Gerenpass (2671 m) da All'Acqua (invernale)
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È stata la mia prima gita invernale con racchette. Ho scelto questo itinerario per provare le racchette ma forse l'ho un po' sottovalutato. In effetti ho fatto molta fatica. Camminare con le ciaspole è molto più faticoso di quello che pensavo. Ma ne è valsa la fatica. I paesaggi sono eccezionali.
Avevo una mezza idea di salire sul Chüebodenhorn se fossi arrivato al Gerenpass entro le 10.00. Ma ho avuto alcuni inconvenienti e difficoltà da principiante che descrivo. Il primo subito alla partenza: non conoscendo la zona ho fatto fatica inizialmente a mantenere la traccia anche a causa del buio, talvolta sono uscito e quindi ho perso tempo. Poi mi sono coperto troppo (con -4 gradi e un po' di vento ho indossato vari strati credendo di proteggermi ma dopo 1h ero molto sudato, mi sono dovuto spogliare). Inoltre per recuperare il tempo perso all'inizio ho camminato troppo veloce bruciando molta energia. Dopo Piansecco sono salito inizialmente bene, poi troppo a destra rispetto il balzo che conduceva al Gerenpass. Essendo ripido pensavo di salire lateralmente e poi raggiungerlo "in piano". Ma non esisteva nessuna traccia in piano, pertanto ho dovuto fare un lungo traverso. Siccome calzavo per la prima volta le racchette ho cercato il modo di utilizzarle al meglio, ma in quel caso avrei dovuto calzare i ramponi. Inoltre ai bastoni non avevo montato gli accessori per evitare di sprofondare. Per questo erano inefficaci e uno mi si é spezzato. Fortunatamente ho incontrato 3 sci-alpinisti svizzero-tedeschi molto gentili che mi hanno riparato il bastone.
Al Gerenpass mi sono finalmente fermato e ho deciso di mangiare. Ma mi sono congelato in poco tempo. C'erano forse uno o due gradi sotto zero ma molto vento che aumentava la percezione del freddo. Ho mandato qualche messaggio e mangiato il panino e la mano mi si é raffreddata rapidamente al punto da duolermi.
Sono partito alle 07.00 con la luna piena che mi illuminava la via (oltre al frontalino). Sono arrivato al Gerenpass intorno alle 11.15.
La discesa é stata altresì impegnativa. Essendo molto ripido con le racchette facevo fatica , non riuscivo a progredire zig-zag, ma soltanto dritto, ma questo richiedeva sforzo muscolare e un ritmo lento e costante. Ad un certo punto una sciatrice mi ha suggerito di mettere i ramponi vedendomi in difficoltà. E per fortuna! A saperlo prima...
Sono arrivato alla macchina alle 15.15.
Io ho valutato come WT3 il percorso. Ma non ho termini di paragone. Pertanto potrei averlo sopravvalutato.
Ho intenzione di ritornare in zona ora che conosco il percorso. Per chi ha esperienza penso che sia un facile itinerario a livello tecnico e moderatamente faticoso dal punto di vista fisico.
Bellissimo!
Avevo una mezza idea di salire sul Chüebodenhorn se fossi arrivato al Gerenpass entro le 10.00. Ma ho avuto alcuni inconvenienti e difficoltà da principiante che descrivo. Il primo subito alla partenza: non conoscendo la zona ho fatto fatica inizialmente a mantenere la traccia anche a causa del buio, talvolta sono uscito e quindi ho perso tempo. Poi mi sono coperto troppo (con -4 gradi e un po' di vento ho indossato vari strati credendo di proteggermi ma dopo 1h ero molto sudato, mi sono dovuto spogliare). Inoltre per recuperare il tempo perso all'inizio ho camminato troppo veloce bruciando molta energia. Dopo Piansecco sono salito inizialmente bene, poi troppo a destra rispetto il balzo che conduceva al Gerenpass. Essendo ripido pensavo di salire lateralmente e poi raggiungerlo "in piano". Ma non esisteva nessuna traccia in piano, pertanto ho dovuto fare un lungo traverso. Siccome calzavo per la prima volta le racchette ho cercato il modo di utilizzarle al meglio, ma in quel caso avrei dovuto calzare i ramponi. Inoltre ai bastoni non avevo montato gli accessori per evitare di sprofondare. Per questo erano inefficaci e uno mi si é spezzato. Fortunatamente ho incontrato 3 sci-alpinisti svizzero-tedeschi molto gentili che mi hanno riparato il bastone.
Al Gerenpass mi sono finalmente fermato e ho deciso di mangiare. Ma mi sono congelato in poco tempo. C'erano forse uno o due gradi sotto zero ma molto vento che aumentava la percezione del freddo. Ho mandato qualche messaggio e mangiato il panino e la mano mi si é raffreddata rapidamente al punto da duolermi.
Sono partito alle 07.00 con la luna piena che mi illuminava la via (oltre al frontalino). Sono arrivato al Gerenpass intorno alle 11.15.
La discesa é stata altresì impegnativa. Essendo molto ripido con le racchette facevo fatica , non riuscivo a progredire zig-zag, ma soltanto dritto, ma questo richiedeva sforzo muscolare e un ritmo lento e costante. Ad un certo punto una sciatrice mi ha suggerito di mettere i ramponi vedendomi in difficoltà. E per fortuna! A saperlo prima...
Sono arrivato alla macchina alle 15.15.
Io ho valutato come WT3 il percorso. Ma non ho termini di paragone. Pertanto potrei averlo sopravvalutato.
Ho intenzione di ritornare in zona ora che conosco il percorso. Per chi ha esperienza penso che sia un facile itinerario a livello tecnico e moderatamente faticoso dal punto di vista fisico.
Bellissimo!
Tourengänger:
Michea82

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Kommentare (4)