Piz Borel skt


Publiziert von marc73 , 17. März 2018 um 14:03.

Region: Welt » Schweiz » Uri
Tour Datum:14 März 2018
Ski Schwierigkeit: WS+
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR   Gruppo Piz Blas   CH-UR   CH-TI 
Zeitbedarf: 1 Tage 6:30
Aufstieg: 1400 m
Abstieg: 1850 m
Strecke:26

Lunga gita di giornata con Monica, 2 opzioni vista la situazione valanghe con pericolo Marcato e con esposizione Nord, o Brushghorn o la prima Piz Borel 2952m  e Piz Ravetsch 3007m .  
Decidiamo per la seconda poi valuteremo sul terreno, ad Andermatt prendiamo il trenino delle 7:55, giunti al Passo, altre 2 copie si dirigono tutte al Rossbodenstock, una fitta nebbia non facilita la ricerca della discesa per circa 1.5km lungo un traverso, giunti sul fondo valle si pella ed inizia la veloce salita fino alla 
Maighelshütte, il ritmo ben sostenuto ci permette una breve pausa in capanna, chiediamo anche informazioni le quali ci dicono che solo una persona si è diretta sul Badus ed un piccolo gruppo con guida ha provato il Borel,..quando chiediamo per il Ravetsch ci guarda storto...ci dice che non va non è in condizioni buone. Spelliamo ed iniziamo un altra breve discesa, vedremo oltre come si presenta, la neve fresca è piu di quello che pensavamo almeno 25cm non trasformati.

Acceleriamo ancora e giunti sul Maighelsgletschers superiamo un piccolo gruppo di tedeschi che arrancano lentamente, ormai le vette si notano benissimo come pure il pendio ripido che porta al deposito, avanti ancora il gruppo con la guida che tasta il terreno e ci offre una bella traccia, invece di avanzare fino al deposito solito si dirige poco a sinistra del Piz Borel, dove inizia a salire un piccolo couloir vicino alla vetta. Noi appena sotto avanziamo leggeri e cauti, decidiamo di andare allo stesso deposito ed salire il Piz Borel, poi valuteremo il Ravetsch. quando arriviamo al deposito il piccolo gruppo scende sul versante di salita. Il tempo di ramponare e picca saliamo il couloir, la neve non è compatta ma molto fresca, non rende la salita comoda ma fattibile, in pochi minuti attraversiamo la breve cornice e con l'aiuto di corde superiamo le rocce finali, fino in vetta dove un panorama spaziale ed una bella croce ci attendono.

Iniziamo a valutare la via per il Ravetsch, nessuna traccia, la via per la cresta è colma di neve ed il versante Sud colmo di neve nuova, purtroppo bisogna rinunciare alla seconda vetta, troppo pericoloso, anche gli altri gruppi non azzardano neanche l'approccio.

scendiamo il couloir e ci godiamo una sciata in polvere perfetta, invece di tornare sulla nostra traccia ci affacciamo ad un pendio piu ripido del ghiacciao che punta direttamente 
Maighelspass 2421m,  il pendio è intatto nessuna traccia, una bella pendenza ma esposto a Nord Ovest ha preso gia un po di sole, confidiamo in una trasformazione e stabilizzazione del manto, avanzo prima io poi Monica, bellissimo come piace a me, curve in polvere sul ripido da ricordare, dopo il godimento ci tocca spingere fino al passo e poi dirigerci in discesa lungo Unteralptal a fino ad Andermatt 1436m

la via di ritorno invece di permetterci una facile discesa ci offre un rialzo termico elevato con conseguenti valanghe da reptazione lungo tutto il percorso, cautamente ma anche velocemente dobbiamo attraversare le numerosissime slavine, fino al paese, estenuante piu dura che fare la vetta.

alla fine 26km 1400D+

Tourengänger: marc73


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