Pizzo Montevecchio(2789m) da Carcoforo - Valsesia

Max64 Bella banda di Hikeriani D.o.c., più il mio amico Orazio, alla conquista del Pizzo Montevecchio,montagna non ancora relazionata su questo sito.Da Carcoforo prendiamo il sentiero 113 in direzione del rifugio Massero e Colle della Bottigia.In circa 1 ora e30 min. raggiungiamo il rifugio,dove ci concediamo una breve sosta.C'è fermento qui per la corsa che ha come partenza Rimasco e come punto di arrivo il rifugio.Proseguiamo ora in spazi più aperti su percorso sempre ben segnato,raggiungendo il colle della Bottigia(1 ora 15 min.dal rifugio),dove tira un bel vento fresco che ci costringe a coprirci.Cristian Ramingo si ferma al colle,noi indossiamo il kit da ferrata e partiamo:Il percorso è molto bello e vario,ci sono alcuni tratti verticali sempre ben attrezzati e tutto il percorso è messo in sicurezza.Raggiungiamo l'anticima dove ci ricompattiamo,perdiamo qualche metro scendendo la cresta e affrontiamo l'ultimo tratto che porta in cima.Una serie di passaggi e strettoie rende divertente questo parte di percorso che ci porta in vetta(2 ore dal colle).Per la discesa,ritornati sull'anticima,siamo scesi dalla ferrata che porta al colle del Vallè.Anche qui percorso tutto ben attrezzato,ma non da sottovalutare per esposizione e passaggi.Dal colle del Vallè con un breve traverso siamo ritornati al colle della Bottigia e poi giù a Carcoforo per il percorso di salita.
Bella escursione,bella cima e bella compagnia. 

 AC/DC - Shoot To Thrill    https://www.youtube.com/watch?v=xRQnJyP77tY

froloccone
 Dopo una serie di consulti e proposte accetto ben volentieri la proposta di Max Max64 tramite  Andrea poge per questo poco conosciuto (ingiustamente) Pizzo Montevecchio. 
Il bel sentiero di salita sino al colle e la semplice ferrata in ambiente stupendo, rendono questa giornata davvero da ricordare.
La ciliegina sulla torta è la compagnia.
Grazie a tutti per la giornata.

Poncione
Bellissima e selvaggia cima davvero, che fino al giorno prima ignoravo totalmente... Addomesticata (si fa per dire) da questa splendida ferrata, che si svolge in ambiente alpino davvero notevole e suggestivo, si fa comunque raggiungere godendo del suo immenso panorama, da cui ho riconosciuto persino le cimette a me tanto care ;) visto che Sua Maestà il Rosa ha deciso di nascondersi sul più bello... Il gruppo si è diviso poco dopo l'inizio della discesa: io e Alessandro, dopo le prime calate, abbiamo deciso di scendere da un ripidissimo canale franoso, in cui si muoveva davvero di tutto (qualche rado ometto). Usciti indenni da questo ambientino poco rassicurante la successiva discesa su splendide ganne e nevai ci ha riportati sotto il Colle della Bottiggia, dove abbiamo raggiunto Cristian ramingo e atteso il ritorno degli altri.
Grazie a tutti, specie per la pazienza, visto che per le ferrate non sono affatto "ferrato". ;)