15 agosto 2017: biv. Valcapra (SO) una struttura tecnicamente avanzata

Decido per ritornare in questo luogo dove vi sono stato prima della sua inaugurazione,dell'anno 2016 una di quelle strutture che ho scoperto per caso e che diventa sempre più frequentata e apprezzata,stando al registro: questa volta la vedo completa,a parte qualche problemino tecnico inerente al funzionamento delle luci angolo cucina. Un'altra cosa che pensavo avessero risolto,era quella di impedire alle capre di sporcare con i loro escrementi il piazzale e l'area intorno al bivacco con una staccionata,ciò per evitare che l'interno del bivacco si sporchi oltre misura (anche se il pavimento è di facile pulizia e lavabile). Il giorno di ferragosto è stato per anni la data in cui praticare l'escursionismo era bellissimo (se si è in villeggiatura in valle) ma per chi fa ritorno a casa,deve fare i conti con il rientro dei "ferragostiani" che lo rendono un calvario ma,nonostante ciò,per caso,per fortuna o l'orario,il traffico è stato abbastanza scorrevole,molto meno per coloro che sono partiti dopo le 19,00 stando ad informatore locale che,mentre risaliva la valle da Morbegno,vedeva una lunga colonna di auto in direzione Lecco. L'idea di stare lassù e scendere il giorno seguente mi allettava,ma la meteo non dava una giornata positiva (chi si è messo in viaggio dalla Valtellina per fare ritorno a casa,mi ha confermato che stava piovendo abbondantemente il giorno 16): nel frattempo sono passati di qua 4 escursionisti,2 coppie di Mese che sono partiti alle 6,00 per raggiungere il passo della Forcola,prendere il sentiero che passa il fianco italiano del Pizzaccio e giungere sin qui. Vorrebbero del caffè ed è per tutti la prima volta che si usa la cucina ad induzione,quindi si legge attentamente le istruzioni e...il caffè è pronto: verso le 12,00 ripartono,mentre io decido di cucinare un piatto di riso,costatando che l'acqua bolle parecchio prima,i tempi di cottura si riducono,l'unica pecca è che non si possono usare 2 piastre in contemporanea (ho letto che vi han preparato anche i pizzoccheri),quindi bisogna ponderare bene. Riprendo la via del rientro e lungo il traverso che permette di vedere la località di S. Bernardo,si udiva anche la musica,perché si svolgeva la festa di ferragosto con tanto di menù a base di piatti tipici locali.

Alla prossima!