Chüebodenhorn (3070m)
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Sveglia alle ore 05.00 e partenza alle 06.00 da Malvaglia in auto verso All’Acqua con Delio.
Inizio dell'escursione ad All’Acqua: 06.50
Orario in cima al Chüebodenhorn: 12.30 (pause comprese)
Orario di rientro: 15.30 (con lunga pausa in zona Piansecco)
Totale km: 17.81
Sforzo km: 40.22
La meteo prometteva davvero bene, senza nuvole, in tutta la Svizzera. Chiamo Delio, mi conferma la sua disponibilità e prendo pertanto un giorno di vacanza per andare in montagna. Dopo alcune valutazioni assieme, la scelta è caduta sul Chüebodenhorn nella conosciuta Val Bedretto, con gli sci da escursionismo.
Con gli sci attaccati al sacco percorriamo il sentiero ufficiale da All'Acqua alla Capanna Piansecco. La stradina è quasi già tutta libera da neve a parte un pezzo nel conosciuto canalone in cui bisogna attraversare una grossa valanga.
Raggiunta la capanna (in piena ristrutturazione) continuiamo in tutta tranquillità a salire lungo una crestina senza neve per poi dirigerci verso sinistra per la via invernale "normale" che conduce al Gerenpass. La neve tiene una meraviglia e pertanto continuiamo con gli sci in spalla visto la pendenza che ci aspetta.
Arriviamo quindi al Chüebodengletscher, luogo fantastico, con ancora tantissima neve a coprire interamente il lago alpino. Ci riposiamo un attimo per poi proseguire sulla destra verso la cresta.
Poco sotto quest’ultima, a circa 2850 metri di quota, ci fermiamo a valutare come affrontare la cresta finale. Delio decide di non continuare anche in vista della discesa di dopo. Capisce comunque subito che io voglio arrivare in cima e mi dice sorridendo “vai”.
Non esito un istante. Mi alleggerisco del tutto portando con me unicamente una barretta e una bottiglietta di acqua: inforco i ramponi e parto.
Raggiungo abbastanza velocemente la cresta nord e la risalgo fino alla vetta. Ecco il Cubo!
Vista favolosa verso il Pizzo Rotondo, Airolo e tantissime montagne delle Alpi. Uau!
Le solite foto di rito e poi subito ridiscendo da Delio, che nel frattempo ne ha approfittato in relax. Breve pausa per mangiare qualcosa prima della parte godereccia della giornata, la discesa sugli sci.
Il primo tratto di sciate nei dintorni del Chüebodengletscher è da favola con bella neve e “a corto raggio”. Poi la neve è invece più pesante e si fa più fatica, ma comunque divertente, fino alla capanna, dove ci fermiamo per una lunga pausa e “ammirare” una grossa valanga che poco più tardi si distacca dal Cassina Baggio: altre bellezze che la natura offre!
Risistemiamo quindi gli sci sul sacco e ritorniamo all'auto ripercorrendo il sentiero ufficiale di salita.
Fantastica giornata in montagna con la conquista di un altro 3000 e una bella sciata di fine stagione! Ottimo!
Inizio dell'escursione ad All’Acqua: 06.50
Orario in cima al Chüebodenhorn: 12.30 (pause comprese)
Orario di rientro: 15.30 (con lunga pausa in zona Piansecco)
Totale km: 17.81
Sforzo km: 40.22
La meteo prometteva davvero bene, senza nuvole, in tutta la Svizzera. Chiamo Delio, mi conferma la sua disponibilità e prendo pertanto un giorno di vacanza per andare in montagna. Dopo alcune valutazioni assieme, la scelta è caduta sul Chüebodenhorn nella conosciuta Val Bedretto, con gli sci da escursionismo.
Con gli sci attaccati al sacco percorriamo il sentiero ufficiale da All'Acqua alla Capanna Piansecco. La stradina è quasi già tutta libera da neve a parte un pezzo nel conosciuto canalone in cui bisogna attraversare una grossa valanga.
Raggiunta la capanna (in piena ristrutturazione) continuiamo in tutta tranquillità a salire lungo una crestina senza neve per poi dirigerci verso sinistra per la via invernale "normale" che conduce al Gerenpass. La neve tiene una meraviglia e pertanto continuiamo con gli sci in spalla visto la pendenza che ci aspetta.
Arriviamo quindi al Chüebodengletscher, luogo fantastico, con ancora tantissima neve a coprire interamente il lago alpino. Ci riposiamo un attimo per poi proseguire sulla destra verso la cresta.
Poco sotto quest’ultima, a circa 2850 metri di quota, ci fermiamo a valutare come affrontare la cresta finale. Delio decide di non continuare anche in vista della discesa di dopo. Capisce comunque subito che io voglio arrivare in cima e mi dice sorridendo “vai”.
Non esito un istante. Mi alleggerisco del tutto portando con me unicamente una barretta e una bottiglietta di acqua: inforco i ramponi e parto.
Raggiungo abbastanza velocemente la cresta nord e la risalgo fino alla vetta. Ecco il Cubo!
Vista favolosa verso il Pizzo Rotondo, Airolo e tantissime montagne delle Alpi. Uau!
Le solite foto di rito e poi subito ridiscendo da Delio, che nel frattempo ne ha approfittato in relax. Breve pausa per mangiare qualcosa prima della parte godereccia della giornata, la discesa sugli sci.
Il primo tratto di sciate nei dintorni del Chüebodengletscher è da favola con bella neve e “a corto raggio”. Poi la neve è invece più pesante e si fa più fatica, ma comunque divertente, fino alla capanna, dove ci fermiamo per una lunga pausa e “ammirare” una grossa valanga che poco più tardi si distacca dal Cassina Baggio: altre bellezze che la natura offre!
Risistemiamo quindi gli sci sul sacco e ritorniamo all'auto ripercorrendo il sentiero ufficiale di salita.
Fantastica giornata in montagna con la conquista di un altro 3000 e una bella sciata di fine stagione! Ottimo!
Tourengänger:
m323

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