prevalentemente sereno ammiro vette assai lontane, ma soprattutto... sono SOLO! Spettacolo!
La discesa si svolge sullo stesso percorso fatto in salita, dall'alto si ha ben chiaro dove passare, ma se avete voglia di sfidare il traffico camuno, potete allungare il giro sino alla Cima Monticello, affrontando così la cresta che a prima vista non sembra particolarmente difficile.
Per chiudere in bellezza la giornata ecco l'immancabile presenza degli Stambecchi al Bivacco Valzaroten... e stavolta niente coda sulla statale camuna.
Nota 1): Cazzeggiandum...

SpinoZaaac: Il centrodestra si stringe attorno a Fontana. Tutti amici, appena scoprono che sei milionario.
SpinoBooom: Attilio Fontana indagato per frode. Avrebbero dovuto sanificare meglio la poltrona di Formigoni.
Spino-e-bamba a Piacenza: Carabinieri, Salvini invita a non generalizzare. Ce ne sono tanti che non si sono fatti beccare.
SpinoAut:Di Maio su Autostrade: "Molti dei nostri non capiranno". Sennò non sarebbero dei vostri.
SpinoGrill:Occhio che prima di andare via i Benetton sputano nei Camogli.

A' la prochaine!        Menek

Tourengänger: Menek


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Kommentare (8)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 1. August 2020 um 22:04
Bella e solitaria....Che spasso....Bella li Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. August 2020 um 12:06
Eh si, Dan, solo come un eremita!
Bella lì
Menek

gbal hat gesagt:
Gesendet am 2. August 2020 um 14:12
E daje e daje anche la Piramide è arrivata.
Bravo Menek!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. August 2020 um 16:51
Grazie Giulio. E' stata una bella sorpresa anche per me, pensavo fosse una cima inesplorabile...per me.
Abbracci
Menek

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 3. August 2020 um 13:10
Ogni piramide ha il suo faraone e questa " camuna " ha trovato in te Dome il migliore che potesse avere ... complimenti amigos !

ciao Giorgio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. August 2020 um 16:54
Accidenti Gio, mi metti in imbarazzo... io, una sorta di El Shaarawy delle montagne bresciane. :)))
Ciao neoInpsato
Menek

Alpingio hat gesagt:
Gesendet am 4. August 2020 um 22:40
Cima mai sentita! Che esploratore!
Ciao Dome!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. August 2020 um 15:01
La conoscevo "di vista", poi ho approfondito le ricerche...
Ciao Gioan
Menek


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