Graustock 2662 m. - Graustock Klettersteig
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Dopo più di sei settimana lontana dalle montagne finalmente oggi ho incalzato di nuovo gli scarponi! Un amico mi ha proposto la Klettersteig Graustock.
Da Engelber, dopo aver parcheggiato la macchina nell'ampio parcheggio ancora vuoto, abbiamo preso d'dapprima l'ovovia che porta al Titlis, scendendo alla fermata intermedia Trübsee. Poi ci siamo incamminati verso la seggiovia che porta velocemente allo Jochpass. Da li finalmente ci siamo incamminati sul sentiero bianco e blu!
Appena sotto alle corde fisse si indossa l'attrezzatura adeguata e si inizia la vera salita.
Purtroppo la giornata non è bellissima le nuvole la fanno da padrone e il sole riesce solo parzialmente a riscaldare l'aria che è freschina. Ieri sera ha dato una spolveratina di neve …
All'inizio ero un pochino delusa perché non sembrava nulla di speciale , ma poi ho intravisto la parete e mi è tornata la motivazione! Ho voluto stare davanti e … davanti a me non c'era nessuno quindi ce la siamo goduti appieno!!!!
La concentrazione era piuttosto alta primo perché era la mia prima gita da un po' e poi perché comunque molti passaggi non erano poi cosi semplici ... passaggi esposti, con appigli piuttosto lontani quindi ogni tanto dovevo cercare l'appiglio nella roccia od aiutarmi un po' con la fune.
Dopo un breve tratto pianeggiante dove abbiamo potuto tenere il fiato cercando di riconoscere le vette circostanti si riprendere la salita, ormai non si è lontani dalla vetta e non si fatica più!
A dir la verità di fatica non ne abbiamo fatta … ci è servita solo un po' più di forza di braccia di quella prevista!!!!
Dalla piccola ma bella croce di vetta (raggiunta in quasi due ore) si sarebbe potuto apprezzare un panorama mozzafiato Titlis, Spannort, Rigi e Pilatus inoltre in una giornata limpida avremmo potuto vedere le Alpi bernesi.
Per la discesa dapprima si ripercorre lo stesso percorso, poi si devia verso destra seguendo sempre i segnavia bianco e blu che poi diventerà bianco e rosso fino a raggiungere lo Jochpass 2207m. Al mattino avevo proposto di non utilizzare la seggiovia e l'ovovia per il rientro ad Engelberg, devo rifarmi un po' le gambe … se il fine estate e l'autunno lo permetterà ho ancora qualche vetta sulla mia lista!
Scendiamo quindi lungo un sentiero a zig zag, raggiungiamo il Trübsee, la stazione dell'ovovia e imbocchiamo il sentiero che conduce a Gershinialp , Vorder Stafel 1257m. e nuovamente su un sentiero a zig zag nel bosco raggiungiamo Engelberg nei pressi del palazzetto del ghiaccio. Non siamo lontani dal parcheggio.
Le mie ginocchia reclamano … ma faccio finta di niente in fin dei conti l'avevo messo in programma!!!!
Costo impianti risalita solo andata senza riduzioni 33 Fr.
Da Engelber, dopo aver parcheggiato la macchina nell'ampio parcheggio ancora vuoto, abbiamo preso d'dapprima l'ovovia che porta al Titlis, scendendo alla fermata intermedia Trübsee. Poi ci siamo incamminati verso la seggiovia che porta velocemente allo Jochpass. Da li finalmente ci siamo incamminati sul sentiero bianco e blu!
Appena sotto alle corde fisse si indossa l'attrezzatura adeguata e si inizia la vera salita.
Purtroppo la giornata non è bellissima le nuvole la fanno da padrone e il sole riesce solo parzialmente a riscaldare l'aria che è freschina. Ieri sera ha dato una spolveratina di neve …
All'inizio ero un pochino delusa perché non sembrava nulla di speciale , ma poi ho intravisto la parete e mi è tornata la motivazione! Ho voluto stare davanti e … davanti a me non c'era nessuno quindi ce la siamo goduti appieno!!!!
La concentrazione era piuttosto alta primo perché era la mia prima gita da un po' e poi perché comunque molti passaggi non erano poi cosi semplici ... passaggi esposti, con appigli piuttosto lontani quindi ogni tanto dovevo cercare l'appiglio nella roccia od aiutarmi un po' con la fune.
Dopo un breve tratto pianeggiante dove abbiamo potuto tenere il fiato cercando di riconoscere le vette circostanti si riprendere la salita, ormai non si è lontani dalla vetta e non si fatica più!
A dir la verità di fatica non ne abbiamo fatta … ci è servita solo un po' più di forza di braccia di quella prevista!!!!
Dalla piccola ma bella croce di vetta (raggiunta in quasi due ore) si sarebbe potuto apprezzare un panorama mozzafiato Titlis, Spannort, Rigi e Pilatus inoltre in una giornata limpida avremmo potuto vedere le Alpi bernesi.
Per la discesa dapprima si ripercorre lo stesso percorso, poi si devia verso destra seguendo sempre i segnavia bianco e blu che poi diventerà bianco e rosso fino a raggiungere lo Jochpass 2207m. Al mattino avevo proposto di non utilizzare la seggiovia e l'ovovia per il rientro ad Engelberg, devo rifarmi un po' le gambe … se il fine estate e l'autunno lo permetterà ho ancora qualche vetta sulla mia lista!
Scendiamo quindi lungo un sentiero a zig zag, raggiungiamo il Trübsee, la stazione dell'ovovia e imbocchiamo il sentiero che conduce a Gershinialp , Vorder Stafel 1257m. e nuovamente su un sentiero a zig zag nel bosco raggiungiamo Engelberg nei pressi del palazzetto del ghiaccio. Non siamo lontani dal parcheggio.
Le mie ginocchia reclamano … ma faccio finta di niente in fin dei conti l'avevo messo in programma!!!!
Costo impianti risalita solo andata senza riduzioni 33 Fr.
Tourengänger:
asus74

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