Monte Pian Nave (1058 m)
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Roby, attualmente ingessato alla mano per caduta in moto, vorrebbe scoprire nuovi percorsi da fare in moto e mi ha chiesto se lo accompagno alla ricerca...lui qualche idea ce l'ha.
Va bene...potrebbe anche essere utile per eventuale gita in MTB e così si decide di andare in perlustrazione.
Partiamo con tanto di GPS, cartina e macete per eventualmente pulire il percorso.
Lasciamo la macchina sopra Muceno sulla strada che porta a S.Michele, zona facente parte della Linea Cadorna, e in corrispondenza di un cartello indicante Monte Pian Nave, iniziamo la salita...seguiamo il segnavie n°7 e alcuni tratti sono ripidi ma fattibili (in moto) altri molto ripidi ed impegnativi. Poi troviamo uno sterrato e seguendolo arriviamo al laghetto in località Pian Nave...il Monte è appena sopra di noi e così raggiungiamo la cima. Inutile dire che sia la salita che la discesa abbiamo dedicato moltissimo tempo a tagliare alberi caduti durante l'inverno sul sentiero in modo da creare spazio per passare e sfrondare tutto quello che impediva visibilità o passaggio.
La discesa, seguendo una indicazione della cartina decidiamo di farla su un sentiero differente che poi risulta più fattibile con tratti tecnici e tratti più veloci.
Alla macchina arriviamo alquanto stanchi ma soddisfatti di avere trovato e pulito un nuovo percorso.
Mi ripropongo di provarlo in MTB.
...c'è dell'altro!!!
Va bene...potrebbe anche essere utile per eventuale gita in MTB e così si decide di andare in perlustrazione.
Partiamo con tanto di GPS, cartina e macete per eventualmente pulire il percorso.
Lasciamo la macchina sopra Muceno sulla strada che porta a S.Michele, zona facente parte della Linea Cadorna, e in corrispondenza di un cartello indicante Monte Pian Nave, iniziamo la salita...seguiamo il segnavie n°7 e alcuni tratti sono ripidi ma fattibili (in moto) altri molto ripidi ed impegnativi. Poi troviamo uno sterrato e seguendolo arriviamo al laghetto in località Pian Nave...il Monte è appena sopra di noi e così raggiungiamo la cima. Inutile dire che sia la salita che la discesa abbiamo dedicato moltissimo tempo a tagliare alberi caduti durante l'inverno sul sentiero in modo da creare spazio per passare e sfrondare tutto quello che impediva visibilità o passaggio.
La discesa, seguendo una indicazione della cartina decidiamo di farla su un sentiero differente che poi risulta più fattibile con tratti tecnici e tratti più veloci.
Alla macchina arriviamo alquanto stanchi ma soddisfatti di avere trovato e pulito un nuovo percorso.
Mi ripropongo di provarlo in MTB.
...c'è dell'altro!!!
Tourengänger:
cappef

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare