Pizzo Pesciora 3120m e Gerenhorn 3076m SKT

Dopo aver accompagnato Mika (mio cognato) e Thomas sul Gallina e il Rotondo lo scorso anno, per completare il tris dei 3 Re della Bedretto, mancava solo il Pizzo Pesciora.
Con il gran caldo degli ultimi giorno meglio non attender molto, quindi venerdi sera propongo il Pesciora,

Si parte dalla solita via nel bosco ripida da Ronco, poca neve nel sentiero, quindi a meno che non si voglia fare portage dovremo cercare una via nel canale per il ritorno

usciti dal bosco troviamo crosta molto ghiacciata, man man che saliamo la neve migliora sempre meno crosta, neve farinosa pesante, il sole inizia alle 10:00 a scaldare come a Maggio, giunti sui resti del ghiacciaio, la traccia non continua nel pendio diretto al passo superiore di Pesciora ma continua facendo il giro largo sotto il passo inferiore, poco male, passeremo più sotto il Gerenhorn.

Thomas parte in tromba, io attendo Mika con problemi tecnici all'attacco, quando li risolve accellero per raggiungere Thomas, appena sotto il passo vedo che imbocca la bocchetta sotto il Gerenhorn, chiedo a Mika se vuole salire prima il Geren, ma preferisce tenere le forze per il Pesciora, quindi gli dico di continuare fino al deposito ed attendere.
Salgo in brevi e ripide inversioni il pendio fin sotto la bocchetta del Geren, giunto ci trovo Thomas un pelo cotto, gli chiedo se è già salito, ma mi dice che non ne ha e preferisce scendere ed andare al deposito del Pesciora, peccato perchè in 5 minuti facili sarebbe salito in vetta, a quel punto levo gli sci e guardo la via, ben scalinata mi invita a salire, salgo in velocità senza picca e ramponi facilmente, solo nel tratto in mezzo trovo ghiaccio, giunto in vetta con il fiatone poso lo zaino per prendere i ramponi almeno per ritorno veloce, nel posare lo zaino il casco...si sfila e tutto si ferma lo seguo scivolare lentamente sempre più giù, scendo sulla parte ripida della scalinata, ormai ha preso velocità e scende fin sotto la traccia del Pesciora, non si ferma ancora e continua a scendere nel vallone di discesa fino alla base ghiacciaio, poco male lo recupero al ritorno, unico problema che al Pesciora è l'unica vetta che ha senso mettere il casco ahha
con i ramponi scendo in 2 minuti dal Geren, spello e scendo per traverso alto fino alla base del deposito, ri-pello per gli ultimi metri e con il fiatone ritrovo MIka e Thomas.
Giusto il tempo di rimettere i ramponi e prendere picca e si parte, per fortuna nessuno ci precede siamo i primi a salire, parto per primo per evitare scariche, la salita in cresta è sempre bella e piacevole con vista sul Rotondo magnifica, anche il Geren su questo lato mette più timore.
Giunti al punto delle placche ci vogliono un paio di minuti per superarle, dopo è solo vetta e super panorama. 
Seconda volta sul Pesciora, una delle vette più belle del Ticino se non la migliore

rientro da ultimo, tutto ok, incrociamo una giovane copia che sale dopo di noi, scendiamo dal largo canalone la neve smolla alla grande siamo oltre i 35° e si staccano bei pezzi di neve, alla base del lago trovo finalmente il casco e ci buttiamo per una bella sciata,...in neve pesantella ma sciabile,

arrivati ai muri ai confini del bosco puntiamo il pendio a destra tra arbusti e canali ripidi, tra erba, neve e terra scendiamo sempre di più, solo 50m prima del canalone finale devo scendere su erba facendo portage, poi con gli sci fino alla strada di Ronco,

insomma fare il Pesciora è sempre un piacere, ma mai una breve passeggiata, 1750d+,  prima delle 13:30 a Ronco