Monte Rai mt 1261 via Val della Porta

Publiziert von turistalpi

, 22. Februar 2018 um 22:10.

Region:	Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:	18 Februar 2018
Wandern Schwierigkeit:	T2 - Bergwandern
Wegpunkte:	Civate - Parcheggio Via Cerscera 250 m (26) Pozzo 349 m (70) Casota del Partigiano 591 m (36) Dosso della Guardia 635 m (23) Abbazia di San Pietro al Monte 662 m (82) Bog' de Leghem 900 m (20) Monte Rai 1261 m (161) Chiesetta degli Alpini 1100 m (125) Rifugio Marisa Consigliere 1110 m (212) Bivio Suello / Civate 1050 m (91) Prà Piott 1000 m (28) Pozzo 349 m (70) Civate - Parcheggio Via del Rii 320 m (24) Civate - Parcheggio Via Cerscera 250 m (26)
Geo-Tags:	I
Zeitbedarf:	6:00
Aufstieg:	1050 m
Abstieg:	1050 m
Strecke:	come waypoints

Sembra che al mattino sia abbastanza bello ma le previsioni sono incerte. Con Pinuccia ci decidiamo sul tardi e quindi tardi partiamo a piedi da Civate per salire il sentiero della Val della Porta e poi il Rai. Il mattino è bello....saliamo per la larga mulattiera sino alla Basilica di San Pietro e poi lungo il sentiero che porta al rifugio Sec ma che dopo poco abbandoniamo per il nostro sentiero sulla destra. Il tratto bivio-area di picnic all'attraversamento del torrente è piuttosto fangoso e quasi sempre è così. Poi invece il sentiero abbastanza ripido è completamente asciutto e così è bello salir con anche buon panorama. Sosta comoda su panche davanti all'anfratto della grotta della val della Porta....si sta bene. Riprendiamo la salita e purtroppo il tempo cambia....folate di nebbia salgono dalla pianura. In cima al Rai sole e nuvole e freschino. Scendiamo al rifugio per mangiare nel locale all'entrata del rifugio che è pieno di gente (qui è meglio arrivare nei giorni feriali poiché tale locale è sempre aperto e gente ce né pochina...almeno in inverno). Facciamo la conoscenza di Paola ed Ermes amici di Paolino (pm1996) di hikr e così almeno dimentichiamo in parte l'affollamento parlando piacevolmente con loro. Poi però finalmente usciamo da codesta bolgia, guardiamo il Cornizzolo avvolto dalla nebbia e macchiato di neve e fango e proprio non ci attira...cosa saliamo a fare? a prendere freddo e basta senza alcun godimento...Ma si dai Pinuccia scendiamo per il sentiero che porta a Pozzo e poi Civate lungo il versante est.(mi pare che sia la prima volta negli anni che non saliamo il Cornizzolo....). Ora in discesa il cielo è completamente coperto ed il grigio ambiente circostante è come dicevano un tempo i vecchi "...da pere cotte...". Però non fa freddo e quindi parlando e guardando il possibile torniamo al parcheggio. Siamo partiti tardi ma comunque abbiamo camminato, parlato e respirato di montagna. Pinuccia contenta (ovvio non l'ho fatta camminare con le ciaspole come suo desiderio.....per adesso poi si vedrà). Alla prossima....

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