Straffelgrat (2633 m) - Skitour
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Fantastica escursione in una giornata con condizioni meteorologiche ideali.
Lo Straffelgrat o Straffulgrat è una cresta sul confine comunale tra Visperterminen e Simplon, eletta ad una delle più belle mete sciescursionistiche con partenza dal Passo del Sempione.
Inizio dell’escursione: ore 8:50
Fine dell’escursione: ore 12:30
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1026 hPa
Temperatura alla partenza: -9°C
Temperatura al rientro: 4°C
Isoterma di 0°C alle 9.00: 1200 m
Velocità media del vento: 5 km/h
Sorgere del sole: 8.06
Tramonto del sole: 17.08
Percorro la Valle d’Ossola nel crepuscolo mattutino. A partire da Villadossola, dopo la sosta caffè, la luce è sufficientemente intensa per permettermi di ammirare furtivamente le alte cime innevate che cingono la valle. Il cielo è perfettamente sereno e non c’è una bava di vento. Bene ho fatto a sfruttare questa meravigliosa giornata di metà gennaio, prima dell’arrivo delle perturbazioni annunciate dai meteorologi.
Alle 8:30 arrivo al parcheggio dell’Albergo Monte Leone, quell’edificio rosa di forma cilindrica, ubicato alla sinistra della strada del Passo.
Alle 8:50 sono pronto per affrontare la mia prima escursione invernale al Passo del Sempione.
Seguo una bellissima traccia che inizia proprio al cartello della fermata dell’Autopostale, denominata Monte Leone. Al saliscendi iniziale segue il famoso traverso che taglia il versante meridionale del Tochuhorn (2661 m). Quasi tutte le guide ed i rapporti pubblicati citano il transito dalle baite di Hopsche. In realtà, il percorso che scelgo io non tocca questo alpeggio, si snoda a circa 260 m più a valle; manco vedo le stalle. Dopo mezz’ora di cammino arrivo al sole: che bello, è un piacere sciare in queste condizioni! Lo scenario è incantevole: ci sono imponenti cime innevate a 360°. Osservo con particolare attenzione l’Hübschorn (3192 m), un tremila che raggiunsi l’agosto scorso, e il Fletschorn (3993), montagna che fino al 1956 era quotata 4001 m.
Il Tochuhorn oggi sembrerebbe tranquillo; non scorgo nessun distacco di lastroni di neve. Anzi, qualche temerario è addirittura sceso dalla vetta sul suo ripidissimo versante meridionale.
Dalla quantità di serpentine disegnate sui pendii desumo che ieri e sabato ci sia stata una forte affluenza di escursionisti. La maggior parte delle traiettorie convergono a Bielti (1888 m). A partire da queste baite gli sciatori devono montare di nuovo le pelli per risalire fino ai 1991 m del parcheggio.
Superato senza problemi il traverso di Weng, la pista svolta leggermente a destra. Mi trovo a circa 2330 m di quota alla base di un dolce ed ampio pendio che si sviluppa in direzione dei due Rossusee. Qui ho solo l’imbarazzo della scelta: mi si presentano almeno quattro itinerari diversi, tutti piacevoli, invitanti e alla luce del sole.
A sinistra lo Straffelgrat (2633 m), al centro lo Spitzhorli (2737 m) e l’Ärezhorn (2680 m), a destra il Tochuhorn (2661 m). Seguo la prima traccia a sinistra, che mi porta, con un numero esiguo di inversioni, alla bocchetta denominata Inneri Nanzlicke (2579 m), un valico che permette di accedere alla Nanztal, vallata ricca di alpeggi, nel territorio comunale di Visperterminen.
Dalla sella mi rimangono circa 570 m lineari, da percorrere sulla facile cresta in direzione sud.
Straffelgrat (2633 m)
Il panorama, impareggiabile, si estende a cime importanti, quali il Bietschhorn (3934 m), il Weisshorn (4506 m) e il Dom (4545 m).
Dopo 2 h e 15 min di salita posso affermare Straffelgrat geschafft!
Non c’è in giro nessuno, almeno finora. Mi viene la tentazione di scendere lungo una via alternativa, sul versante occidentale del crinale per poi rientrare nella Valle del Sempione attraverso il Bistinepass. Meglio andare sul sicuro: ripercorro la stressa strada, traverso compreso, consapevole di dover compiere anche qualche salitella sul terreno ondulato sotto Hopsche.
Nelle condizioni odierne non incontro nessuna difficoltà. Tuttavia, in caso di nebbia, l’ultimo chilometro di discesa potrebbe essere infido, a causa dei notevoli salti di roccia presenti.
Piacevolissima sciata su praterie di alta quota, prive di sassi, con neve abbondante di buona qualità. La varietà di itinerari possibili rende questa regione una mecca per gli appassionati di sci escursionismo.
Percorso in auto
Chiasso Brogeda – Gallarate – Gravellona Toce – Ospizio del Sempione (166 km); 7,90 € x 2 di pedaggio autostradale più 6,38 € per la Pedemontana, pari a 22,18 €; 2 h 20 min dalla dogana di Chiasso Brogeda.
Parcheggio all’Ospizio del Sempione o al Ristorante Monte Leone: gratuito
Tempo di salita: 2 h 15 min
Tempo totale: 3 h 40 min
Coordinate Straffelgrat: 642.108 / 122.086
Dislivello in salita: 660 m
Sviluppo complessivo: 9,9 km
Difficoltà: F
SLF: 2 (moderato)
Copertura della rete cellulare: Swisscom buonaLibro di vetta: no.

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