Glatten 2505 m. Märcher Stöckli 2382 m.
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In settimana non ho avuto tempo per pensare ad una escursione, mi sono ritrovata venerdì a chiedere consiglio a Thomas. Lui ha sempre pronto qualche suggerimento.
Quindi venerdì sera rapida ricerca sul Glatten partendo dal Klausenpass.
Neppure questa volta siamo riusciti a convincere qualcuno …. Siamo nuovamente solo in due…
Mi sveglio presto, passo a prendere Paul e poi con la mia macchinetta ci dirigiamo verso il bellissimo cantone Uri. Siamo praticamente da soli tanto che una marmotta non si preoccupa della nostra presenza, attraversa tranquillamente la strada e si ferma sul ciglio quasi a pregarci di farle una bella foto. Non ce lo siamo fatti dire due volte, e meno male perché poi solo fischi tutto il giorno.
Parcheggiamo a Urner Boden, calziamo gli scarponi e preoccupati un po’ per la totale assenza di vento prendiamo la salita. Uno spettacolo, cielo blu, numerosissimi fiori, insetti … facciamo fatica a prendere il ritmo … ogni tre per due ci fermiamo per qualcosa!!!!
Ci dilunghiamo anche con l’alpigiano che si apprestava a mandare a valle il latte appena munto. Più si sale e più si apprezza una leggera brezza, c’è ancora qua e là un po’ di neve. Raggiunto il Firmer Loch ci concediamo uno spuntino godendoci il panorama …. Da un lato Claridene, il Tödi, dall'altro Chaiserstock, Höchturm, Ortstock giusto per nominare quelli che conosco io … ma l’elenco sarebbe ancora lungo.
Proseguiamo verso la vetta del Glatten seguendo gli innumerevoli “Steinmanndli”, gli omini per capirci, che però qui sono per lo più singole pietre o lastre poste verticalmente nelle numerose fessure. Direi che sono quasi troppi e senza senso, a destra, a sinistra insomma in caso di nebbia penso che non sarebbero molto utili per orientarsi.
Non ci saremmo mai immaginati ancora cosi tanta neve, chiaro che quest’anno le nevicate sono state abbondanti ma lo è stato pure il caldo delle ultime tre settimane. Bisogna prestare particolarmente attenzione alle profonde fessure carsiche o inghiottitoi, se nascosti dalla neve un passo falso ci farebbe sprofondare.
Il meteo ha subito una svolta, arrivano le nuvole ma sembrano per il momento ancora innocue!
La “cima” è piatta, ci sarebbe posto per tantissimi escursionisti …. Ma siamo soli … un paio di foto e proseguiamo, l’intento era il Chli Glatten ma Paul non aveva voglia di camminare ancora sulla neve, io dopo un giro di perlustrazione in solitaria sono tornata a “riprenderlo” ed insieme abbiamo seguito la via per il Märcher Stöckli. Anche qui troppi omini, chissà perché … Certo che la vista quasi a strapiombo sulla strada del passo alpino è eccezionale!
Scendiamo. Purtroppo inizia a gocciare,e nel giro di pochi minuti un bell’acquazzone che ci fa decidere di aspettare un po', durante la breve grandinata avevamo trovato riparo. Ripreso il cammino pero' non siamo riusciti ad iundividuare il sentiero che congiunge l’ Erst Chälen al Stellinossen, quindi abbiamo deciso di non perdere tempo e scendere per direttissima. Dieci minuti più tardi smette di piovere, torna il sole e pure il cielo azzurro!!!!
Riusciamo addirittura a vedere la mia macchina là sola soletta che ci aspetta.
Conclusioni:
escursione interessante per la flora, per gli insetti, per le particolari formazioni rocciose e per la corona di montagne circostanti. Non mi aspettavo un così vasto altopiano carsico, tornata a casa ho cercato pure un po’ di informazioni ma non ho trovato moltissimo.
Detto questo aggiungo però che a me piace vedere posti nuovi e ci sono ben poche montagne che rifarei, questa non è sicuramente una di quelle ... magari pero' quelle confinanti!!!!
Non ho messo i tempi di percorrenza perchè ci abbiamo messo veramente tanto ... per i vari motivi elencati sopra ... al posto delle 7 ore ce ne abbiamo messe ben 9!!!!
Tourengänger:
asus74

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