Palanzone 1436 m-Doss dell'Asen 1272 m e Bolettone 1317 m
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Continuiamo ad alternare le ciaspole al secco, viste poi le previsioni non particolarmente allettanti…
Lasciata l’auto al posteggio del mercato di Asso saliamo direttamente al Palanzone, neve dura dalla Bocchetta di Vallunga fino all’uscita dal bosco.
Scendiamo quindi alla Bocchetta di Caglio, tutto su neve farinosa e quindi proseguiamo per il rifugio Riella. Nel tratto dalla Bocchetta di Nesso al rifugio sono scese tre slavinette cui bisogna fare attenzione nel superarle perché piuttosto gelate.
Proseguiamo per il Doss dell’Asen e il Monte Bolettone alternando tratti su neve dura a tratti su fango che varia tra il gelato alla melassa a seconda dell’esposizione!
Giunti al Bolettone facciamo una breve sosta e comincia a nevischiare…
Scendiamo dalla direttissima e andiamo a intercettare il sentiero per l’Alpe del Vicerè dove facciamo sosta pranzo all’area pic-nic.
Caffè al rifugio Cacciatori che offre un menù di tutto rispetto….
Proseguiamo per la Capanna Mara e quindi Bocchetta di Palanzo dove, mentre riprende a nevischiare, scendiamo all’Alpe del Prina e al Foro Francescano. Ultima risalita per tornare alla Bocchetta di Vallunga e quindi scendere ad Asso.
Una lunga camminata tra sentieri conosciuti ma anche, incredibile, uno nuovo!
L'anello è parecchio lungo ma i sentieri sarebbero tutti da T2. Ho messo il T3 causa lunghi tratti con neve gelata.
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