Cima delle Miniere 2060 m

Inizialmente pensavamo di salire per vedere l’alba…non abbiamo però fatto i conti con i botti di fine anno che ci hanno tenuti svegli, che andare a Introbio non è come andare a Canzo ma che soprattutto salire al P.so del Camisolo non è come salire al Cornizzolo…
 
Va beh…l’alba la vedremo strada facendo, in compenso ci consoleremo con una super fetta di torta al rifugio Grassi. Colazione con vista sul Pizzo Tre Signori…che volere di più per la prima colazione dell’anno!
 
Strada pulita fino alla Bocca di Biandino. Un po’ ghiacciato il sentiero prima del rifugio Pio X poi neve ottima e portante. Calzati i ramponi per comodità, utili per la salita dalla Bocchetta del Camisolo alla Cima delle Miniere dove la neve era un po’ ventata.
 
Dopo un’ottima colazione scendiamo. Dopo il rifugio Pio X, per non scendere alla Bocca di Biandino, facciamo un taglio nel bosco, non indicato e penso nemmeno fattibile in assenza di neve.
 
Giungiamo alla piana e raggiungiamo Madonna della Neve. Purtroppo in ombra per cui per fare una bella pausa in tranquillità (tanta gente in giro), troviamo un posto al sole, un vasca per l’abbeveraggio, tra la Bocca di Biandino e Madonna della Neve.
 
Bella sosta al sole e quindi ritorno ad Introbio.