Rifugio Al Legn e Gridone (2188.1m)
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Un'altro posto che mi premeva visitare il più presto possibile !!!!
Visionato qualche foto, un panorama sul Locarnese, sul Bellinzonese e sul Lago Maggiore verso l'Italia era assolutamente da mettere in cascina !!!!
Tralasciando le disgrazie automobilistiche di qui non mi vanto troppo, partiamo da Mergugno (1037m) di primo pomeriggio. Io e Linda abbiamo come obbiettivo una notte al rifugio Al Legn e poi, il giorno dopo, un giretto nella zona.
Da Mergugno un comodissimo sentiero sale con tantissimi zigzag e poca pendenza, verso il rifugio. Il sentiero risulta così lunghetto, ma di facile approccio fisico ;-)
Da Mergugno si passa attraverso il Bosco Sacro a Pislone, Margozzone, l'Alpe Arolgia e in ca 2h di tranquillo cammino si arriva al Rifugio. Partiti con un tempo un pò così così, con nuvoloni in alto, arriviamo che una leggera brezza comincia a spazzare il cielo.
Il panorama é stupendo e il rifugio é una piccola perla che val la pena visitare. Complimenti agli amici della Montagna di Brissago per il lavoro svolto !!!!
La sera ci gustiamo un piatto leggero (750gr di rösti...eheh) e dopo cena il panorama notturno ci lascia quasi a bocca aperta. Indescrivibile! Fino a vedere gli aerei che atterrano e decollano da Malpensa !!!!
Il secondo giorno decidiamo di dirigerci verso il Gridone. Si sale dal rifugio lungo comodo sentiero attraverso i pascoli fino alla Bocchetta di Valle (1948m), da lì in direzione del confine nazionale. Giunti ad una bocchetta senza nome si svolta a destra lungo la cresta che funge da confine nazionale, la si segue su comodo sentiero con qualche salterello che obbliga all'uso delle mani. L'ultimo strappo prima della vetta é leggermente più impegnativo, più che altro per i sassi che si muovono. Anche dalla vetta, complice la giornata favolosa, il panorama é stupendo.
Dopo un panino veloce scendiamo e seguiamo il sentiero che porta alla Bocchetta di Valle al di sotto della quota 2138. Qualche canalino ancora pieno di neve ci obbliga a usare ancora le mani e a stare attenti a dove si mettono i piedi.
Giunti in capanna scendiamo a Mergugno e recuperiamo (nel vero senso della parola....grrr....) l'auto (grazie al sciur con il jeep...)
Gita dal panorama stupendo, di facile approccio, consigliata a tutti !!!!
Visionato qualche foto, un panorama sul Locarnese, sul Bellinzonese e sul Lago Maggiore verso l'Italia era assolutamente da mettere in cascina !!!!
Tralasciando le disgrazie automobilistiche di qui non mi vanto troppo, partiamo da Mergugno (1037m) di primo pomeriggio. Io e Linda abbiamo come obbiettivo una notte al rifugio Al Legn e poi, il giorno dopo, un giretto nella zona.
Da Mergugno un comodissimo sentiero sale con tantissimi zigzag e poca pendenza, verso il rifugio. Il sentiero risulta così lunghetto, ma di facile approccio fisico ;-)
Da Mergugno si passa attraverso il Bosco Sacro a Pislone, Margozzone, l'Alpe Arolgia e in ca 2h di tranquillo cammino si arriva al Rifugio. Partiti con un tempo un pò così così, con nuvoloni in alto, arriviamo che una leggera brezza comincia a spazzare il cielo.
Il panorama é stupendo e il rifugio é una piccola perla che val la pena visitare. Complimenti agli amici della Montagna di Brissago per il lavoro svolto !!!!
La sera ci gustiamo un piatto leggero (750gr di rösti...eheh) e dopo cena il panorama notturno ci lascia quasi a bocca aperta. Indescrivibile! Fino a vedere gli aerei che atterrano e decollano da Malpensa !!!!
Il secondo giorno decidiamo di dirigerci verso il Gridone. Si sale dal rifugio lungo comodo sentiero attraverso i pascoli fino alla Bocchetta di Valle (1948m), da lì in direzione del confine nazionale. Giunti ad una bocchetta senza nome si svolta a destra lungo la cresta che funge da confine nazionale, la si segue su comodo sentiero con qualche salterello che obbliga all'uso delle mani. L'ultimo strappo prima della vetta é leggermente più impegnativo, più che altro per i sassi che si muovono. Anche dalla vetta, complice la giornata favolosa, il panorama é stupendo.
Dopo un panino veloce scendiamo e seguiamo il sentiero che porta alla Bocchetta di Valle al di sotto della quota 2138. Qualche canalino ancora pieno di neve ci obbliga a usare ancora le mani e a stare attenti a dove si mettono i piedi.
Giunti in capanna scendiamo a Mergugno e recuperiamo (nel vero senso della parola....grrr....) l'auto (grazie al sciur con il jeep...)
Gita dal panorama stupendo, di facile approccio, consigliata a tutti !!!!
Tourengänger:
stellino

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (1)