Weesen- Walenstadtberg Churfirsten Höhenweg con i ragazzi
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Tempo bellissimo e quindi tutta la giornata a disposizione. I ragazzi come al solito non sono propensi alle camminate con la mamma, ma una volta ogni tanto gli tocca! Oggi nessuna vetta ma un po’ di chilometri!!!!
Lasciata la macchina nel parcheggio a Weesen Bahnof ci incamminiamo, attraversiamo il paese e sempre su strada asfaltata percorriamo il lungolago. Non c’è traffico ma immagino che non sia sempre così!
Raggiungiamo a Betlis le rovine Strahlegg, la cappella e le imponenti cascate del Seerenbach, queste sono composte da tre salti per un'altezza complessiva di 585 m. e sono tra le più alte d'Europa. Inoltre, il salto intermedio, con un'altezza di 305 m, è una delle cascate a caduta libera più alte della Svizzera.
Da qui il percorso diventa più stretto ed inizia a salire come anche le lamentele!!!! Lamentele che Ilario ha pensato bene di mettere nero su bianco e far partecipe della sua frustrazione anche il prossimo!!!!
Continuiamo a salire, poco sotto Laubegg termina il bosco e iniziamo a vedere la neve. Ho perso il conto di quanti attraversamenti abbiamo fatto, alcuni semplici e alcuni per i quali era necessaria più attenzione.
La salita prosegue, oltrepassiamo Stäfeli e Hag, ogni tanto qualche leggera discesa seguita però anche una leggera salita. Solo nei pressi dell’alpe Schwaldis inizieremo la vera e propria discesa verso Walenstadtberg. Gli ultimi tre chilometri sono nuovamente sull’asfalto.
Non volendo attendere il bus per Wahlenstadt abbiamo chiesto un passaggio, l’attesta è stata breve e in pochi minuti eravamo alla stazione ferroviaria, attraversata la strada presso l’Hotel Churfirsten ci siamo premiati con un mega gelato!
Con il treno e il bus abbiamo raggiunto il parcheggio a Weesen.
Considerazioni:
Bellissimo giro a parte i tratti inevitabili sull’asfalto.
Abbiamo impiegato esattamente 9 ore. Non ho tenuto bene il conto di tutte le numerosissime pause fatte per foto, lamentele, sassolini nelle scarpe, spuntini, pranzo, pause fisiologiche ad altre ancora.
Lasciata la macchina nel parcheggio a Weesen Bahnof ci incamminiamo, attraversiamo il paese e sempre su strada asfaltata percorriamo il lungolago. Non c’è traffico ma immagino che non sia sempre così!
Raggiungiamo a Betlis le rovine Strahlegg, la cappella e le imponenti cascate del Seerenbach, queste sono composte da tre salti per un'altezza complessiva di 585 m. e sono tra le più alte d'Europa. Inoltre, il salto intermedio, con un'altezza di 305 m, è una delle cascate a caduta libera più alte della Svizzera.
Da qui il percorso diventa più stretto ed inizia a salire come anche le lamentele!!!! Lamentele che Ilario ha pensato bene di mettere nero su bianco e far partecipe della sua frustrazione anche il prossimo!!!!
Continuiamo a salire, poco sotto Laubegg termina il bosco e iniziamo a vedere la neve. Ho perso il conto di quanti attraversamenti abbiamo fatto, alcuni semplici e alcuni per i quali era necessaria più attenzione.
La salita prosegue, oltrepassiamo Stäfeli e Hag, ogni tanto qualche leggera discesa seguita però anche una leggera salita. Solo nei pressi dell’alpe Schwaldis inizieremo la vera e propria discesa verso Walenstadtberg. Gli ultimi tre chilometri sono nuovamente sull’asfalto.
Non volendo attendere il bus per Wahlenstadt abbiamo chiesto un passaggio, l’attesta è stata breve e in pochi minuti eravamo alla stazione ferroviaria, attraversata la strada presso l’Hotel Churfirsten ci siamo premiati con un mega gelato!
Con il treno e il bus abbiamo raggiunto il parcheggio a Weesen.
Considerazioni:
Bellissimo giro a parte i tratti inevitabili sull’asfalto.
Abbiamo impiegato esattamente 9 ore. Non ho tenuto bene il conto di tutte le numerosissime pause fatte per foto, lamentele, sassolini nelle scarpe, spuntini, pranzo, pause fisiologiche ad altre ancora.
Tourengänger:
asus74
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