Ettaler Weidmoos - Soier See "Hike and swim"
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August 2018. Die „Hitzewelle“ hält an. Auch auf den niedrigeren Bergen (die Winterbaerberge sind ja keine Gletscherberge!) ist es sehr warm. Außerdem Ferienzeit. Alles überlaufen bei uns. Also wohin?
Wir beschließen, mal wieder ins Weidmoos zu gucken, was da noch so blüht und flattert. Und später dann zum Soier See bei Bad Bayersoien. „Hike and swim“ hab ich vom ossi abgeschaut:-) Gefällt mir! Hoffe nur, es sagt mir keiner, dass das ja hier wohl nicht erlaubt wäre! Genauso, wie Fotos von mehreren Touren zusammenzufassen. Wen das stört: ich kann auch 3 nixige Bamperlberichte draus machen, in denen es gar nix zu erzählen gibt! Was ist also schlimmer?:-D
Im Naturschutzgebiet an den Ammerquellen zwischen Ettal und Graswang hat sich viel verändert. Wo man auf großen Tafeln gebeten wird, die Wege wegen der seltenen Flora nicht zu verlassen, findet man jetzt statt ehemals sehr schmaler Trampelpfade breite ausgetretene „Straßen“ auf den Moorwiesen bis zu den Quellen vor. An den kühlen Ammerquellen liegen an schönen Tagen ganze Massen von Badegästen auf den Moorwiesen mit den geschützten Pflanzen herum. Party ist jetzt auch hier bei schönem Wetter angesagt. Zertretene Wiesen und Müll bleiben zurück. Der „Geheimtipp“ muss irgendwo auf den neuen Medien seine Verbreitung gefunden haben. Schon auf der Arme-Seelen-Straße, unter der Falkenwand von Oberammergau kommend, strecken sich einem die braungebrannten, nackigen Körper aus dem geschützten Moor entgegen (ein Foto davon hab ich mit Absicht nicht gemacht!), die auf den eigentlich „heiligen“, streng geschützten Wiesen in der Sonne braten. Ob das so gut für die seltenen, geschützten Pflanzen ist?! Und wie lange werden sich die Naturschutzbehörden das noch anschauen, ohne Strafen zu verhängen!?
„Den überwiegenden Teil des Weidmoos nehmen großflächige Streuwiesen ein. Sie weisen eine hohe Artenvielfalt mit zahlreichen seltenen Pflanzen auf. Dazu gehören mehr als ein Dutzend Orchideenarten genauso wie der Lungenenzian (Gentiana pneumonanthe), der Moorenzian (Swertia perennis), die Prachtnelke (Dianthus superbus), die Mehlprimel (Primula farinosa), der Fieberklee (Menyanthes trifoliata), die Fadenwurzelsegge (Carex chordorrihiza) und auch seltene Moose. Das floristische Markenzeichen des Weidmoos ist aber das gelb blühende Karlszepter (pedicularis sceptrum-carolinum), ein Eiszeitrelikt das hier sein größtes mitteleuropäisches Vorkommen hat.“ aus Naturschutzgebiet Weidmoos
Ich bin im Ammertal aufgewachsen. Früher gab`s das Herumliegen und Baden im Weidmoos so nicht!
Am Soier See muss man keine Angst vor Naturzerstörung haben. Hier hat der Tourismus mit seinem Moorheilbad und großem Hotel schon lange Tradition. Mehrere ausgeschilderte Wanderrunden Wandern am Soier See gibt es hier. Im Süden des Sees gibt es eine große Liegewiese mit Kiosk und Bootsverleih. Der See ist flach und moorig. Schwimmt man einmal quer durch, blubbern die Blasen unter einem hoch und auf der Nordseite steht man in knietiefem Schlamm (Moor). Soll so gut für die Haut sein, aber bei den Temperaturen in diesem „Hitzesommer“ ist die Erfrischung durch einen so warmen, blubbernden See nur mäßig angenehm:-)
Den Sonnenuntergang am See warten wir noch ab, denn der ist wunderschön, während im Nordwesten sich die Gewitterwolken türmen. So schön ruhig und entspannend die Stimmung am See jetzt auch ist, wir müssen ja noch nach Hause fahren.
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Agosto 2018. Continua la "ondata di calore" da noi. Fa molto caldo anche sulle montagne più basse. Inoltre, è la stagione delle vacanze. Tutte le cime affollate. Quindi dove andare?
Decidiamo a guardare un`altra volta nel Weidmoos. Cosa sarà ancora in fiore in questa estate o cosa sta ancora volando? E più tardi andremo al lago di Bad Bayersoien. "Hike e nuotare". Ho copiato questo titolo di ossi :-) Mi piace! Spero solo che nessuno mi dirà che questo non sarebbe permesso qui?! Proprio come la raccolta di foto di varie gite insieme? Chi questo infastidisce: posso anche fare 3 relazioni di una meta totalmente insignificante, di che non c`è niente da raccontare! Cosa è peggio?:-)
Nella riserva naturale delle fonti dell`Ammer tra Ettal e Graswang (Weidmoos) ora molto ha cambiato. Dove su grandi cartelli si è chiesto di non lasciare i sentieri a causa della flora rara e severamente protetta e dove in tempi passati c`erano solo dei piccoli sentieri stretti, ora ci sono le „strade“ ampie battute sui prati della palude. Nelle fonti fredde dell`Ammer adesso la folla fa il bagno e sui prati protetti si mettono al sole con coperte a picnic. La festa nei giorni caldi è arrivata anche nella palude protetta del Weidmoos. Restano i prati ed i fiori piatti ed i rifiuti. Il "suggerimento" di questo bel posto deve aver trovato il suo posto da qualche parte sui nuovi social media. Già in arrivo sulla strada da Oberammergau si vedono i corpi nudi e abbronzati sui prati protetti (una foto di essi non ho proprio fatto!) E 'così buono per le rare piante protette e per i ruscelli?! E per quanto tempo le autorità della protezione ambientale lo guarderanno senza imporre sanzioni?
"La maggior parte del Weidmoos è coperta da prati estesi. Hanno un'alta biodiversità con numerose piante rare. Questo include più di una dozzina di specie di orchidee e la genziana palustre (Gentiana pneumonanthe), la Swertia perennis, il Dianthus superbus, la Primula farinosa, il Menyanthes trifoliata, il Carex chordorrihiza e anche muschi rari. Ma il fiore il più famoso, unico e importante del Weidmoos è il giallo Pedicularis Sceptrum-Carolinum, un relitto glaciale che ha la sua grande presenza in Europa centrale solo qui. "da Naturschutzgebiet Weidmoos
Sono cresciuta nell`Ammertal. In passato nella riserva protetta del Weidmoos, nelle fonti dell`Ammer non si ha fatto il bagno in folla!
Nel lago di Bad Bayersoien non devi avere paura della distruzione della natura. Qui il turismo ha una lunga tradizione con la sua spa di fango e con un grande hotel. Ci sono varie possibilità di camminare in gite segnate
Al sud del lago c'è un ampio prato da bagno con chiosco e noleggio di barche. Il lago è poco profondo e paludoso. Attraversando il lago a nuoto da sud a nord si vedono le bolle salire dal fondo. Arrivando alla riva a nord si esce nel fango fino alle ginocchia. Dovrebbe essere molto buono per la pelle, ma dalle temperature in questa "estate caldissima" non si può più rinfrescare quando si crede trovarsi nella vasca da bagno farfugliante a 35°:-)
Aspettiamo ancora il tramonto sul lago perché è così bello, mentre al nord-ovest le nubi di tempesta si stanno accumulando. Poi dobbiamo ritornare a casa.
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