Cantina delle Ripalte (209 m) - EMTB


Published by siso , 23 September 2019, 22h30.

Region: World » Italy » Tuscany
Date of the hike:12 September 2019
Mountain-bike grading: PD - Moderate
Waypoints:
Time: 2:45
Height gain: 432 m 1417 ft.
Route:Naregno (3 m) – Capoliveri, Piazza del Cavatore ( 160 m) – Bottega dei Sapori della Tenuta delle Ripalte (215 m) – Anello sopra la Miniera del Ginevro – Naregno (3 m).
Access to start point:Dalla Svizzera: Chiasso Brogeda – A9 – Milano – A1 – Parma – A15 – Passo della Cisa – Aulla – Livorno – Piombino – Traghetto – Portoferraio – Capoliveri.
Accommodation:Alberghi o campeggi a Capoliveri e dintorni.
Maps:Kompass 5765, Elba, Extra Tourenkarte – 1:35000.

Abituale escursione mattutina all’Isola d’Elba, nel “Capoliveri Bike Park”, sul versante meridionale del Monte Calamita. La meta odierna è una prestigiosa cantina, disegnata dal famoso archistar Tobia Scarpa e ubicata su un incantevole poggio con vista mare.

 

Inizio dell’escursione: ore 9.10

Fine dell’escursione: ore 12.00

Sorgere del sole: 6.55

Tramonto del sole: 19.35

Velocità media del vento: 5 km/h

 

Oggi me la prendo comoda: parto solo alle 9.10 da Naregno e dopo 10 minuti mi concedo una prima sosta al mercato di Capoliveri, giusto per curiosare e per osservare i prodotti artigianali locali e quelli provenienti dall’Africa.

Una volta raggiunta la Piazza del Cavatore (160 m) il percorso diventa assai agevole, panoramico e frequentato quasi esclusivamente dagli sportivi.

Dalla Ricezione della Tenuta delle Ripalte mi avvio lungo un sentiero single track, che si inoltra nella macchia mediterranea sopra la Miniera del Ginevro. Dopo 400 m ho la sorpresa di raggiungere un gruppo di biker, condotti da una guida, che ha scelto il medesimo itinerario. Fa parte del gruppetto anche un ciclista, che condivide il mio stesso albergo; mi riconosce all’istante.

Il tratto che percorriamo assieme non è elementare: una signorina decide di scendere di sella e di spingere il mezzo. Terminato l’anello ci dirigiamo verso la Cantina della Tenuta, progettata dall’architetto Tobia Scarpa. Purtroppo, le degustazioni si possono effettuare solo al pomeriggio. È comunque un piacere sostare per qualche minuto sulla terrazza della cantina, che offre un paesaggio incantevole di vigneti affacciati sul mare.
 

                Le pedalate al Monte Calamita offrono questi paesaggi...

Il rientro a Naregno si compie lungo le note stradine fino alla Via Capo Perla, quindi imbocco la sterrata, senza segnavia, che mi porta al Forte Focardo. Il castello fu fondato nel 1678 durante la dominazione spagnola sull’isola e prese il nome da colui che ordinò la sua costruzione, Don Ferdinando Gioachino Foscardo di Roquentes e Zuniga che al tempo era Governatore della Piazza di Longone e capitano generale del Regno di Napoli.

È ora di cambiare sport: metto al sicuro la bici e prendo le pinne per un piacevole rilassamento muscolare nello splendido golfo di Naregno. Quanto alla distensione psichica, non occorre alcun intervento: in quattro giorni l’Isola d’Elba mi ha già creato pieno benessere e serenità, che dureranno per parecchio tempo anche dopo il rientro a domicilio.

 

Bella pedalata sul Monte Calamita fino alla fantastica cantina della Tenuta delle Ripalte, un’opera progettata dall’architetto e designer di fama internazionale Tobia Scarpa.

 

Tempo totale: 2 h 50 min

Tempi parziali

Naregno (3 m) – Capoliveri, Piazza del Cavatore (160 m): 16 min

Piazza del Cavatore (160 m) – Bar/Bottega dei Sapori della Tenuta delle Ripalte (215 m): 55 min

Bar/Bottega dei Sapori della Tenuta delle Ripalte (215 m) – Anello sopra la Miniera del Ginevro – Cantina delle Ripalte: 20 min

Cantina delle Ripalte Naregno (3 m): 1 h

Hike partners: siso


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Comments (2)


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danicomo says:
Sent 24 September 2019, 08h43
Alle Ripalte producono un ottimo metodo classico rosè... assaggiato?

siso says: RE:
Sent 24 September 2019, 16h58
Purtroppo no. Mi auguro che ci saranno altre occasioni...


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