Monte Camino (2397m) da Oropa

Per questa giornata di festa, io e Dario decidiamo di cambiare totalmente zona e ci rechiamo per la prima volta nel biellese. Risaliamo la bella strada che da Biella porta a Oropa, dove veniamo accolti dal bellissimo santuario omonimo. 
Volendo, è possibile parcheggiare già in fronte al santuario. No però lo superiamo e, seguendo le indicazioni per Oropa Sport, giungiamo a un ampio parcheggio, proprio sotto la partenza del sentiero che dobbiamo percorrere.
Iniziamo a camminare seguendo le indicazioni per il Rifugio Rosazza e la Capanna Renata. Si sale su larga mulattiera con pendenze medio ripide. Dapprima immersi nel bosco, ben presto gli alberi diventano sempre più radi e davanti a noi si aprono le montagne del biellese. Proseguiamo su quella che, evidentemente, in inverno è una pista da sci che scende fino a valle. Il terreno è ghiaioso e terroso e, in alcuni punti, questo può rendere un poco più fastidiosa la salita. Dopo poco più di un'ora di cammino raggiungiamo finalmente il rifugio Savoia, punto di arrivo della funivia che parte da Oropa. Qui, alcuni volontari, stanno facendo una castagnata. Così, approfittiamo della cosa per fare una sosta e mangiare qualche castagna.
Proprio di fronte al rifugio è presente il segnavia D21 per la Capanna Renata e la cima del Monte Camino.
Il sentiero sale ora ripido tra rocce e detriti, prendendo velocemente quota. Raggiungiamo l'alpe Camino, ridotta a poco più di un rudere abbandonato. La cima è in vista e non manca ormai molto. Poco dopo si raggiunge un bivio. Andando verso sinistra ci si dirige al colle della Barma. Noi proseguiamo dritti in direzione della nostra meta, che raggiungiamo in circa 25 minuti. L'ultimo tratto risale su pendii erbosi, su sentiero sempre ben segnalato. 
Dalla cima il panorama è sicuramente al di là delle mie aspettative. Ottima vista su tutti i 4000 della Val d'Aosta (Rosa, Cervino, Bianco, Gran Paradiso). Visibile persino il Monviso, che sbuca dalla foschia della pianura, e, a est, il Bernina e il gruppo dell'Adamello.
Discesa per la via di salita, con breve deviazione al lago del Mucrone, raggiungibile in circa 5' dal rifugio Savoia.
Ennesima escursione molto bella in una zona a noi nuova e che, sicuramente, vale la pena di esplorare e scoprire.

Marco e Dario

NOTE TECNICHE
- Sentiero mai pericoloso e sempre ben segnalato.
- Dislivello effettuato 1220m circa. Senza la deviazione al Lago del Mucrone sarebbero stati circa 1170m.
- Tempo totale 6h30' di cui 4h30' di cammino effettivo.
- Possibilità di ridurre il dislivello complessivo salendo al Rifugio Savoia con la funivia Oropa Sport.
- Possibilità di raggiungere numerose altre cime (Monte Tovo, Monte Mucrone, Monte Rosso, Monte Mars) partendo dal rifugio Savoia
- Possibilità di effettuare anche diverse vie ferrate.