Gazzirola (m.2116), Pizzo di Gino (m.2245), Bregagno (m.2107)


Publiziert von Poncione , 24. Juni 2020 um 22:24.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:20 Juni 2020
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   I   Gruppo San Jorio-Monte Bar 
Zeitbedarf: 12:00
Aufstieg: 2379 m
Abstieg: 2194 m
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Menaggio

Partenza da Colla (m.996) per il noto itinerario che - toccando Barchi di Colla (m.1243), l'Alpe Pietrarossa (m.1549) e il Pozzaiolo (m.1718) - in 1 ora e 50 minuti mi conduce in vetta al Gazzirola (m.2116), sferzato dal solito vento, fortunatamente non irresistibile ma comunque fastidioso.
Da qui parte l'interminabile traversata, quasi interamente su creste e dorsali, che dalla Valcolla condurrà sino a dominare il ramo occidentale del Lago di Como. Raggiunta una prima anonima elevazione (m.2103) in breve si raggiunge il Monte Segor (m.2096), cui poco dopo segue la più importante Vetta del Vallone (m.2135). La discesa e successiva traversata sotto cresta richiede già un minimo d'attenzione supplementare, muovendosi su placche e scomode tracce, mentre i vari saliscendi che costellano la Cima della Segonaia (m.2068), lo Stabbiello (m.2116), e la Cima della Valletta/Mottone della Tappa (m.2130) son più gradevoli e permettono di godersi panorami sontuosi di tutto ciò che circonda questa lunga catena a cavallo tra Svizzera e Italia. La discesa di quest'ultima cima si svolge tuttavia senza sentiero evidente ed occorre un minimo d'orientamento per evitare d'impegolarsi tra i ripidi canali che solcano il dirupato lato ticinese. Tramite placche, in cui riappaiono alcuni dei non molti segni in vernice di questo tracciato, si scende alla selletta da cui la cresta s'inalbera sul Motto della Tappa/Cima Verta, raggiunta per canalini e tracce, lasciando a destra l'ampia mulattiera militare con cui si unisce al suo culmine (m.2078).
Dopo una prima pausa-spuntino evito la Cima Verta m.2094, seguendo il malmesso tracciato dell'Alta via del Lario, il quale punta verso la slanciata cuspide del Pizzo di Gino scendendo e traversando una valletta franosa e dissestata per poi riportarsi in dorsale al cospetto della cima più alta del gruppo, raggiunta tramite bel sentiero che, spostandosi a destra si riunisce al tracciato della via invernale negli ultimi metri. Dalla vetta (m.2245) si gode un gran panorama e consumo il pranzo, conscio di esser solo a metà dell'opera. Riparto seguendo la bollatura, che tuttavia perdo subito spostandomi troppo a sinistra, affrontando qualche difficoltà supplementare, poco piacevole data l'esposizione e la roccia complessivamente marcia. In qualche modo tocco un intaglio, dal quale mi calo (lato Cavargna) per un ripido canalino erboso, al cui termine ritrovo la bollatura biancorossa, che seguo con una lunga mezzacosta alternata a tratti su dorsale sino alle facili placche attrezzate che precedono la Cima Pianchette (m.2158), da cui inizia un lungo susseguirsi di discese e risalite su ampia dorsale, francamente preferibile agli aggiramenti a mezzacosta dell'Alta Via del Lario.
Si toccano varie quote secondarie e forcelle, affrontando di petto l'ampia calotta del Monte Tabòr (m.2079), quindi il Monte Marnotto (m.2088) e il Mottone di Rozzo (m.2066). Si aggira viceversa a destra la quota m.2087, come pure le due successive, di cui l'ultima tuttavia richiede ancora una certa dose di attenzione in discesa. Rimane solo il Bregagno, che risalgo incredulo con gli ultimi residui di forza, accolto da un bel gregge di pecore che pascolano tranquillamente nei pressi della sua croce sommitale (m.2107). Mi godo qualche istante uno dei panorami più belli del Lario, quindi prendo di slancio la discesa per Sant'Amate (m.1620) - interrotta dai vari saliscendi che precedono il Bregagnino (m.1905) - ed infine per il parcheggio dei Monti di Breglia (m.1089) dove l'Odissea ha termine a 12 ore esatte dalla partenza.

Avanti così...

NB. Direi che sia una delle traversate prealpine più belle, varie e spettacolari in assoluto. I panorami sontuosi su Alpi occidentali e centrali, tre grandi laghi, spazi aperti ma in ambienti spesso impervi e dirupati garantiscono gran quantità di emozioni e fatica. Fatto in giornata richiede una certa resistenza e soprattutto una gran fede. Le difficoltà medie si aggirano tra il T2 e il T3, e la valutazione più alta (T4-) è dovuta all'impegno "complessivo", che comunque contiene qualche passaggio più impervio e avventuroso, specie le discese dalla Cima della Valletta, dal Pizzo di Gino e dalla quota m.2036 che precede il Bregagno.

Tourengänger: Poncione


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Kommentare (24)


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Serzo hat gesagt: Ecco qual'era la traversata a cui miravi...
Gesendet am 24. Juni 2020 um 23:07
Ma onestamente mai ci sarei arrivato. Grandissimo!

Poncione hat gesagt: RE:Ecco qual'era la traversata a cui miravi...
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:47
Grazie Sergio, decisione dell'ultima ora... seppur progettata da tempo. ;)

ivanbutti hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2020 um 08:57
Complimenti Emiliano. super cavalcata che quasi nessuno manco si sogna di provare, penso che avrai superato di un bel pò i 20 Km. Le creste sono panoramicissime, e la giornata ottima ti ha premiato.
Ciao, Ivan

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:53
Ciao Ivan, stavolta i Muncech li ho osservati dalle "vicinanze", rinviandoli. Tanto non scappano...
Ne è valsa la pena.
Grazie.

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2020 um 09:28
Traversata epica, lunghissima e sempre panoramicissima...
BRAVISSIMO Emiliano...
Poi fatta in questo periodo, dove le giornate sono si lunghissime ma il relativo caldo obbliga a portare molta, molta acqua...
Non so se mi basterebbero 3 litri di acqua per una simile impresa!
Ancora complimenti...

Angelo

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:54
Ciao Angelo, grazie.
Meravigliosa ma durissima davvero, essendo comunque non del tutto banale...

Gesendet am 25. Juni 2020 um 09:51
bravo Emiliano, se va bene-bene io l'avrei fatta in 3 tappe :-)
Sei un grande

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:51
Credo che la prossima volta la farò anche io in 3 tappe Giorgio... ;)
Ciao

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2020 um 11:42
"e soprattutto una gran fede"
Complimenti Emi!
Un saluto.
Alessandro.

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:51
Grazie Ale... ammetto che a un certo punto stavo gettando la spugna riparando da qualche parte in Cavargna, ma ho voluto davvero crederci sino in fondo...

cappef hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2020 um 15:21
Bravo Emiliano...bella galoppata!...complimenti!
Ciao...Flavio

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:49
Grazie Flavio, stupenda ma durissima. Ciao

.--. .. .-. .-.. .- hat gesagt: : )
Gesendet am 25. Juni 2020 um 16:05
i tuoi waypoint fanno a gara con le foto di Mong

Poncione hat gesagt: RE:: )
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:49
Avevo già capito da chi proveniva il commento. Anche senza foto. :))))))

beppe hat gesagt: Bravissimo
Gesendet am 25. Juni 2020 um 16:50
Ciao
Beppe

Poncione hat gesagt: RE:Bravissimo
Gesendet am 26. Juni 2020 um 17:49
Grazie Beppe. Uno spettacolo...

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2020 um 20:31
Bravo Emi...
mi incuriosisce la logistica.
D

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 22:08
Incuriosisce anche me... ma è un piccolo segreto DOC. ;)
Ciao

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2020 um 21:18
Wela che botta........e dopo come tornato a Colla?.....Complimenti..Daniele66

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juni 2020 um 22:09
Grazie Daniele... la risposta o meglio "non risposta" l'ho fornita al DOC. ;)
Ciao

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2020 um 11:50
Daniele ... più che a Colla direi a casa ... ma Emiliano si sa è un ragazzo dalle 1000 risorse !

Comunque Emiliano i miei più sinceri complimenti per la notevole impresa di gambe ma sopratutto di testa !

ciao Giorgio


Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2020 um 16:09
Ciao Gio,
grazie. Stavolta la "risorsa" si è rivelata davvero preziosa, altrimenti chissà come me la sarei cavata.

Tomtotti1 hat gesagt: Ci sono fontane?
Gesendet am 14. August 2020 um 11:22
Grazie della pubblicazione!
Volevo sapere se hai trovato fontane durante il tragitto
Grazie ancora

ciao

Poncione hat gesagt: RE:Ci sono fontane?
Gesendet am 17. August 2020 um 00:02
Ciao.
Purtroppo no, me la son cavata con 3 litri d'acqua... ma forse è meglio averne anche di più. ;)


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